Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 13
- NUOVE DIAGNOSI DI INFEZIONE HIV IN CARCERE – L’ESPERIENZA LIGURE. -
Bobbio N. [1] , Pontali E.* [1] , Tita Farinella S. [2] , Ferrazin A. [3] , Tatarek R. [4]
- [1] S.S. Sanità Penitenziaria - ASL 3 Genovese - Casa Circondariale di Genova-Marassi & S.C. Malattie Infettive – E.O.
Ospedali Galliera ~ Genova - [2] S.C. Malattie Infettive – ASL 1 Imperiese ~ Sanremo - [3] Clinica Malattie Infettive -
Università di Genova ~ Genova - [4] S.S. Sanità Penitenziaria - ASL 3 Genovese - Casa Circondariale di Genova-Marassi
~ Genova
MALATTIE INFETTIVE NELLE CARCERI
Premessa: Molti soggetti HIV+ restano a lungo non diagnosticati nella popolazione
generale e spesso vengono riconosciuti tardivamente. Una significativa parte della
popolazione HIV+ di molti paesi viene detenuta almeno una volta nella vita.
Obiettivo: Abbiamo raccolto prospetticamente i dati riguardanti i nuovi riscontri di
infezione HIV in 4 Case Circondariali della nostra Regione dal 2004.
Per ciascun pz abbiamo ottenuto: dati demografici, storia delle carcerazioni precedenti,
uso di droghe e.v., modalità di acquisizione di HIV, dati viro-immunologici, co-morbidità,
terapia antiretrovirale (TARV).
L‟analisi statistica è stata effettuata con EpiInfo 3.5.1.
Risultati: Abbiamo osservato 25 nuovi casi di infezione HIV, soprattutto uomini (96%),
giovani (età mediana 32), Italiani (64%) e con una storia di precedenti carcerazioni
(66,7%). L‟infezione HIV era stata acquisita per lo più sessualmente (60%; stranieri
100%). La mediana dei linfociti CD4+ alla diagnosi era 544/mm3 (24%) (range 56-1767) e
la carica virale media era di 79.700 copie di HIV-RNA/ml (range 270-980.00; mediana
20.200); solo un soggetto presentava CD4+500/mm3).
Sedici soggetti erano stati testati per HIV in precedenza almeno una volta. Ciò era
correlato significativamente con l‟essere Italiani (p