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WE.ARE.ABLE, social wearable augmented reality - Accademia di ...

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grado <strong>di</strong> controllare un sintetizzatore musicale. Pensò che la mano potesse esserelo strumento più adatto al suo scopo, o meglio che attraverso un guantoappositamente progettato, avrebbe potuto determinare facilmente la flessione delle<strong>di</strong>ta e i relativi cambiamenti in tempo reale, quin<strong>di</strong> tramite lo sviluppo <strong>di</strong> unsoftware ad hoc, simulare per esempio l’atto <strong>di</strong> suonare una chitarra senzanecessità <strong>di</strong> averla fisicamente in mano.Un po' come quando ci si lascia trasportare dai riff chitarristici e dal ritmo dellamusica, simulando <strong>di</strong> suonare lo strumento contemporaneamente all’ascolto dellacanzone. Solo che il guanto <strong>di</strong> Zimmerman avrebbe prodotto suoni veri.Strumenti <strong>di</strong> questo tipo, a <strong>di</strong>re la verità esoscheletri, costringenti per le manipiù che guanti, erano già stati sperimentati a partire dagli anni '50, ma eranotroppo scomo<strong>di</strong> e poco precisi, così comprò un guanto da lavoro e componenti perun valore inferiore ai 10 dollari e iniziò a costruire il primo prototipo.Nel 1982 Zimmerman brevettò il suo guanto ottico in grado <strong>di</strong> rilevare laflessione delle <strong>di</strong>ta. Gli venne assegnato l’US Patent No 4,542,291.Il sensore del <strong>di</strong>spositivo era costituito da un tubo flessibile con superficieinterna riflettente ed estremità aperte in modo tale che da un lato <strong>di</strong> una delle dueestremità possa essere posizionata o una sorgente luminosa e, all’altro capo, unrilevatore fotoresistivo, oppure in alternativa ad una fonte luminosa generica,poteva essere utilizzata una fibra ottica (<strong>di</strong> gran lunga più precisa) in modo taleche l’intensità e la combinazione dei raggi <strong>di</strong> luce <strong>di</strong>retti o riflessi potesserorilevare quando il tubo flessibile è piegato. Il tubo flessibile può essere <strong>di</strong> gommanera o qualsiasi altro materiale idoneo, mentre la parete interna può essere trattatacon vernice alluminio a spruzzo. Nella posizione <strong>di</strong> non flessione delle <strong>di</strong>ta il tuboè dritto, consentendo alla luce emessa dalla sorgente <strong>di</strong> colpire <strong>di</strong>rettamente ilrivelatore fotosensibile. Quando il tubo viene piegato dal movimento delle <strong>di</strong>ta, laluce ricevuta sarà una combinazione <strong>di</strong> luce <strong>di</strong>retta o riflessa. La quantità <strong>di</strong> luce<strong>di</strong>retta che raggiunge il rivelatore fotosensibile <strong>di</strong>minuisce man mano che laflessione del tubo aumenta, fino a raggiungere il momento in cui tutta la luce che130

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