Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 245
- CONOSCENZE, ATTITUDINI E COMPORTAMENTI SULL'INFEZIONE DA HIV NELLA
POPOLAZIONE STRANIERA IN EUROPA: UN'INDAGINE PRELIMINARE. -
Uccella I.* [1] , Rosso A. [1] , Didero D. [1] , Costanzo G. [1]
- [1] Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà-
INMP ~ Roma
INFEZIONI DA HIV
Premessa: In tutta Europa, l‟infezione da HIV colpisce un numero progressivamente
maggiore di migranti e persone appartenenti a minoranze etniche. All‟origine di questo
dato, esiste una difficoltà di accesso ai servizi sanitari, dovuta -tra l‟altro- a barriere
linguistiche, una bassa percezione del rischio e una scarsa conoscenza dei servizi
disponibili.
Obiettivo: Nell‟ambito del progetto europeo “AIDS&Mobility”, è stata realizzata
un‟indagine sulle conoscenze, attitudini e comportamenti in un campione di migranti
residenti in 7 Paesi (Italia, Germania, Regno Unito, Danimarca, Estonia, Turchia) con
l‟obiettivo di descrivere il livello di “alfabetizzazione sanitaria” sull‟HIV nella popolazione
straniera presente in Europa.
Risultati: L‟indagine ha raggiunto 2081 migranti, di cui 49,48% uomini, 49,63% donne e
0.89% transgender, il 73,66% con un età compresa fra i 16 e 35 anni. Più del 60% dei
migranti era nato in un Paese europeo, il 14,85% in un paese Asiatico e il 14% in 'Africa.
L‟indagine ha rivelato un basso tasso di utilizzo del preservativo (37,72% nell‟ultimo
rapporto sessuale). Il 12.16% del campione pensa che il preservativo non protegga contro
l‟HIV e circa il 15% pensa che il virus possa essere trasmesso attraverso il bacio. Il 75%
ha dichiarato di non avere eseguito un test HIV negli ultimi 6 mesi. Il 32,55% del campione
non conosce nessun servizio pubblico dove effettuare un test HIV. Meno della metà delle
persone intervistate (43.65%) condividerebbe la stanza con una persona sieropositiva.
Conclusione: L‟analisi preliminare dei risultati dello studio evidenza la persistenza di
disinformazione nei confronti dell'HIV, una scarsa conoscenza dei servizi pubblici
disponibili per il test e un alto livello di stigma nella popolazione migrante presente in
Europa. Emerge la necessità di rafforzare i programmi di prevenzione dell‟HIV per la
popolazione straniera in Europa, inclusa l‟educazione sanitaria e la facilitazione
dell‟accesso al test, attraverso un approccio transculturale.