cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...
cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...
cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
10<br />
per gli anziani, una rete <strong>di</strong> servizi sociali ed assistenziali universali e hanno consentito<br />
a molti <strong>di</strong> accedere all’istruzione e al sapere, favorendo, in questo modo, la mobilità<br />
sociale e la crescita civile della comunità.<br />
La storia che questo libro racconta è quella <strong>di</strong> persone comuni, uomini e donne, <strong>di</strong><br />
movimenti sociali e organizzazioni <strong>di</strong> massa.<br />
Tuttavia ci sono stati momenti durante i quali anche la nostra provincia è stata<br />
protagonista <strong>di</strong> una storia più grande, eventi che l’hanno portata alla ribalta della vita<br />
politica e sociale del Paese.<br />
A tal proposito ricor<strong>di</strong>amo il legame tra la lotta <strong>di</strong> liberazione partigiana, così<br />
sentita e partecipata in questa provincia attraversata dalla “Linea Gotica”, con le vicende<br />
politiche e sindacali degli anni successivi; significativa fu l’influenza che essa<br />
ha avuto nella formazione delle coscienze e <strong>di</strong> una classe <strong>di</strong>rigente che per la prima<br />
volta era espressione dei ceti popolari.<br />
Altrettanto importanti sono stati gli “scioperi alla rovescia” e le lotte mezzadrili<br />
dell’imme<strong>di</strong>ato dopoguerra, periodo nel quale il lavoro della terra rappresentava la<br />
principale occupazione. Sono anni <strong>di</strong>fficili, <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> mobilitazioni, <strong>di</strong> scioperi e vertenze<br />
fra i più duri in tutto il Paese, come il “sequestro dei padroni” nel Montefeltro.<br />
Per la prima volta migliaia <strong>di</strong> lavoratori e <strong>di</strong> conta<strong>di</strong>ni da sempre esclusi hanno<br />
finalmente visto riconosciuta una <strong>di</strong>gnità e un valore, si sono create così le con<strong>di</strong>zioni<br />
per il sindacato <strong>di</strong> costruire ra<strong>di</strong>ci profonde grazie alle quali, successivamente, ha potuto<br />
inse<strong>di</strong>arsi nelle nascenti attività industriali.<br />
In quella fase, infatti, si sviluppavano forme nuove <strong>di</strong> occupazione entro le quali<br />
confluivano tantissimi lavoratori della terra. La forza lavoro dell’agricoltura trovava<br />
impiego nella lavorazione del legno oppure nelle produzioni meccaniche e tessili, in<br />
una rete <strong>di</strong>ffusissima <strong>di</strong> piccole imprese e nelle poche aziende più gran<strong>di</strong>, come la<br />
Benelli Moto, Monte<strong>di</strong>son o CIA. È in questi luoghi che crescevano il “sapere <strong>di</strong>ffuso”<br />
del sistema <strong>di</strong>strettuale che si stava formando e una nuova classe <strong>di</strong>rigente per il<br />
sindacato, per la politica e per il mondo economico locale.<br />
Altre vicende importanti hanno caratterizzato la storia sindacale della provincia,<br />
come quella dei minatori, i “sepolti vivi”, delle miniere <strong>di</strong> Cabernar<strong>di</strong> e <strong>di</strong> Perticara.<br />
Vicende dolorose ma anche gloriose, <strong>di</strong> resistenza; vicende che, seppur finite male con<br />
la cessazione dell’attività estrattiva, hanno comunque impresso un forte carattere <strong>di</strong><br />
identificazione ed una memoria collettiva in quelle terre che poi hanno saputo trovare<br />
altre vie <strong>di</strong> sviluppo.<br />
In quei decenni il sindacato della nostra provincia ha lavorato per far crescere<br />
sempre <strong>di</strong> più il valore della coesione, del <strong>di</strong>alogo, <strong>di</strong> un’idea e una pratica dei rapporti<br />
sociali ed istituzionali né minoritaria né subalterna.<br />
Una storia che è stata quin<strong>di</strong> anche storia <strong>di</strong> emancipazione sociale e civile, connotata<br />
da un rapporto <strong>di</strong>alettico forte con le istituzioni democratiche e con il mondo delle<br />
imprese.<br />
Per questa ragione la storia del lavoro e delle sue conquiste è parte integrante<br />
della storia sociale e civile <strong>di</strong> questa provincia, e rappresenta un percorso <strong>di</strong> civiltà nel