Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 33
- COLECISTITE ALITIASICA: ESORDIO SUGGESTIVO DI EPATITE ACUTA DA HBV E
DI COINFEZIONE HIV/HCV -
Caroleo B.* [1] , Cardona R. [2] , Giancotti A. [3] , Barreca G. S. [3] , Staltari O. [1] , Mazza I. [1] , Scarpino M. R. [1] ,
Matera G. [4]
- [1] AOU "Mater Domini", UO Malattie Infettive ~ Catanzaro - [2] AOU "Mater Domioni", UO Chirurgia Generale ~
Catanzaro - [3] AOU "Mater Domini", UO MIcrobiologia ~ Catanzaro - [4] Facoltà di Medicina, Cattedra di Microbiologia ~
Catanzaro
INFEZIONI DA HIV
Premessa: L‟ispessimento della parete colecistica è un reperto ecografico (US) frequente
in pazienti con epatite acuta virale; analogo aspetto è caratteristico della colangiopatia
AIDS-correlata (Trop Gastroenterol 2001; 22(1): 29-30).
Obiettivo: Riportiamo un caso in cui l‟insorgenza di colecistite alitiasica è esordio di
epatite acuta B e coinfezione HIV/HCV.
Risultati: Maschio etilista di anni 35, ucraino, in Italia da 12 anni. A Giugno 2010 insorge
dolore all‟ipocondrio destro, diarrea, febbre e calo ponderale.Presso l‟UO di Malattie
Infettive, l‟esame US dell‟addome evidenzia parete colecistica ispessita, senza calcoli,
confermando quanto già rilevato in due esami US precedenti effettuati in Pronto Soccorso.
Veniva quindi effettuato test per anti-HIV: risultato positivo. Successivamente si rilevava
ipertransaminasemia (ALT: 10x) ed incremento di GGT(6x) e FA(4x);
HBsAg,HBeAb,HBcAb, anti-HCV: positivi. HIV-RNA:69.600 copie/ml; HBV-DNA:16.600
u/ml; HCV-RNA:1.570.000 u/ml (HCV-1); a-FP: 176 ng/dl; CD4+: 375 cell/mmc. Negatività
di CMV-DNA e coproparassitologico per Giardia e Criptosporidio. A settembre 2010
iniziava HAART: FTC/TDF + FPV/r. La sintomatologia ed il quadro US regredivano
rapidamente. A dicembre 2010 la situazione era la seguente: HBsAg negativo, HIV-RNA
non rilevato, HCV-RNA: 472.000 u/ml; CD4+:396 cell/mmc, a-FP: 11.2 ng/dl; ALT: 2x.
Conclusione: La negativizzazione di HBsAg, la normalizzazione dell‟a-FP, la risoluzione
del quadro US evidente dopo 3 mesi, hanno consentito di concludere per una
colecistopatia in corso di epatite acuta B in soggetto HIV/HCV+. Il rilievo US, deve essere
ritenuto segno indicativo di epatite acuta ma anche di infezione da HIV (Minerva
Gastroenterol Dietol 2009; 55(1):79-82). Tali aspetti devono essere considerati nei
Dipartimenti di emergenza in presenza di dolore all‟ipocondrio destro; l‟aspetto US può
essere segno guida per la diagnosi delle patologie virali citate e non è sempre sinonimo di
colecistite acuta suscettibile di trattamento chirurgico.