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WE.ARE.ABLE, social wearable augmented reality - Accademia di ...

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Computer Symbiosis teorizzata da Licklider e della tecnologia immaginata daEngelbart in grado <strong>di</strong> potenziare l’intelletto umano.Si tratta <strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> augmentation che può avvenire secondo duemodalità: il primo è <strong>di</strong> tipo qualitativo, ossia avviene tramite l’aggiunta <strong>di</strong>contenuti più dettagliati e approfon<strong>di</strong>ti, il secondo è <strong>di</strong> tipo quantitativo, cioèsemplicemente tramite l’aggiunta <strong>di</strong> più contenuti.Per esempio un sistema AR che permette <strong>di</strong> applicare un marcatore virtuale sulluogo in cui è parcheggiata la macchina, rappresenta un accrescimento qualitativodell’esperienza (Augmented Car Finder), mentre le applicazioni che permettono<strong>di</strong> recuperare, a partire da un oggetto, le informazioni legate ad esso (prezzo,modelli <strong>di</strong>sponibili, produttore ecc...) sono da considerare come augmentationquantitative, quin<strong>di</strong> essenzialmente <strong>di</strong> natura cognitiva.Il dominio <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> una realtà aumentata in cui il livello <strong>di</strong>intensificazione ed estensione, inteso come accrescimento qualitativodell’esperienza, tanto elevato quanto necessario,è sicuramente quello me<strong>di</strong>co. Già agli albori delconcetto <strong>di</strong> <strong>augmented</strong> <strong>reality</strong> iniziarono i primiinteressanti esperimenti sull’effettiva possibilità<strong>di</strong> estendere grazie all’AR le capacità dei me<strong>di</strong>cidurante semplici analisi “scopiche” <strong>di</strong> controllo,o veri e propri interventi <strong>di</strong> chirurgia assistita emicroinvasiva.Uno dei primi sistemi <strong>di</strong> controllo in ambitome<strong>di</strong>co venne progettato a partire dal 1992, pressoFig. 33 - Esempio <strong>di</strong> sistema me<strong>di</strong>co pervisualizzare in tempo reale le immagini 3D delfeto all’interno del grembo materno.l’University of Noth Carolina a Chapel Hill. Un gruppo <strong>di</strong> ricercatori condusse<strong>di</strong>verse sessioni <strong>di</strong> prova con un <strong>di</strong>spositivo ad ultrasuoni per scansionare il ventre<strong>di</strong> una donna incinta. L’obiettivo del progetto era quello <strong>di</strong> creare un vero eproprio “3-D stethoscope” che riuscisse a conferire al me<strong>di</strong>co la capacità <strong>di</strong>visualizzare tramite un See-Through Head Mounted Display, le immagini161

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