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cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...

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per gli anziani, una rete <strong>di</strong> servizi sociali ed assistenziali universali e hanno consentito<br />

a molti <strong>di</strong> accedere all’istruzione e al sapere, favorendo, in questo modo, la mobilità<br />

sociale e la crescita civile della comunità.<br />

La storia che questo libro racconta è quella <strong>di</strong> persone comuni, uomini e donne, <strong>di</strong><br />

movimenti sociali e organizzazioni <strong>di</strong> massa.<br />

Tuttavia ci sono stati momenti durante i quali anche la nostra provincia è stata<br />

protagonista <strong>di</strong> una storia più grande, eventi che l’hanno portata alla ribalta della vita<br />

politica e sociale del Paese.<br />

A tal proposito ricor<strong>di</strong>amo il legame tra la lotta <strong>di</strong> liberazione partigiana, così<br />

sentita e partecipata in questa provincia attraversata dalla “Linea Gotica”, con le vicende<br />

politiche e sindacali degli anni successivi; significativa fu l’influenza che essa<br />

ha avuto nella formazione delle coscienze e <strong>di</strong> una classe <strong>di</strong>rigente che per la prima<br />

volta era espressione dei ceti popolari.<br />

Altrettanto importanti sono stati gli “scioperi alla rovescia” e le lotte mezzadrili<br />

dell’imme<strong>di</strong>ato dopoguerra, periodo nel quale il lavoro della terra rappresentava la<br />

principale occupazione. Sono anni <strong>di</strong>fficili, <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> mobilitazioni, <strong>di</strong> scioperi e vertenze<br />

fra i più duri in tutto il Paese, come il “sequestro dei padroni” nel Montefeltro.<br />

Per la prima volta migliaia <strong>di</strong> lavoratori e <strong>di</strong> conta<strong>di</strong>ni da sempre esclusi hanno<br />

finalmente visto riconosciuta una <strong>di</strong>gnità e un valore, si sono create così le con<strong>di</strong>zioni<br />

per il sindacato <strong>di</strong> costruire ra<strong>di</strong>ci profonde grazie alle quali, successivamente, ha potuto<br />

inse<strong>di</strong>arsi nelle nascenti attività industriali.<br />

In quella fase, infatti, si sviluppavano forme nuove <strong>di</strong> occupazione entro le quali<br />

confluivano tantissimi lavoratori della terra. La forza lavoro dell’agricoltura trovava<br />

impiego nella lavorazione del legno oppure nelle produzioni meccaniche e tessili, in<br />

una rete <strong>di</strong>ffusissima <strong>di</strong> piccole imprese e nelle poche aziende più gran<strong>di</strong>, come la<br />

Benelli Moto, Monte<strong>di</strong>son o CIA. È in questi luoghi che crescevano il “sapere <strong>di</strong>ffuso”<br />

del sistema <strong>di</strong>strettuale che si stava formando e una nuova classe <strong>di</strong>rigente per il<br />

sindacato, per la politica e per il mondo economico locale.<br />

Altre vicende importanti hanno caratterizzato la storia sindacale della provincia,<br />

come quella dei minatori, i “sepolti vivi”, delle miniere <strong>di</strong> Cabernar<strong>di</strong> e <strong>di</strong> Perticara.<br />

Vicende dolorose ma anche gloriose, <strong>di</strong> resistenza; vicende che, seppur finite male con<br />

la cessazione dell’attività estrattiva, hanno comunque impresso un forte carattere <strong>di</strong><br />

identificazione ed una memoria collettiva in quelle terre che poi hanno saputo trovare<br />

altre vie <strong>di</strong> sviluppo.<br />

In quei decenni il sindacato della nostra provincia ha lavorato per far crescere<br />

sempre <strong>di</strong> più il valore della coesione, del <strong>di</strong>alogo, <strong>di</strong> un’idea e una pratica dei rapporti<br />

sociali ed istituzionali né minoritaria né subalterna.<br />

Una storia che è stata quin<strong>di</strong> anche storia <strong>di</strong> emancipazione sociale e civile, connotata<br />

da un rapporto <strong>di</strong>alettico forte con le istituzioni democratiche e con il mondo delle<br />

imprese.<br />

Per questa ragione la storia del lavoro e delle sue conquiste è parte integrante<br />

della storia sociale e civile <strong>di</strong> questa provincia, e rappresenta un percorso <strong>di</strong> civiltà nel

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