26.05.2014 Views

Iris di Kolibris

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Reina María Rodríguez<br />

traduzione <strong>di</strong> Gor<strong>di</strong>ano Lupi<br />

lei tornava<br />

lei tornava dalla sua sterile landa,<br />

scendeva dalle pietre prima che quella intensità<br />

si trasformasse in sangue;<br />

e tutto quell’amore si trasformava in sangue<br />

scendeva dalle sue cosce (il cammino che porta al centro<br />

è un cammino <strong>di</strong>fficile) è la sfida del passaggio<br />

dal profondo al sacro<br />

dall’effimero all’eterno,<br />

perché quell’intensità si trasformava in sangue<br />

per la sua necessità d’essere sorbita in febbraio<br />

proprio prima della primavera<br />

– <strong>di</strong> color incartapecorito anche le sue cosce,<br />

quel che chiamava a <strong>di</strong>menticare ogni cosa<br />

per essere anche un corpo, un cammino.<br />

che uno attraversa con i fiori del vestito<br />

trasformate in pietre<br />

perché nessuno può durare – lei lo sapeva –<br />

se non è <strong>di</strong>sposto a un sacrificio.<br />

la terra è da poco seminata<br />

(era la terra dei suoi avi)<br />

è il rito che si esegue quando si costruisce un giorno<br />

il desiderio primor<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> rappresentarlo,<br />

come se quel fuoco e quelle pietre<br />

ripetessero gesti antichi<br />

e lei pagasse con il suo flusso sopra la terra sterile<br />

per essere fecondata.<br />

lei tornava<br />

lei tornava dalla sua sterile landa,<br />

scendeva dalle pietre prima che quella intensità<br />

si trasformasse in sangue;<br />

e tutto quell’amore si trasformava in sangue<br />

scendeva dalle sue cosce (il cammino che porta al centro<br />

è un cammino <strong>di</strong>fficile) è la sfida del passaggio<br />

dal profondo al sacro<br />

dall’effimero all’eterno,<br />

perché quell’intensità si trasformava in sangue<br />

per la sua necessità d’essere sorbita in febbraio<br />

proprio prima della primavera<br />

– <strong>di</strong> color incartapecorito anche le sue cosce,<br />

quel che chiamava a <strong>di</strong>menticare ogni cosa<br />

per essere anche un corpo, un cammino.<br />

che uno attraversa con i fiori del vestito<br />

trasformate in pietre<br />

perché nessuno può durare – lei lo sapeva –<br />

se non è <strong>di</strong>sposto a un sacrificio.<br />

la terra è da poco seminata<br />

(era la terra dei suoi avi)<br />

è il rito che si esegue quando si costruisce un giorno<br />

il desiderio primor<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> rappresentarlo,<br />

come se quel fuoco e quelle pietre<br />

ripetessero gesti antichi<br />

e lei pagasse con il suo flusso sopra la terra sterile<br />

per essere fecondata.<br />

344 345

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!