Abstract 230 - IMPIEGO DEI GLICOPEPTIDI NELLA ... - SIMIT

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10° CONGRESSO NAZIONALE SIMIT
Abstract 17
- STUDIO ICEBERG: ANALISI DI UNA COORTE DI PAZIENTI ASINTOMATICI
PORTATORI DELL’ANTIGENE HBS MEDIANTE ELASTOGRAFIA EPATICA E
REPLICAZIONE VIRALE AL MOMENTO DELL’ARRUOLAMENTO. CORRELAZIONE
TRA SINTOMI DELLA MALATTIA E DETERMINAZIONI CLINICHE -
Zignego A. L.* [12] , Carosi G. [2] , Pirisi M. [3] , Mazzella G. [4] , Niro G. A. [5] , Saggioro A. [6] , Demelia L. [9] , Fatuzzo
F. [10] , Mazzucchelli R. I. [11] , Corvasce S. [11] , Colombo D. [11]
- [2] Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, Università di Brescia ~ Brescia - [3] Dipartimento di Medicina Clinica e
Sperimentale, Università del Piemonte Orientale "A.Avogadro" ~ Novara - [4] Dipartimento di Medicina Clinica, Università
degli Studi di Bologna ~ Bologna - [5] Divisione di Gastroenterologia, Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ~ San
Giovanni Rotondo (FG) - [6] UOC di Gastroenterologia, Ospedale dell'Angelo ~ Venezia-Mestre - [9] UOC di
Gastroenterologia, Università di Cagliari ~ Cagliari - [10] Divisione Malattie Infettive, Policlinico Vittorio Emanuele,
Università di Catania ~ Catania - [11] Dipartimento Medico, Novartis Farma ~ Origgio (VA) - [12] Centro Manifestazioni
Sistemiche da Virus Epatitici (MASVE), Dipartimento di Medicina Interna, Università degli Studi di Firenze ~ Firenze
INFEZIONI DA VIRUS EPATITICI
Premessa: Alcuni pazienti con infezione cronica da HBV mostrano un danno epatico
progressivo a dispetto di valori biochimici epatici normali o mediamente anormali.
Obiettivo: Lo studio ICEBERG si propone di seguire longitudinalmente per 5 anni,
mediante metodiche non invasive, portatori di antigene HBs non sottoposti a trattamento.
In particolare, l‟HBV DNA stimerà il danno epatico e l‟elastografia transiente (TE) definirà il
progresso della fibrosi. Presentiamo qui le caratteristiche della coorte al termine della fase
di arruolamento.
Risultati: Sono stati arruolati 906 portatori asintomatici di HBsAg afferenti a 23 centri. I
soggetti sono HBsAg+ da almeno 6 mesi e non in terapia per HBV, non presentano
coinfezioni con HCV, HDV e HIV, cirrosi, HCC, o altre gravi patologie. I pazienti sono stati
valutati mediante visita medica, esami di laboratorio e TE al basale; gli stessi esami di
controllo saranno ripetuti annualmente per i prossimi 5 anni. I valori di HBV DNA e TE
sono stati stratificati verso le variabili cliniche e socio-demografiche (statistica non
parametrica: Wilcoxon o Kruskal Wallis e test Chi-quadro). I soggetti analizzabili sono 897
(99%). I dati demografici e clinici indicano: età (media±SD) 45.2±12.1 anni; 58% maschi;
88% caucasici; HBsAg+ da 12.4±9.7 anni (min 1-max 45), ALT 29.2±19.6 IU/L (ULN: 30
M, 19 F), HBV DNA log10 3.08±1.21 IU/mL (min 0-max 9). I valori medi di TE sono
5.3±1.6 kPa (min 2.1-max 12.3). I portatori di HBsAg con ALT>2X ULN mostrano valori di
TE più elevati rispetto ai pazienti con ALT normali (6.3 vs 5.2 kPa, p=.0011). Il 29% dei
soggetti ha HBV-DNA ≥2,000 IU/mL.
Conclusione: Alcuni pazienti asintomatici portatori di HBsAg dello studio ICEBERG
presentano caratteristiche che suggeriscono una malattia epatica significativa (13% TE ≥7
kPa e 29% HBV DNA ≥2,000 IU/mL). La fase osservazionale dello studio ci consentirà di
valutare se questi soggetti svilupperanno una malattia epatica importante e quindi
dovranno seguire una terapia antivirale.
Studio finanziato da Novartis Italy.