Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
s160<br />
tare uno scaffold effi cace per la crescita interna <strong>di</strong> fi bre<br />
collagene senza il rischio <strong>di</strong> un rigetto del graft stesso.<br />
Lo svantaggio tuttavia è rappresentato dalla morbilità del<br />
sito <strong>di</strong> espianto e dal prolungato tempo <strong>di</strong> riabilitazione<br />
Gli allograft invece, sebbene eliminino le problematiche<br />
legate al sito <strong>di</strong> prelievo, hanno comunque il rischio <strong>di</strong><br />
una potenziale reazione virale ed alte percentuali <strong>di</strong> fallimento<br />
(Tab. I).<br />
I materiali sintetici sono stati utilizzati per la ricostruzione<br />
del LCA fi n dagli anni ’80.<br />
La prima generazione <strong>di</strong> questi legamenti tuttavia è stata<br />
caratterizzata da una alto tasso <strong>di</strong> reci<strong>di</strong>ve e dalla induzione<br />
<strong>di</strong> reazioni avverse prevalentemente <strong>di</strong> tipo sinovitico.<br />
Nella seconda metà degli anni ’90 la crescita tecnologica<br />
nella progettazione dei materiali <strong>di</strong> sintesi ha portato ad<br />
un nuovo utilizzo <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> <strong>di</strong>spositivi che, sebbene<br />
accolti con scetticismo iniziale, sono poi stati invece<br />
adottati con grande popolarità da una comunità sempre<br />
più ampia <strong>di</strong> ortope<strong>di</strong>ci non solo in Italia ma anche nel<br />
mondo.<br />
Il sempre più <strong>di</strong>ffuso impiego <strong>di</strong> questi legamenti, la crescita<br />
delle casistiche personali <strong>di</strong> pazienti trattati, le problematiche<br />
legate al rispetto delle in<strong>di</strong>cazioni e <strong>di</strong> una<br />
chirurgia specialistica caratterizzata da una propria curva<br />
<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e densa <strong>di</strong> variabili dalle quali non<br />
si può prescindere, rendono in<strong>di</strong>spensabile analizzare i<br />
risultati <strong>di</strong> tali materiali sintetici nell’ottica della moderna<br />
Me<strong>di</strong>cina Basata sulle Prove <strong>di</strong> Effi cacia (Evidence Based<br />
Me<strong>di</strong>cine).<br />
Obiettivo del nostro lavoro pertanto è quello <strong>di</strong> presentare<br />
i risultati clinici e biomeccanici della ricostruzione legamentosa<br />
del LCA con graft sintetico unitamente ad una attenta<br />
analisi della letteratura più recente secondo i criteri<br />
dell’EBM così da valutarne criticamente e scientifi camente<br />
l’effi cacia e la sicurezza.<br />
MatEriaLi E MEto<strong>di</strong><br />
Il legamento sintetico da noi utilizzato è riservato a pazienti<br />
che rispondono a delle precise e ben co<strong>di</strong>fi cate<br />
in<strong>di</strong>cazioni: soggetti al <strong>di</strong> sopra <strong>di</strong> 40 anni, sintomatici,<br />
motivati, con necessità <strong>di</strong> un rapido recupero e quin<strong>di</strong> con<br />
un brevissimo tempo a <strong>di</strong>sposizione per la riabilitazione,<br />
comunque inferiore rispetto a quello richiesto per il graft<br />
taB. i. Scelta del graft: “punti a favore”.<br />
graft tecnica<br />
chirurgica<br />
tempo <strong>di</strong><br />
Ligamentizzazione<br />
g. cEruLLi Et aL.<br />
biologico o l’allograft. Solo in una seconda fase e per<br />
casi eccezionali (quali ad esempio l’occasione sportiva<br />
della vita) l’in<strong>di</strong>cazione può essere allargata a soggetti al<br />
<strong>di</strong> sotto dei 40 anni.<br />
Il materiale utilizzato è costituito da fi bre <strong>di</strong> polietilene<br />
poliestere tereftalato che riducono il rischio <strong>di</strong> reazioni<br />
avverse <strong>di</strong> tipo sinovitico e favoriscono una crescita tissutale<br />
interna <strong>di</strong> fi broblasti e cellule simili ad osteoblasti<br />
capace <strong>di</strong> garantire un vero e proprio processo detto <strong>di</strong><br />
“Ligamentizzazione”.<br />
La porzione intrarticolare del legamento consiste <strong>di</strong> fi bre<br />
multiple parellele avvolte ad angoli <strong>di</strong> 90°; tale design<br />
permette una buona resistenza alla rottura e soprattutto il<br />
tensionamento del graft durante i movimenti del ginocchio<br />
(Fig. 1).<br />
Tale legamento garantisce una stabilità del graft imme<strong>di</strong>ata,<br />
riduce i tempi <strong>di</strong> riabilitazione e consente un più<br />
rapido ritorno alla funzionalità pre-lesione.<br />
Abbiamo rivalutato un gruppo <strong>di</strong> 25 soggetti, operati consecutivamente<br />
nel 2002 <strong>di</strong> ricostruzione del LCA con lo<br />
stesso tipo <strong>di</strong> graft <strong>di</strong> sintesi e con la tecnica “All-Inside”<br />
dallo stesso operatore.<br />
I pazienti sono stati valutati al termine del follow-up <strong>di</strong> 9<br />
anni.<br />
Morbilità<br />
sito donatore<br />
fig. 1. Valutazione in artroscopia del legamento artificiale.<br />
Longevità reazioni<br />
avverse<br />
BPTB √ √ √ √ 4<br />
Hamstrings √ √ √ √ √ 5<br />
Allograft √ √ ? 2<br />
Sintetici √ √ ? √ 3<br />
totale