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WE.ARE.ABLE, social wearable augmented reality - Accademia di ...

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L’aspetto importante della definizione proposta da Azuma è che non limital’<strong>augmented</strong> <strong>reality</strong> né ad una particolare tipologia <strong>di</strong> <strong>di</strong>splay (come ad esempiogli HMD che, come abbiamo visto, ne esistono molte tipologie con caratteristichee possibilità <strong>di</strong>verse), né limita la sua applicazione alla sola esperienza visiva, inquanto può potenzialmente essere applicata a tutti i sensi che compongono lacomplessità della percezione umana (u<strong>di</strong>to, tatto e olfatto). Inoltre con il termine“<strong>augmented</strong>” si intende in generale la capacità <strong>di</strong> potenziare l’esperienzasensoriale dell’uomo, non soltanto aggiungendo ad una determinata scena oggettivirtuali che aiutano a comprendere meglio ciò che ci circonda, ma ancherimuovendo da essa all’occorrenza oggetti reali. Sebbene questa pratica sia meno<strong>di</strong>ffusa e venga chiamata Me<strong>di</strong>ated Reality o Diminished Reality, è comunque uninteressante sottoinsieme delle tecnologie Augmented Reality.6.3 I continuum <strong>di</strong> Paul MilgramNel 1994 Paul Milgram, in collaborazione con Fumio Kishino, Akira Utsumi eHaruo Takamura, pubblica un documento dal titolo “Augmented Reality: A classof <strong>di</strong>splays on the <strong>reality</strong>-virtuality continuum”, in cui definisce la tassonomiadelle correlazioni esistenti tra gli ambienti Virtual, quelli Augmented ed i relativi<strong>di</strong>splay.L’opinione <strong>di</strong>ffusa <strong>di</strong> una Virtual Reality, come abbiamo visto in precedenza, èquella in cui il partecipante-osservatore è completamente immerso all’interno <strong>di</strong>un mondo sintetico, che può o non può imitare le proprietà <strong>di</strong> un ambiente reale,<strong>di</strong> uno già esistente o <strong>di</strong> uno <strong>di</strong> pura fantasia, ma che per certi versi può ancheessere superiore, per esempio superando le leggi della fisica che regolano lagravità, il tempo e le proprietà materiali. Al contrario, un ambiente strettamentecollegato al reale dovrà per forza rispettarle.149

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