Guida dello Studente 2005-2006 - CSDIM - Università della Calabria

Programmi dei Corsi L.S.
TEORIA DELLA PERFORMANCE
Cognome: Deriu
Nome: Fabrizio
L.S.: Linguaggi dello Spettacolo, del Cinema e del Video
Settore: L-ART/05
Periodo: III
Crediti: 4
Argomento
Morfologia e funzioni delle attività performative
Programma
La “teoria della performance” è una proposta teorica del regista e studioso Richard
Schechner i cui saggi presentano un approccio “a spettro ampio”: da un
lato lo studio delle performance “estetiche” (teatro, danza, musica) come un
genere di interazione sociale, dall’altro l’osservazione del comportamento
umano (sociale e individuale) come un genere di performance. Altro fondamentale
contributo è quello offerto dagli studi dell’antropologo Victor Turner,
decisivo per comprendere le complesse dimensioni delle performance come
espressioni culturali, in particolar modo riguardo due aspetti: la relazione tra
generi artistici e rituali e la relazione tra eventi sociali e loro narrazioni (teatrali,
coreografiche, musicali, audiovisive).
Bibliografia
1. R. Schechner, Magnitudini della performance, Bulzoni.
2. V. Turner, Dal rito al teatro, il Mulino.
3. Materiali del corso.
Letture consigliate
- R. Schechner, La teoria della performance 1970-83, Bulzoni.
- V. Turner, Antropologia della performance, il Mulino.
- F. Deriu, Il paradigma teatrale. Teoria della performance e scienze sociali,
Bulzoni.
- S. Tambiah, Rituali e culture, il Mulino.
- T. Magrini (a c.), Uomini e suoni, CLUEB.
- J. Blacking, Come è musicale l’uomo, Unicopli-Ricordi.
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