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WE.ARE.ABLE, social wearable augmented reality - Accademia di ...

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Alvy Ray, dall’altro incominciò a deviare il suo percorso, in <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> unpotenziamento della realtà piuttosto <strong>di</strong> una sua simulazione iperrealistica.6. Augmented RealitySomeone once said that a Boeing 747 is not really an airplane, but five million parts flying inclose formation (citazione <strong>di</strong> Caudell e Mizzel, 1992)Essere un operaio specializzato addetto alla manutenzione (quin<strong>di</strong> smontaggioe assemblaggio) dei Boeing 747, alla fine degli anni '80, non doveva essere <strong>di</strong>certo una passeggiata. Chiunque si occupasse <strong>di</strong> questo doveva essere in grado <strong>di</strong>consultare migliaia <strong>di</strong> informazioni e istruzioni dettagliate <strong>di</strong> ciascuna dellesingole componenti del velivolo, solitamente fruibili tramite complessi schemiCAD su schermo <strong>di</strong> una postazione collegata ad un elaboratore oppure suimmense stampe (che in quel caso occupavano interi pavimenti dell’hangar).Alla <strong>di</strong>fficoltà della manodopera quin<strong>di</strong> si aggiungeva quella dellaconsultazione dei manuali necessari a svolgere il lavoro.Il risultato era una procedura troppo macchinosa e troppo lenta.Nel 1990, negli stessi laboratori <strong>di</strong> ricerca della compagnia aerospazialeBoeing, per la prima volta venne utilizzata l’espressione “Augmented Reality” perin<strong>di</strong>care un particolare sistema <strong>di</strong> fruizione dei contenuti, concepito da ThomasCaudell e David Mizell, in grado <strong>di</strong> facilitare enormemente le operazioni <strong>di</strong>manutenzione dei velivoli.Il <strong>di</strong>spositivo sviluppato dai due ricercatori consisteva in un <strong>di</strong>splay HeadMounted (denominato HUDset (Heads-Up Display Head set), concettualmentesimile al prototipo sviluppato da Ivan Sutherland negli anni '60, maopportunamente migliorato in <strong>di</strong>mensioni e portabilità, dotato <strong>di</strong> ottica a lentesemitrasparente (see-through) e <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> tracking della posizione dellatesta all’interno dello spazio <strong>di</strong> lavoro.139

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