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DISPENSE DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE II (nuovo ...

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Dispense di Strategie d’impresa 2003Professor Cristiano CiappeiV = ∑ n t=1 C t / (1 + i ) t [-Rd]dove:V = valore del Bene ImmaterialeC t = flussi di investimenti nel periodo da 1 a nn = orizzonte temporale necessario per la realizzazione del bene immaterialei = tasso di attualizzazioneRd = rettifica per degradoAl pregio della precisione il metodo analitico contrappone, tuttavia, l’ostacolo dell’eccessivacomplessità: infatti, implica il riferimento ad un numero elevato di dati di natura prospettica, non tiene contodella difficoltà operativa di trovare un bene immateriale equivalente (a causa del carattere firm specificitydelle intangibles assets) e neanche dell’ambiguità causale.Gli inconvenienti del procedimento analitico portano a preferire il metodo sintetico che ha il pregio diridurre e semplificare la quantità e la tipologia di informazioni necessarie alla sua applicazione, ma che nonrisolve comunque il problema dell’ambiguità causale e del carattere firm specificity tipico di ogni risorsaimmateriale. In formula il metodo sintetico si esprime così (Palmieri, 1999, p. 141):V = C an-i (- Rd)Dove:V = valore del bene immaterialeC = costo medio normale annuo necessario per realizzare il Bene Immateriale “equivalente” al quale siperviene attraverso informazioni desunte da sintesi contabilin = orizzonte temporalei = tasso di attualizzazioneRd = rettifica per degrado3.11.2 Il criterio basato sui flussi di risultato attesiIl criterio di valutazione del Bene Immateriale basato sui flussi di risultato attesi consiste nello stimarela risorsa immateriale in funzione dei flussi di risultato che l’investimento nel bene considerato è in grado diprodurre in una prospettiva economica (flussi di reddito) o finanziaria (flussi di cassa).L’espressione analitica rappresentativa di questo criterio è identica a quella fornita come formulagenerica di valutazione del valore economico del capitale d’impresa, solo che in questo caso si considerano iflussi di risultato attesi in un certo periodo da una specifica intangible.V = ∑ n t=1 F t / (1 + i ) tDove (Palmieri, 1999, p. 142):V = valore economico del capitale d’impresaF t = flussi di risultato attesi nel periodo da 1 a nn = orizzonte temporale consideratoi = tasso di attualizzazioneLa definizione di tali flussi, comunque, non è semplice: infatti, estrapolare dal complesso unitario dioperazioni generatrici di flussi quello specifico del Bene Immateriale è piuttosto complicato.I flussi di risultato attesi possono essere:• ispirati al criterio della competenza economica (flussi economici);• ispirati al criterio di cassa (flussi finanziari);• a seconda della natura delle risorse immateriali possono essere apprezzati in modo pieno edautonomo, rispetto al contesto da cui traggono origine, oppure sono rilevabili solo secondo unalogica differenziale, sia sul fronte dei ricavi (la disponibilità di una risorsa immateriale consente diottenere premium-price) sia sul fronte dei costi (risparmi di costo da economie di scala, ad esempio);• possono essere stimati secondo un approccio analitico (stima puntuale dei singoli flussi di risultatoattesi) o un approccio sintetico (configurazione di un flusso medio normale atteso da proiettare lungo92

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