12.07.2015 Views

DISPENSE DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE II (nuovo ...

DISPENSE DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE II (nuovo ...

DISPENSE DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE II (nuovo ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Dispense di Strategie d’impresa 2003Professor Cristiano Ciappeidell’informazione ottenuta è tuttavia non essendo separati i contributi delle singole aree. Il Leverage, infine,indica l’influenza esercitata dalla struttura finanziaria sulla redditività. In realtà, visto il legame inversoesistente tra Leverage e IGE, le relazioni tra questo rapporto e il ROE non sono chiare nella formulamoltiplicativa. Un eventuale incremento dell’indebitamento, infatti, determina, da un lato, l’incremento delLeverage e, dall’altro, una diminuzione del valore dell’IGE: gli effetti dell’incremento dell’indebitamentohanno, quindi, effetti contrastanti sul ROE.Scomposizione del ROE attraverso la “formula additiva”. Lo schema è stato proposto da Modigliani-Miller (1958) ma contributi in merito erano stati anticipati Williams (1938) e Duran (1952) e sono stati messia punto da Contas (1968), Cohen e Robbins (1966), Solomon (1967).Tra le più classiche versioni si ricorda:Rn / Cn = [Ro / Ci + (Ro / Ci – OF / Ct) Ct / Cn] Rn / R’nDove: Rn = Reddito netto;Cn = Capitale netto;Ro = Reddito operativo;Ci = Capitale investito;OF = Oneri finanziari;Ct = Capitale di terzi;Rn = Reddito prima degli oneri fiscali e delle sopravvenienze e insussistenzeL’approccio seguito consente di individuare l’apporto della leva finanziaria,(Ro/Ci – OF/Ct)*Ct / Cn,alla redditività: per differenziali positivi tra redditività operativa e costo del debito, un incremento delrapporto di indebitamento contribuisce positivamente all’economicità totale.Nel tempo la dottrina ha elaborato numerose varianti alla versione originale. Una possibileraffigurazione “estesa” della formula Modigliani-Miller è proposta da Giunta (1999):ROE = [ROI + (ROI – RODfin)*Dfin/CN + (ROI – RODcom)*Dcom/CN – (ROI – ROFA)*AF/CN]* RNai/RO * RN/RNaiDove RODfin = Oneri Finanziari espliciti/ Debiti Finanziari (Dfin)RODcom = Oneri impliciti/ Debiti a onerosità implicita (Dcom)ROFA = Proventi finanziari/ Attività finanziarie (AF)RNai = Reddito netto ante imposteLa formula evidenzia sia un doppio effetto leva (finanziaria e commerciale ), sia il contributo delle areedi gestione extra-caratteristica (area finanziaria, straordinaria e tributaria).Il calcolo della leva finanziaria:(ROI – RODfin)*Dfin/CN,si differenzia dalla soluzione precedente richiedendo l’individuazione dei soli debiti che generano onerifinanziari espliciti.La leva commerciale,(ROI – RODcom)*Dcom/CNmostra il contributo offerto alla redditività aziendale dall’indebitamento commerciale.La differenza tra il ROI e il costo delle passività di funzionamento mette in evidenza la capacitàdell’impresa di ottenere una remunerazione reinvestendo le risorse finanziarie offerte in modo indiretto daifornitori. Il contributo dell’area finanziaria,202

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!