Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 82
- ZECCHE CIRCOLANTI IN SARDEGNA, VETTORI DI GRAVI PATOLOGIE
TRASMISSIBILI ALL’UOMO -
Chisu V.* [1] , Foxi C. [1] , Mastrandrea S. [1] , Porcu R. [1] , Satta G. [1] , Masala G. [1]
- [1] Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna-Sassari ~ Sassari
ANTROPOZOONOSI
Premessa: Le malattie trasmesse da zecche rivestono un ruolo di primaria importanza
nella sanità pubblica. Lo studio dei vettori, l‟aumento delle aggressioni verso l‟uomo e
l‟emergere di nuove patologie causate da nuovi agenti patogeni sta richiamando
l‟attenzione del mondo medico-veterinario
Obiettivo: Con questo lavoro forniamo informazioni sulla distribuzione delle zecche in
Sardegna al fine di valutarne l‟infezione naturale ed individuare misure di prevenzione e di
controllo delle zecche nei diversi ospiti secondari.
Risultati: Dal 2004 al 2010, 2440 zecche raccolte da animali selvatici e domestici sono
state classificate, sottoposte ad analisi molecolare e ad isolamento per ricerca di patogeni,
su specifico substrato cellulare.
Le zecche appartenevano ai generi: Ixodes, Rhipicephalus, Hyalomma, Haemaphysalis e
Dermacentor. Si è evidenziata positività per Rickettsia spp., E. canis, A. phagocitophylum,
C. burnetii e Bartonella. spp.. Il sequenziamento di campioni positivi per Rickettsia spp. ha
evidenziato la presenza di Rickettsia aeschlimannii, R. massiliae , R. slovacca e una
nuova rickettsia denominata 'Candidatus Rickettsia barbariae'
Conclusione: La Sardegna è la seconda regione Italiana per numero di notifiche di casi
clinici umani ascrivibili a Rickettsiosi in senso lato. E‟ quindi di fondamentale importanza
acquisire informazioni sull‟epidemiologia dei microrganismi veicolati dalle zecche.
Abbiamo evidenziato che circolano nel territorio: Rickettsia aeschlimannii, R. massiliae; R.
slovacca e 'Candidatus Rickettsia barbariae'. Di questi microrganismi, causa di una
sindrome denominata “SENLAT” (scalp eschar and neck lymphadenopathy) che riassume
l‟entità clinica che si verifica dopo il morso di una zecca, è quindi importante conoscere il
grado di patogenicità.