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Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia

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La nostra EspEriEnZa con La coppa in tMt<br />

nELLE rEVisioni acEtaBoLari s63<br />

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a una valutazione clinica<br />

e ra<strong>di</strong>ografi ca preoperatoria, subito dopo la procedura<br />

<strong>di</strong> revisione e a intervalli <strong>di</strong> un anno.<br />

Gli interventi sono stati eseguiti con un accesso posteriore<br />

e paziente in decubito laterale.<br />

È stato utilizzato l’Explant Acetabular Cup Removal System<br />

(Zimmer) in 18 casi. Questo sistema consente <strong>di</strong> ridurre al<br />

minimo la per<strong>di</strong>ta ossea acetabolare all’interfaccia ossocoppa<br />

durante l’intervento <strong>di</strong> revisione. Delle lame a stilo<br />

congruenti con le <strong>di</strong>mensioni della coppa facilitano la<br />

progressiva rimozione della stessa. Le lame aderiscono al<br />

<strong>di</strong>ametro esterno preservando il bone stock. Centrando<br />

le teste, che si accoppiano con il <strong>di</strong>ametro interno della<br />

coppa, si viene stabilizzati e guidati durante il taglio 2 .<br />

L’acetabolo è stato alesato progressivamente incrementando<br />

<strong>di</strong> 2 mm il <strong>di</strong>ametro e cercando la posizione ottimale<br />

con almeno 2 punti <strong>di</strong> fi ssazione.<br />

L’alesaggio poteva sacrifi care in alcuni casi una parte<br />

della colonna anteriore per creare questa emisfericità.<br />

Tuttavia, è stata posta attenzione per evitare <strong>di</strong> danneggiare<br />

la colonna posteriore. La coppa da revisione in TM<br />

ha un <strong>di</strong>segno emielissoide con fori per l’ancoraggio con<br />

viti, ma è possibile trapassare la coppa previa perforazione,<br />

anche al <strong>di</strong> fuori dei fori già pre<strong>di</strong>sposti. L’inserto in<br />

polietilene reticolato viene cementa-<br />

to, con l’inclinazione e antiversione<br />

desiderata all’interno della coppa<br />

metallica. Gli “augment” acetabolari<br />

in tantalio sono simili a spicchi<br />

emisferici <strong>di</strong> 3 spessori (10, 20 e<br />

30 mm) e 6 misure per accoppiarsi<br />

con le <strong>di</strong>mensioni delle componenti<br />

acetabolari, permettendo <strong>di</strong> riempire<br />

lo spazio tra il piano osseo e il<br />

<strong>di</strong>ametro esterno della componente<br />

acetabolare.<br />

risuLtati<br />

Il follow-up me<strong>di</strong>o è stato <strong>di</strong> 52<br />

mesi.<br />

Tutti i casi che hanno richiesto innesti<br />

ossei hanno evidenziato una completa<br />

osteointegrazione dei trapianti con<br />

riempimento completo del <strong>di</strong>fetto.<br />

Abbiamo avuto 3 casi <strong>di</strong> lussazione<br />

che hanno richiesto una seconda procedura<br />

chirurgica, in un caso <strong>di</strong> sostituzione<br />

della testina con una a collo<br />

più lungo e in 2 la sostituzione dell’inserto<br />

in PE con uno anti-lussante.<br />

Un paziente a 2 anni dall’intervento<br />

ha evidenziato una reci<strong>di</strong>va dell’infezione.<br />

Si è dovuto procedere a rimo-<br />

zione dell’impianto, applicazione <strong>di</strong> nuovo spaziatore in<br />

cemento antibiotato e nuova riprotesizzazione.<br />

Una paziente ha evidenziato una mobilizzazione asettica<br />

della coppa a circa 12 mesi dall’intervento ed è stata<br />

revisionata con una nuova procedura.<br />

Una paziente, un anno dopo l’intervento <strong>di</strong> revisione ha richiesto<br />

un’altra procedura chirurgica per un riassorbimento<br />

corticale al femore risolto con un innesto massivo omoplastico<br />

<strong>di</strong> ossa <strong>di</strong> banca. La coppa non presentava problemi.<br />

Cinque pazienti sono deceduti per cause in<strong>di</strong>pendenti<br />

dall’intervento.<br />

<strong>di</strong>scussionE<br />

II risultati a breve termine dei componenti in tantalio per la<br />

revisione dei fallimenti acetabolari nelle artroprotesi totali<br />

d’anca sono incoraggianti. Fernandez-Fairen et al. hanno<br />

recentemente presentato uno stu<strong>di</strong>o multicentrico su 263<br />

pazienti in 5 centri con un follow-up <strong>di</strong> 5 anni 8 .<br />

Gruen riporta i risultati <strong>di</strong> una esperienza su 60 pz con<br />

follow-up me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 42 mesi ma senza <strong>di</strong>stinzione per livello<br />

<strong>di</strong> classifi cazione. Van Kleunen et al. riportano 97 casi<br />

con Paprosky da grado 2 o superiori 9 .<br />

Kim et al. 10 riportano 46 revisioni in Paprosky grado 2<br />

e 3 con un follow-up me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 40 mesi in cui vi è stato 1<br />

taB. I. Classificazione dei <strong>di</strong>fetti acetabolari sec. Paprosky 13 .<br />

tipo <strong>di</strong>fetto caratteristiche<br />

I Bordo anteriore, colonna anteriore, e colonna posteriore intatta e supportante; <strong>di</strong>fetto piccolo<br />

localizzato e contenuto<br />

IIA Moderata migrazione supero me<strong>di</strong>ale < 3 cm; > 50% contatto con osso-ospite<br />

IIB Moderata migrazione supero-laterale < 3 cm; > 50% contatto con osso-ospite<br />

IIC Isolata migrazione me<strong>di</strong>ale; me<strong>di</strong>almente alla linea <strong>di</strong> Kohler; rima intatta<br />

IIIA Grave migrazione superolaterale > 3 cm 40-60% <strong>di</strong> contatto con osso-ospite; inadeguata stabilità<br />

periferica<br />

IIIB Grave migrazione supero-me<strong>di</strong>ale; < 40% <strong>di</strong> contatto osso-ospite; stabilità inadeguata; me<strong>di</strong>ale rispetto<br />

alla linea <strong>di</strong> Kohler, rischio <strong>di</strong> <strong>di</strong>scontinuità pelvica.<br />

Discontinuità pelvica Frattura completa o parziale<br />

taB. II. Revisione della letteratura sulle revisioni acetabolari con coppa in tantalio.<br />

autori anno n. casi follow-up (mesi) complicazioni<br />

Unger et al. 2 2005 60 42 (14-68) 7 luss. 1 mobiliz<br />

Paprosky 7 2008 23 35 (24-50) No<br />

Van Kleunen 9 2009 97 - 8 infez. 1 instabile<br />

Malkani 10 2009 25 39 (28-55) No<br />

FernandezFairen 8 2009 263 73,6 (60-84) 8 lussaz. 2 infez.<br />

Kim et al. 15 2008 46 40 (24-51) 1 rerev<br />

Weeden & Schmidt 2007 43 (26 * ) 32 1inf.<br />

Siegmeth 11 2009 37/34 34 (24-55) 2 reinterv.<br />

Nehme 12 2004 16 * 31 (24-39) 1 luss. 1 reinterv.<br />

* Augment.

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