Scarica la relazione finale - DiMaPla
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esistenza incontrata in un altro punto. La miglior soluzione richiede un’analisi dinamica con ipotesi<br />
di posizione del fronte di flusso ad ogni picco<strong>la</strong> variazione di tempo .<br />
Moldflow®<br />
Moldflow ® è un software di simu<strong>la</strong>zione agli elementi finiti, che permette di simu<strong>la</strong>re il<br />
processo di iniezione termop<strong>la</strong>stica per un modello solido in tutte le sue fasi: riempimento,<br />
impaccamento e raffreddamento. La prima operazione da compiere per <strong>la</strong>nciare una simu<strong>la</strong>zione<br />
numerica è <strong>la</strong> creazione o l’importazione di un modello cad e <strong>la</strong> successiva meshatura. Con il<br />
termine meshatura si intende <strong>la</strong> discretizzazione di una entità geometrica complessa per mezzo di<br />
una più semplice, generalmente triango<strong>la</strong>re. In questo modo si definiscono i nodi in cui il<br />
programma va a calco<strong>la</strong>re i parametri che descrivono il processo. Questa operazione è delicata,<br />
infatti, affinché il programma possa realizzare le simu<strong>la</strong>zioni, <strong>la</strong> mesh deve essere eseguita<br />
correttamente. Ciò significa che deve essere chiusa, ovvero non vi devono essere buchi sul<strong>la</strong><br />
superficie, deve essere orientata univocamente, così che il programma possa distinguere il pieno<br />
dal vuoto e gli elementi triango<strong>la</strong>ri che compongono <strong>la</strong> mesh devono avere una forma simile a<br />
quel<strong>la</strong> di triangoli equi<strong>la</strong>teri. Infine eventuali simmetrie presenti nel<strong>la</strong> geometria devono essere<br />
presenti anche nel<strong>la</strong> mesh. Si passa poi al posizionamento del punto o dei punti di iniezione, al<strong>la</strong><br />
model<strong>la</strong>zione dei canali di iniezione e dei canali di raffreddamento, dei quali nei prossimi capitoli si<br />
darà ampia spiegazione.<br />
Di seguito vengono esaminate, da un punto di vista qualitativo, le poten-zialità e le principali<br />
limitazioni nei vari calcoli:<br />
- P<strong>la</strong>stificazione: questa fase di preparazione del fuso, con le implicazioni derivanti dal tipo di<br />
vite, dal suo funzionamento e dalle condizioni termiche del<strong>la</strong> camera di p<strong>la</strong>stificazione, è<br />
<strong>la</strong>sciata tipicamente al costruttore delle presse, eventualmente avvalendosi dei<br />
suggerimenti dei produttori dei materiali<br />
- Riempimento: il software simu<strong>la</strong> <strong>la</strong> fase di iniezione per prevedere il comportamento del<br />
flusso del materiale termop<strong>la</strong>stico, in modo da assicurare prodotti di qualità accettabile. In<br />
partico<strong>la</strong>re può sottolineare <strong>la</strong> necessità di apportare delle rifiniture ai disegni del pezzo e<br />
dello stampo, di scegliere un materiale piuttosto che un altro e di definire le condizioni di<br />
processo, in modo da ottenere un ottimo bi<strong>la</strong>nciamento tra qualità, costi e tempo. I risultati<br />
che un utilizzatore può pensare di ottenere da questa analisi sono:<br />
1) visualizzazione del fronte di flusso del fluido<br />
2) determinazione del<strong>la</strong> pressione d’iniezione e del<strong>la</strong> forza di stampaggio<br />
3) ottimizzazione dello spessore del pezzo per ottenere un flusso uniforme,<br />
minimizzare il tempo ciclo e ridurre i costi<br />
4) riduzione delle linee di giunzione dei flussi<br />
5) identificazione di potenziali gap d’aria<br />
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