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WE.ARE.ABLE, social wearable augmented reality - Accademia di ...

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Ciò che loro chiamano appunto Dataland (1979).Si tratta <strong>di</strong> un prototipo <strong>di</strong> mondo virtuale fatto <strong>di</strong> informazioni computerizzate,una finestra visiva all’interno dei dati personali dell’operatore (i programmi e ifile che noi oggi chiamiamo electronic desktop). La navigazione in questoambiente non è come quella che può avvenire su un computer “normale” dei primianni '80, ma è <strong>di</strong> tipo multime<strong>di</strong>ale (ricca <strong>di</strong> grafica e suoni) e soprattuttofisicamente immersiva. L’utente, che era sulla se<strong>di</strong>a, veniva proiettato grazie aimonitor e allo schermo-parete all’interno del Dataland, dove poteva letteralmente“volare” attraverso la rappresentazione bi<strong>di</strong>mensionale <strong>di</strong> una struttura <strong>di</strong> datitri<strong>di</strong>mensionale.Era l’ingresso concettuale all’interno del ciberspazio.Nel 1982 usciva nelle sale cinematografiche americane il film TRON, cheincarnò l’immaginario delle realtà virtuali e introdusse il grande pubblicoall’interno del Dataland dei computer.Look, just so I can tell my friends, what this dream is about, okay? Where am I? 4Nel 1984 lo scrittore William Gibson, nel suo romanzo intitolatoNeouromancer,, coniò il termine cyberspace (ciberspazio) e ne descrisse lepeculiarità, come immense strutture <strong>di</strong> dati nell'allucinazione vissutaconsensualmente in cui milioni <strong>di</strong> persone partecipavano collegandosi<strong>di</strong>rettamente con i loro sistemi nervosi.Una rappresentazione grafica <strong>di</strong> dati <strong>di</strong> dati ricavati dai banchi <strong>di</strong> ogni computer del sistemaumano. Impensabile complessità. Linee <strong>di</strong> luce allineate nel non-spazio della mente, ammassi ecostellazioni <strong>di</strong> dati. Come luci <strong>di</strong> una città che si allontanano... ("Neouromancer" William Gibson,1984)L’ingresso nel Dataland era ancora ben lontano dal poter essere realizzatotecnicamente, ma produsse un movimento culturale che influenzò notevolmente4Citazione dal film "TRON" <strong>di</strong> Kevin Flynn,123

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