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Vol.XXXVII, Suppl. 1 - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia

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EspEriEnZa cLinica:<br />

stiMoLaZionE dEL tEssuto<br />

ossEo<br />

clinical experience: bone stimulation<br />

riassunto<br />

La stimolazione biofisica della osteogenesi è utilizzata da oltre<br />

30 anni con successo nella pratica clinica dell’Ortope<strong>di</strong>co<br />

per il trattamento <strong>di</strong> quelle patologie dove il processo riparativo<br />

osseo sia rallentato oppure si sia fermato, come nei<br />

ritar<strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidazione, pseudoartrosi, necrosi della testa<br />

femorale. Viene anche utilizzata nelle fratture a rischio <strong>di</strong><br />

mancata consolidazione e per favorire la fusione <strong>di</strong> artrodesi<br />

vertebrali. Può essere eseguita attraverso 4 meto<strong>di</strong>che:<br />

fara<strong>di</strong>ca, induttiva, capacitiva e meccanica. L’energia fisica<br />

ha come target <strong>di</strong> azione la membrana cellulare dove, attraverso<br />

l’attivazione dei canali del calcio, promuove la proliferazione<br />

cellulare e la produzione <strong>di</strong> fattori <strong>di</strong> crescita. Per<br />

ottenere i migliori risultati dalla stimolazione biofisica questa<br />

deve essere attuata soltanto con strumenti <strong>di</strong> provata efficacia<br />

e sicurezza biologica, con le modalità e i dosaggi in<strong>di</strong>cati<br />

in letteratura. La stimolazione biofisica dell’osteogenesi agisce<br />

sul processo <strong>di</strong> guarigione della frattura e deve essere<br />

eseguita in presenza <strong>di</strong> un trattamento ortope<strong>di</strong>co adeguato<br />

per quel che concerne la stabilità meccanica e la riduzione<br />

dei frammenti <strong>di</strong> frattura. La scelta della meto<strong>di</strong>ca da usare<br />

<strong>di</strong>pende dalla sede da trattare, dalle caratteristiche della frattura,<br />

dalla accessibilità alla cute. La presenza <strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong><br />

sintesi non ne controin<strong>di</strong>ca l’utilizzo.<br />

parole chiave: terapia biofisica, stimolazione dell’osteogenesi,<br />

campi elettromagnetici, campi elettrici, ultrasuoni<br />

summary<br />

Biophysic stimulation of osteogenesis have been successfully<br />

used for 30 years in everyday orthopae<strong>di</strong>c practice for the<br />

treatment of <strong>di</strong>sorders in which osteogenesis has stopped or<br />

needs to be enhanced, such as delayed unions, non unions,<br />

avascular necrosis of the femoral head. It is also used in the<br />

treatment of fracture at risk of non union and to favour spinal<br />

fusion. Biophysical therapy can be performed using inductive,<br />

capacitive, mechanic or implanted devices. The mechanism of<br />

action of physical stimuli is at a membrane level where the ac-<br />

V. soLLaZZo, f. carinci * , s. sEtti * , L. Massari<br />

Istituto <strong>di</strong> Clinica Ortope<strong>di</strong>ca, Università <strong>di</strong> Ferrara;<br />

* Istituto <strong>di</strong> Chirurgia Maxillofacciale Università <strong>di</strong> Ferrara,<br />

Laboratorio <strong>di</strong> Biofisica Clinica, ICEmB-Igea, Carpi (MO)<br />

In<strong>di</strong>rizzo per la corrispondenza:<br />

Vincenzo Sollazzo<br />

Clinica Ortope<strong>di</strong>ca, Università <strong>di</strong> Ferrara<br />

C.so Giovecca 203, 44120 Ferrara<br />

Tel. +39 053 2236573 - Fax +39 053 2209250<br />

E-mail: slv@unife.it<br />

agosto2011;37(suppl.1):205-210 s205<br />

tivation of calcium channels determine the enhancement of cell<br />

proliferation and the production of growth factors. Biophysical<br />

therapy should be performed using devices and modalities<br />

described in the literature. The biophysical stimulation of<br />

osteogenesis is effective in the enhancement of the biology of<br />

fracture healing in presence of a correct orthopae<strong>di</strong>c treatment<br />

in terms of good alignment and stabilization at the fracture<br />

site. The choice of which metho<strong>di</strong>c have to be used it depends<br />

on the segment of bone that has to be treated, the type of<br />

fracture and if it is possible to apply the device on the skin.<br />

The presence of internal or external fixation devices is not a<br />

contrain<strong>di</strong>cation.<br />

Key words: biophysical therapy, stimulation of osteogenesis,<br />

electromagnetic fields, electric fields, ultrasound<br />

introduZionE<br />

Gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fukada e Yasuda e <strong>di</strong> Basset e Becker hanno<br />

molto contribuito alla conoscenza delle proprietà elettriche<br />

dell’osso 1 2 . Quest’ultimo si comporta come un trasduttore<br />

meccanico-elettrico 1 2 . In altri termini, una sollecitazione<br />

meccanica deformante esercitata sull’osso,<br />

attraverso un trasduttore, rappresentato dai sistemi piezoelettrici<br />

dell’osso, traduce il segnale meccanico in segnale<br />

elettrico biologicamente significativo che sollecita<br />

la neoproduzione <strong>di</strong> tessuto osseo, il quale a sua volta,<br />

tenderà ad opporsi allo stimolo meccanico deformante.<br />

L’osso si comporta quin<strong>di</strong> come un piezoelettrico, capace<br />

cioè <strong>di</strong> trasformare gli stimoli meccanici in segnali elettrici<br />

e viceversa 3 .<br />

La comprensione delle proprietà elettriche dell’osso e l’acquisizione<br />

che nel callo <strong>di</strong> frattura ed in generale dove<br />

vi sia un focolaio osteogenetico si sviluppi un potenziale<br />

elettronegativo ha spinto gli Ortope<strong>di</strong>ci ad utilizzare<br />

la stimolazione elettrica come meto<strong>di</strong>ca terapeutica per<br />

promuovere l’osteogenesi in tutte quelle patologie dove<br />

quest’ultima si <strong>di</strong>mostra poco vivace o del tutto assente<br />

(come nei ritar<strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidazione, nelle pseudoartrosi,<br />

nelle necrosi della testa del femore ecc.) 4 .<br />

La stimolazione dell’osteogenesi è una meto<strong>di</strong>ca terapeutica<br />

che fa capo alla “biofisica clinica”, branca <strong>di</strong> interesse<br />

me<strong>di</strong>co che si occupa dello stu<strong>di</strong>o dell’impiego nella<br />

pratica clinica delle energie fisiche applicate ai sistemi<br />

biologici (Tab. I) 5 . La stimolazione biofisica dell’osteogenesi<br />

può essere ottenuta: A) con sistemi fara<strong>di</strong>ci, che<br />

comportano l’impianto <strong>di</strong> elettro<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettamente sul segmento<br />

<strong>di</strong> osso da trattare; B) con sistemi capacitivi, che<br />

si avvalgono dell’applicazione <strong>di</strong> campi elettrici all’osso;<br />

C) con l’impiego <strong>di</strong> ultrasuoni che esplicano la propria<br />

azione attraverso l’applicazione <strong>di</strong> vibrazioni meccaniche<br />

al tessuto osseo; D) con sistemi induttivi, i campi elettromagnetici<br />

pulsanti (CEMP), che producono un campo<br />

magnetico il quale a sua volta induce nel tessuto osseo un<br />

campo elettrico 6 . L’attività biologica dei CEMP è legata al<br />

campo magnetico ed al campo elettrico indotto nei tessuti<br />

dal campo magnetico 7 .

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