Guida dello Studente 2005-2006 - CSDIM - Università della Calabria

Argomento
Teoria aristotelica e prassi rappresentativa nel teatro italiano del Cinquecento.
Offrire prospettive analitiche sul serrato dibattito svoltosi attorno alle teorie del
teatro nel corso del Cinquecento, e in particolar modo sulla Poetica di Aristotele.
Programma
Attraverso l’esegesi dei più importanti trattati teorici sul teatro e sulla Poetica di
Aristotele, si intende ricostruire un dibattito di cruciale importanza per la regolamentazione
del teatro moderno, sia dal punto vista della drammaturgia che della
messinscena. Tramite testi come la Cassaria di Ariosto che pone il problema del
confronto con l’antico e la Sofonisba di Trissino, una tragedia «regolare», in
quanto ottemperante le norme indicate da Aristotele, nonché l’Ars poetica di
Orazio, si delineano i tratti che stanno a fondamento del teatro rinascimentale.
Bibliografia
(testi da acquistare)
Aristotele, Poetica (una qualsiasi edizione).
Orazio, Epistola ai Pisoni (Ars poetica), in Epistole (una qualsiasi edizione).
B. Castiglione, Cortegiano, da studiare solo il Libro ii (una qualsiasi edizione).
L. Ariosto, Cassaria (una qualsiasi edizione).
G. G. Trissino, Sofonisba (una qualsiasi edizione).
�Silloge di letture
(brani dalle seguenti opere in fotocopia)
G. B. Giraldi Cinthio, De’romanzi, delle commedie e delle tragedie (1543).
L. De Sommi, Dialoghi in materia di rappresentazioni sceniche (1556).
L. Castelvetro, Poetica d’Aristotele vulgarizzata e sposta (1570).
A. Piccolomini, Annotazioni alla Poetica di Aristotele (1575).
A. Ingegneri, Della poesia rappresentativa e del modo di rappresentare le favole
sceniche (1598).
Cognome: Rositani
Nome: Annunziata
C.d.L: Storia
Settore: L-OR/01
Periodo: III
Crediti: 4
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STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO
Programmi dei Corsi L.T.
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