Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 209
- MALARIA: ANALISI DELLE CARATTERISTICHE EPIDEMIOLOGICHE E CLINICO-
TERAPEUTICHE DEI CASI OSSERVATI IN DIECI ANNI (2000-2010) -
D'abramo A.* [1] , Vitozzi P. [1] , Russo G. [1] , Iannetta M. [1] , D'agostino C. [1] , Erario L. [1] , Vullo V. [1]
- [1] Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive ~ Roma
MALATTIE TROPICALI
Premessa: La malaria è la principale causa di morbidità nei Paesi a risorse limitate.
L‟aumento dell‟interscambio di persone da e verso i Paesi tropicali è il determinante
principale della diffusione della malaria nei Paesi industrializzati.
Obiettivo: Osservazione dei casi di malaria da importazione registrati nel 2000-2010
presso il nostro Dipartimento
Risultati: Nel periodo 2000-2010 sono stati registrati 109 casi (18 in età pediatrica), di cui
48,6% di sesso maschile e 51,4% di sesso femminile. Il 49,5% dei pazienti era di origine
italiana, il 50,5% erano migranti (40,4% Africa sub-Sahariana, 3,7% Asia, 2,8% Sud-
America, 1,8% Nord-America, 1,8% altri Paesi Europei). L‟eziologia osservata è stata da
P. falciparum (76,1%), P. vivax (15,6%), P. ovale (1%), mista (incluso P. malariae) (7,3%).
Il 77,7% dei casi di isolamento di plasmodi non-falciparum è stato osservato in migranti
dall‟Africa sub-Sahariana. In accordo ai criteri OMS, il 27% dei casi è stato classificato
come malaria severa sulla base della parassitemia (> 2%), mentre solo l‟1,8% dei casi è
stato classificato come malaria clinicamente severa: il 6,9% dei casi a parassitemia
elevata ha avuto un decorso clinico severo. La maggior parte dei pazienti (84,4%) non ha
assunto profilassi antimalarica; la metà di coloro che l‟hanno assunta erano di origine
italiana. La terapia eseguita nei casi da P. falciparum è stata a base di meflochina
(44,9%), artemether (25,6%) e chinino ev (10%): il tempo di defervescenza è stato
indipendente dal tipo di trattamento. Tutti i pazienti osservati sono guariti e non sono state
osservate recrudescenze
Conclusione: Pur rimanendo il P. falciparum l‟agente eziologico principale dei casi di
malaria osservata, l‟isolamento di altre specie di plasmodio è stato frequente (24%), anche
tra coloro che provenivano dall‟Africa sub-Sahariana. La precocità e accuratezza clinicolaboratoristica
della diagnosi è stato il fattore fondamentale per la guarigione della totalità
dei nostri pazienti