PDF 5684 KB - Bio Suisse
PDF 5684 KB - Bio Suisse
PDF 5684 KB - Bio Suisse
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
90<br />
<strong>Bio</strong> <strong>Suisse</strong> – Direttive per la produzione, la trasformazione e il commercio di prodotti Gemma<br />
Parte II Direttive per la produzione vegetale e per l’allevamento di bestiame – 3 Norme di produzione specifiche per la produzione vegetale 1.1.2013<br />
3.6.10.2 Commercio e vendita diretta di piante ornamentali non biologiche<br />
a) dichiarazione negativa «non biologico» su ogni pianta in caso di merce provvista di etichetta o codice<br />
colori (etichetta o vaso) in caso di merce senza etichetta 14 ;<br />
b) dichiarazione del produttore iniziale;<br />
c) le piante non biologiche vanno offerte separatamente all’interno della rispettiva zona climatica o del rispettivo<br />
reparto di vendita (zona d’ombra, piante acquatiche, serra temperata). Le zone devono essere chiaramente<br />
contrassegnate come «non biologiche»;<br />
d) dichiarazione come prodotti «non biologici» sulle fatture e sui bollettini di consegna.<br />
3.7 Produzione e vendita di materiale di moltiplicazione biologico<br />
Oltre ai seguenti requisiti specifici per le colture valgono i principi e gli obiettivi nonché le prescrizioni (applicazione<br />
pratica) contenuti nei capitoli 2.1 a 2.7.<br />
3.7.1 Riconoscimento bio e termini<br />
Per la produzione di semente bio la pianta portaseme va coltivata in un’azienda biologica certificata.<br />
Per la produzione di materiale vegetativo di moltiplicazione biologico di colture perenni, le piante vanno coltivate<br />
in un’azienda biologica certificata per la durata di almeno due cicli di crescita.<br />
Per la produzione di materiale vegetativo di moltiplicazione biologico con moltiplicazione intermedia le piante<br />
madri vanno coltivate in un’azienda biologica certificata durante almeno una generazione. Le piante della<br />
seconda generazione possono essere vendute come prodotti biologici.<br />
In presenza di un’analisi dei residui delle piante madri non biologiche o se è documentato che le piante madri<br />
acquistate non sono state trattate con prodotti fitosanitari chimici di sintesi possono essere venduti come prodotti<br />
Gemma già le piante risp. i prodotti del raccolto della prima generazione.<br />
La coltivazione di piante portaseme e di piante madri in contenitori per la produzione di materiale di moltiplicazione<br />
è ammessa.<br />
3.7.2 Produzione di materiale di base da conversione<br />
La semente prodotta nel quadro della conversione all’agricoltura biologica può essere venduta come «semente<br />
da conversione». I produttori possono impiegarla come semente bio.<br />
Il materiale di moltiplicazione di colture pluriennali può essere venduto come merce in conversione se viene<br />
commercializzato prima della scadenza del periodo di conversione di due anni o senza moltiplicazione intermedia<br />
biologica. Per i produttori vale un periodo di conversione complementare fino al termine della fase di<br />
conversione di due anni.<br />
3.7.3 Allevamento di piantine<br />
3.7.3.1 Composizione del substrato<br />
I substrati su pura base di torba non sono ammessi per l’allevamento di piantine. La parte di succedanei della<br />
torba (composto, humus di corteccia, aghi di conifere, fibre di legno, ecc.) deve corrispondere almeno al 30<br />
per cento volume. La composizione dei substrati per colture in vaso di erbe aromatiche è disciplinata al cap.<br />
3.6 «Coltivazione di piante ornamentali e di erbe in vaso». Per la preparazione dei succedanei della torba<br />
possono essere impiegati unicamente i prodotti che figurano nell’elenco dei fattori di produzione del FiBL.<br />
14 in caso di contrassegno con codice colori, alla cassa o all’entrata nonché presso le rispettive zone deve essere esposta una<br />
dichiarazione precisa (incl. produttore).