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Scarica la relazione finale - DiMaPla

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un certo numero di dati in manuale da parte di un operatore, si sono scelti i seguenti valori di shear<br />

rate: 5000 s -1 , 1500 s -1 , 500 s -1 , 300 s -1 .<br />

In un secondo momento si è cominciata l’acquisizione dei dati, mediante delle prove reologiche<br />

utilizzando il reometro a doppio capil<strong>la</strong>re presente nel <strong>la</strong>boratorio Te.Si. ed avendo cura di<br />

rispettare il Run Order imposto dal piano progettato. Di seguito s’intende descrive <strong>la</strong> procedura<br />

seguita per svolgere una generica prova reologica.<br />

Per svolgere in maniera completa e con successo un reological test si devono conoscere alcuni<br />

dati di input, ossia:<br />

• <strong>la</strong> temperatura, che verrà poi mantenuta costante, al<strong>la</strong> quale effettuare <strong>la</strong> prova<br />

• i livelli di shear rate, ossia i punti ai quali acquisire i risultati<br />

• i parametri strutturali dello strumento: diametro matrice e diametro pistone, lunghezza e<br />

diametro del capil<strong>la</strong>re montato<br />

• i parametri di test: tempo di preheating, forza d’impaccamento…ecc.<br />

• scelta del tipo di acquisizione: manuale o automatica.<br />

Nel nostro caso <strong>la</strong> temperatura era vinco<strong>la</strong>ta dal processo reale ed in base a quanto detto<br />

precedentemente le principali impostazioni si trovano riassunte in Tabel<strong>la</strong> 7, dove si può anche<br />

notare che si è optato per un’acquisizione di tipo manuale. Infatti, come sarà chiarito di seguito,<br />

questa scelta non è stata dettata dal caso o dal<strong>la</strong> maggior semplicità di esecuzione delle prove,<br />

bensì dal fatto di ricercare una maggior precisione dei dati raccolti. Anche il tipo di trasduttore è<br />

una decisione importante in quanto, seguendo i consigli del<strong>la</strong> CEAST, si doveva cercare di<br />

<strong>la</strong>vorare con il più piccolo sensore capace di misurare le pressioni che si potevano<br />

presumibilmente incontrare al fine di ridurre l’incertezza dello strumento.<br />

Tabel<strong>la</strong> 7 Impostazioni dello strumento per test reologici.<br />

T(°C) 240<br />

shear rate (s) 5000 1500 500 300<br />

matrice 12<br />

tempo di preheating<br />

(s)<br />

120<br />

forza d'impaccamento<br />

(N)<br />

300<br />

acquisizione manuale<br />

L (mm) 5<br />

R (mm) 0.5<br />

trasduttore di<br />

pressione (MPa)<br />

50<br />

Innanzi tutto si deve attendere che <strong>la</strong> macchina si porti al<strong>la</strong> giusta temperatura impostata<br />

dall’utente, quindi si avvita il capil<strong>la</strong>re ed il trasduttore di pressione scelti. A questo punto si<br />

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