Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 264
- MENINGITE POSTCHIRURGICA E INFEZIONE DI CUTE E TESSUTI MOLLI DA
ACINETOBACTER BAUMANNII EXTENSIVELY DRUG RESISTANT (XDR) -
Nguisseu Chegoua G. L.* [1] , De Luca A. [1] , Oliveri G. [2] , Zei E. [3] , Giani T. [4] , Migliorini L. [1] , Rossolini G. M. [4] ,
Montagnani F. [1]
- [1] U.O.C. Malattie Infettive Universitarie ~ Siena - [2] U.O.C. Neurochirurgia Ospedaliera ~ Siena - [3] U.O.C. Anestesia e
Terapia Intensiva Neurochirurgia ~ Siena - [4] U.O.C. Microbiologia e Virologia ~ Siena
INFEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO
Premessa: Le infezioni da A. baumannii sono una temibile evenienza, soprattutto in
ambito chirurgico- intensivistico.
Obiettivo: Descriviamo una meningite postneurochirurgica con infezione di cute e tessuti
molli da A. baumannii XDR.
Risultati: Risultati. Donna 55 anni. Nel 2002 sostituzione disco intervertebrale L4-L5 e
posizionamento di cage metallico. Luglio 2010: revisione chirurgica con formazione di
soluzione di continuo durale. Agosto 2010: deiscenza della ferita e febbre; infruttuosi
tentativi di chiusura della fistola e comparsa di segni meningei; terapia con vancomicina,
meropenem, netilmicina, sostituiti dopo 2 gg da tigeciclina+ampicillina/sulbactam. Alla TC
rachide: raccolta gassosa peridurale, raccolta fluida nei tessuti molli paravertebrali,
fistolizzante con la cute a livello L4/L5. Alla revisione: ferita sottesa a liquido torbido-denso
purisimile e uscita di liquor opalescente dalla fistola durale. La paziente, seguita in altro
Nosocomio, è trasferita presso l‟Anestesia e Terapia Intensiva Neurochirurgica di Siena; si
posiziona derivazione spinale esterna ed è poi inviata presso le Malattie Infettive
Universitarie per proseguire le cure (tigeciclina 50 mg bid, ampicillina/sulbactam 3g qid,
colistina 2 MUI tid). Liquorcoltura: positiva per A. baumannii produttore di carbapenemasi
OXA-23, resistente a doripenem, imipenem, meropenem (MIC >32 mg/L) e
ampicillina/sulbactam (>16mg/L), sensibile a tigeciclina e colistina. Dopo 18 sett di terapia,
al controllo RMN: netta riduzione di volume della raccolta fluida nelle parti molli muscolofasciali.
Ispessimento con impregnazione dopo mdc dello spazio epidurale L4/L5 e modica
impregnazione durale.
Conclusione: La limitata scelta terapeutica nelle infezioni da A. baumannii XDR pone
problemi di efficacia e tollerabilità. Diffuso in Italia il riscontro di ceppi produttori di
carbapenemasi OXA-23, come nel caso clinico descritto, che ha tuttavia mostrato buona
tollerabilità al trattamento prolungato, con esito favorevole.