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Scarica la relazione finale - DiMaPla

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Quello per <strong>la</strong> termoresistenza, in verde, è un foro passante dal diametro costante e pari a 6 mm. Il<br />

foro per il sensore di pressione (del<strong>la</strong> KISTLER), in giallo, è stato invece sagomato a partire dal<strong>la</strong><br />

forma di quest’ultimo che è raffigurata qui di seguito.<br />

Figura 63 Sensore di pressione KISTLER 6157.<br />

Lo scopo di questo strumento, come si è accennato in precedenza, è quello di raccogliere il<br />

materiale in uscita dal capil<strong>la</strong>re e mantenerlo in una “camera”, in stato di quiete, fino al<br />

raggiungimento del<strong>la</strong> pressione voluta.<br />

La rego<strong>la</strong>zione di pressione è fatta manualmente mediante una vite che crea una strozzatura lungo<br />

il canale (foro giallo nel disegno al<strong>la</strong> pagina precedente) da cui scende <strong>la</strong> p<strong>la</strong>stica. La testa del<strong>la</strong><br />

vite è stata <strong>la</strong>vorata per eliminare <strong>la</strong> filettatura. La zona non filettata va ad inserirsi nel foro <strong>la</strong>terale,<br />

che interseca il canale in cui scorre <strong>la</strong> p<strong>la</strong>stica, impedendone <strong>la</strong> fuoriuscita. Il foro <strong>la</strong>terale che si<br />

trova sullo strumento (in arancione) è perciò anch’esso filettato per un tratto, mentre, in testa è un<br />

foro cieco di diametro pari a quello del<strong>la</strong> testa del<strong>la</strong> vite. La vite funge così da “tappo” al passaggio<br />

del materiale.<br />

La prova inizia con <strong>la</strong> vite completamente chiusa. Il fuso, scendendo, va a riempire il canale e <strong>la</strong><br />

camera. Mano a mano che questo scende, <strong>la</strong> pressione all’interno dello strumento aumenta fino al<br />

raggiungimento del<strong>la</strong> pressione voluta. A questo punto si rego<strong>la</strong> manualmente l’apertura del<strong>la</strong> vite<br />

in modo tale da mantenere costante <strong>la</strong> pressione e poter così acquisire col reometro il<br />

corrispondente valore di viscosità.<br />

La scelta del<strong>la</strong> posizione del canale di uscita non è casuale. Esso, come si può notare dai vari<br />

disegni, non è coassiale con l’asse del canale del capil<strong>la</strong>re, ma è spostato rispetto al centro del<br />

pezzo. In questo modo, il foro per l’uscita del materiale, è lontano dal<strong>la</strong> zona in cui il sensore di<br />

pressione va a rilevare questo valore, zona che quindi è meno affetta da eventuali turbolenze,<br />

dovute al brusco passaggio del materiale dal<strong>la</strong> “camera” al<strong>la</strong> sezione ristretta del foro di uscita.<br />

Il foro da cui esce il materiale, superata <strong>la</strong> vite, si al<strong>la</strong>rga, per consentire al<strong>la</strong> p<strong>la</strong>stica fusa di uscire<br />

senza sporcare troppo le pareti del pezzo e i sensori vicini. La posizione degli altri fori è stata<br />

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