Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

Abstract 127
- SIFILIDE PRIMARIA EXTRAGENITALE: DESCRIZIONE DI 2 CASI -
Corsi P. [1] , Martinelli C.* [1] , Carocci A. [1] , Leoncini F. [1]
- [1] SOD Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi ~ Firenze
INFEZIONI DI GENERE
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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Premessa: Premessa: Negli ultimi dieci anni abbiamo osservato un drammatico aumento
dell‟incidenza di sifilide soprattutto nelle categorie di pazienti con comportamenti omobisessuali.
La sifilide specialmente nei suoi stadi primari e secondari può manifestarsi
con degli aspetti che possono distaccarsi dalle presentazioni cliniche convenzionali.
Obiettivo: Obiettivo. Dal 2003 al 2010 abbiamo osservato una sifilide primaria
extragenitale nel 2% dei casi. Presentiamo 2 casi di recente osservazione per il loro
inusuale aspetto clinico e di localizzazione.
Risultati: 1° Caso Clinico. S.M. di anni 35, MSM, presentauna lesione ulcera-abrasa
sulla lingua da circa 8 settimane con una linfoadenopatia sottomandibolare e
laterocervicale destra . All‟anamnesi sessuale vengono riferiti circa 200 rapporti/anno con
differenti partners. La biopsia della lesione orale da aveva evidenziato una intensa flogosi
a spiccata impronta plasmacellulare del corion mucoso. Negativi gli anticorpi anti HIV ed
anti HSV1-2 mentre è risultato positivo il test luetico (RPR 1:256., TPHA 1:10240, FTABS
IgM ++++);
2° Caso Clinico. S.M. di anni 27 giunge a visita per la presenza di lesioni ulcerocrostose a
livello della regione periorale da circa 2 settimane ed una linfoadenopatia laterocervicale
sinistra. All‟anamnesi sessuale il paziente riferisce abitudini bisessuali con numerosi
partners con circa 150 rapporti/anno, e di avere già contratto la lue nel 2008. La sierologia
per Lue è risultata: RPR 1:128; TPHA 1:10240; FTABS IgM ++++, test HIV negativo cosi
la ricerca degli atc per HSV1 e 2.
Conclusione: Conclusioni: La sifilide primaria extragenitale è presente nella varie
casiste nel 2-3% e si manifesta prevalentemente negli MSM sia HIV che non-HIV con
lesioni di tipo ulcerativo spesso localizzate a livello del cavo orale e della regione
periorale. Una buona anamnesi delle abitudini sessuali del paziente può offrire un notevole
ausilio nell‟orientamento diagnostico.