Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia
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La stiMoLaZionE Biofisica con caMpi ELEttroMagnEtici puLsati<br />
nEL trattaMEnto dELLE LEsioni cartiLaginEE s203<br />
completamente recuperata nei pazienti trattati con I-ONE<br />
terapia, mentre il 33% dei pazienti del gruppo placebo<br />
lamentava ancora una limitazione funzionale (p < 0,05).<br />
A 2 anni <strong>di</strong> follow-up nessun paziente del gruppo placebo<br />
presentava un completo recupero funzionale, rispetto a<br />
tutti i pazienti nel gruppo attivo.<br />
Questi tre stu<strong>di</strong>, randomizzati, prospettici e in doppio<br />
cieco, mettono in evidenza come un trattamento precoce<br />
dell’articolazione nell’imme<strong>di</strong>ato post-operatorio consente<br />
<strong>di</strong> ottenere un miglior recupero funzionale, ossia una<br />
piena ripresa delle attività sportive, e <strong>di</strong> mantenerlo anche<br />
nel lungo periodo.<br />
Infi ne, una recente esperienza italiana condotta su pazienti<br />
con degenerazione osteoartrosica iniziale al ginocchio,<br />
trattati non chirurgicamente ma conservativamente<br />
con I-ONE terapia, ha mostrato risultati signifi cativamente<br />
migliori a tutti i follow-up, nel gruppo stimolato rispetto al<br />
controllo, per quanto concerne la risoluzione del dolore e<br />
il recupero funzionale 33 .<br />
concLusioni<br />
Questo overview mostra chiaramente come gli stu<strong>di</strong> condotti<br />
in questi anni hanno fatto della biofi sica ortope<strong>di</strong>ca<br />
e traumatologica un patrimonio culturale signifi cativo, che<br />
si fonda su solide basi scientifi che. Questo patrimonio culturale<br />
è frutto <strong>di</strong> una formidabile attività <strong>di</strong> ricerca svolta<br />
dalla comunità ortope<strong>di</strong>ca, che ha saputo affrontare quesiti<br />
scientifi ci rilevanti e fortemente inter<strong>di</strong>sciplinari.<br />
Questo ampio lavoro svolto in ambito cartilagineo, ha<br />
<strong>di</strong>mostrato come gli effetti biologici conseguenti all’esposizione<br />
<strong>di</strong> un tessuto ad uno stimolo fi sico non <strong>di</strong>pendano<br />
esclusivamente dall’energia immessa nel sistema, ma dalle<br />
caratteristiche fi siche del segnale, riconoscendo così<br />
che il tessuto e le cellule che lo compongono sono in grado<br />
<strong>di</strong> riconoscere lo stimolo fi sico, la sua specifi cità e<br />
mo<strong>di</strong>fi care <strong>di</strong> conseguenza la propria attività metabolica.<br />
Questo aspetto è troppo spesso sottovalutato ed espone<br />
i pazienti a trattamenti ineffi caci. L’effetto terapeutico sulla<br />
cartilagine è inoltre legato alla durata giornaliera del<br />
trattamento; numerosi stu<strong>di</strong> sperimentali e clinici mostrano<br />
che i risultati <strong>di</strong> trattamenti limitati a pochi minuti al giorno,<br />
rispetto alle 4 ore raccomandate, non si <strong>di</strong>scostano<br />
signifi cativamente da un trattamento placebo.<br />
Bibliografi a<br />
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3 Harris JD, Siston RA, Pan X, et al. Autologous<br />
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J Bone Joint Surg Am 2010;92:2220-<br />
33.<br />
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need cartilage tissue engineering? Swiss<br />
Med Wkly 2009;139:602-9.<br />
5 Brun P, Dickinson SC, Zavan B, et al. Characteristics<br />
of repair tissue in second-look and<br />
third-look biopsies from patients treated with<br />
Le evidenze sperimentali e cliniche, del gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
CRES, in<strong>di</strong>cano che I-ONE terapia è in grado <strong>di</strong> inibire<br />
la risposta infi ammatoria in modo rapido ed effi cace, <strong>di</strong><br />
prevenire e/o rallentare i fenomeni degenerativi che si<br />
accompagnano agli interventi chirurgici.<br />
Nell’impiego clinico possiamo posizionare I-ONE terapia<br />
sia nell’ambito della prevenzione della degenerazione cartilaginea,<br />
come trattamento conservativo, che nel favorire<br />
i processi riparativi <strong>di</strong> lesioni cartilaginee focali singole o<br />
multiple, come trattamento post-chirurgico. Non trova invece<br />
in<strong>di</strong>cazione nell’artrosi conclamata dell’articolazione. Una<br />
corretta <strong>di</strong>agnosi e una precisa in<strong>di</strong>cazione al trattamento<br />
biofi sico sono la premessa per un buon risultato clinico.<br />
I-ONE terapia è un trattamento terapeutico <strong>di</strong> semplice<br />
utilizzo, elimina i possibili effetti collaterali che caratterizzano<br />
la terapia farmacologia e il suo impiego è ben<br />
accettato dai pazienti. Essendo la degenerazione della<br />
cartilagine un processo irreversibile, è essenziale intervenire<br />
precocemente, con un trattamento condroprotettivo<br />
effi cace, che sia in grado <strong>di</strong> mantenere una cartilagine<br />
integra anche nel lungo periodo.<br />
Tra le future in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> impiego dell’I-ONE terapia nel<br />
trattamento delle lesioni cartilaginee, i risultati dello stu<strong>di</strong>o<br />
CRES forniscono un solido supporto razionale in quella<br />
che attualmente viene defi nita me<strong>di</strong>cina rigenerativa e ingegneria<br />
tissutale. Infatti, la scarsa capacità ripartiva della<br />
cartilagine articolare ha portato clinici e ricercatori <strong>di</strong> base<br />
a collaborare insieme nello sviluppo <strong>di</strong> valide meto<strong>di</strong>che<br />
<strong>di</strong> trattamento cartilagineo, basato sull’utilizzo <strong>di</strong> tessuto<br />
ingegnerizzato, ad es. scaffolds con matrici collageniche<br />
tri<strong>di</strong>mensionali nelle quali le cellule possono proliferare e<br />
costruire una matrice extracellulare. Tuttavia, la presenza<br />
<strong>di</strong> citochine infi ammatorie, nell’ambiente articolare in cui<br />
è posto il tessuto ingegnerizzato, può infl uenzare negativamente<br />
l’attività biologica della cellula staminale o condrocitaria,<br />
impedendole l’acquisizione o il mantenimento<br />
del fenotipo condrocitario. Questo processo determina<br />
inoltre una mo<strong>di</strong>fi cazione delle attività funzionali e meccaniche<br />
del tessuto, legate invece ad un corretto processo <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fferenziamento. Risulta quin<strong>di</strong> fondamentale intervenire<br />
nell’imme<strong>di</strong>ato post-operatorio con un trattamento locale,<br />
che sia in grado <strong>di</strong> controllare la reazione infi ammatoria<br />
in modo rapido ed effi cace: I-ONE terapia.<br />
engineered cartilage: relationship to symptomatology<br />
and time after implantation. Arthritis<br />
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Cartilage 2005;13:93-103.