Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

Abstract 218
- TROMBOSI DEL SENO SAGITTALE E SIADH: RARE COMPLICANZE DI
NEUROCRIPTOCOCCOSI -
Cascavilla A.* [1] , Tedeschi S. [1] , Bartoletti M. [1] , Dentale N. [1] , Viale P. [1]
- [1] Università di Bologna ~ Bologna
INFEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO
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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Premessa: i rarissimi casi di trombosi del seno sagittale in corso di infezione da HIV,
risultano associati a linfomi, infezioni opportunistiche e/o stati trombofilici.
Obiettivo: descrivere un caso di trombosi del seno sagittale associata a SIADH in corso di
neurocriptococcosi in paziente HIV+.
Risultati: paziente di 34 anni, peruviano, recente diagnosi di infezione da HIV (stadio A3)
in HAART. Ricoverato per cefalea persistente e grave iponatriemia, viene posta diagnosi
di meningoencefalite criptococcica, associata a SIADH. La CT encefalo al ricovero risulta
nella norma. Trattato con fluconazolo, migliora clinicamente fino al 14° giorno quando
recidivano febbre e cefalea, con associata emiparesi sinistra. Esegue CT e RMN encefalo
che mostrano trombosi del seno sagittale superiore, ipertensione endocranica, procidenza
delle tonsille cerebellari a livello del forame magno. Trattato con eparina non frazionata e
desametasone, migliora rapidamente. Lo screening per trombofilia risulta negativo.
Conclusione: in corso di criptococcosi cerebrale in pazienti HIV positivi, la persistenza o
la recidiva di cefalea deve porre in diagnosi differenziale anche condizioni diverse dal
fallimento terapeutico. Tra queste, alterazioni vascolari potenzialmente fatali ma
suscettibili di terapia risolutiva come la trombosi del seno sagittale, possono essere
facilmente diagnosticate con un pronto ricorso all‟imaging di secondo livello.
In prima istanza tale evento è attribuibile ad azione diretta di HIV e/o dell‟infezione
opportunista, entrambe in grado di alterare la funzione della cellula endoteliale con deficit
di produzione di proteina S. La corretta gestione di questi pazienti prevede altresì
l‟esecuzione di screening per diatesi trombofilica in quanto potrebbe coesistere un deficit
misconosciuto di proteina C ed S.
La presenza di iponatriemia non deve essere sottovalutata, imponendo uno screening
diagnostico per SIADH, complicanza rara ma temibile in corso di infezioni del SNC.