cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...
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La <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto <strong>di</strong> Cappellini, infatti, per i comunisti, annuncia l’astensione<br />
per la prima parte dell’or<strong>di</strong>ne del giorno che suona come approvazione dell’azione<br />
della Cdl, vota invece a favore della seconda per il fronte unico. Baldeschi,<br />
sindaco <strong>di</strong> Urbino, si esprime a favore dell’intero or<strong>di</strong>ne come il socialista Romual<strong>di</strong><br />
che insiste sull’unità: «quando il proletariato avrà riconquistato quel minimo <strong>di</strong> libertà<br />
necessaria per la libera esplicazione della sua volontà, ogni partito deve riprendere la<br />
sua libertà d’azione per condurre l’offensiva secondo le proprie particolari vedute e<br />
coll’impiego <strong>di</strong> quei mezzi che egli riterrà meglio adatti». Scoccimarro invece, dell’Esecutivo<br />
comunista, sostiene il fronte unico ma «lasciando ai vari partiti politici<br />
completa libertà d’azione ogni ciascuno possa svolgere quell’attività conforme ai propri<br />
principi». Al momento della nomina della commissione esecutiva i comunisti presentano<br />
una lista bloccata «non intendendo <strong>di</strong>videre le responsabilità della <strong>di</strong>rezione<br />
con i socialisti. Tale <strong>di</strong>chiarazione solleva le proteste <strong>di</strong> numerosi delegati i quali <strong>di</strong>chiarano<br />
che con questo atto i comunisti rinnegano il loro precedente voto per il fronte<br />
unico. Buozzi, Franciosi, Baldeschi ed altri pregano vivamente i comunisti <strong>di</strong> desistere<br />
dal loro proposito, anche per <strong>di</strong>mostrare al proletariato che in questo momento tutti<br />
vogliono concorrere a risolvere la crisi dell’organizzazione. Ma tutti gli sforzi sono<br />
vani». Esce vincitrice la lista socialista con l’elezione nella Commissione esecutiva <strong>di</strong><br />
Ercole Car<strong>di</strong>nali, Astorre Forlani, Melchiorre Ludovici, Guerrino Marchionni, Quinto<br />
Mercantini, Dante Spallacci, Mario Talevi, e come sindaci revisori <strong>di</strong> Ivo Marcolini,<br />
Fernando Mezzottoni, Serafino Romual<strong>di</strong>.<br />
Il commento <strong>di</strong> «Ban<strong>di</strong>era Rossa» è, nonostante la sconfitta, positiva: «I nostri<br />
compagni che erano scesi in campo con tattica spiccatamente intransigente hanno presentato<br />
lista bloccata per la nuova commissione esecutiva della Cdl, ma naturalmente<br />
non hanno vinto. La nostra però è stata un’ottima affermazione: votanti 5246, voti<br />
comunisti 2087, voti socialisti 3159». Sono soprattutto i lavoratori della terra in gran<br />
parte comunisti, quin<strong>di</strong> «se le due leghe più importanti fra i lavoratori d’industria, e<br />
più precisamente la lega minatori <strong>di</strong> Ca Bernar<strong>di</strong> e quella <strong>di</strong> Perticara, che hanno dato<br />
circa 200 voti alla lista socialdemocratica, per l’abilità naturalmente dei maneggioni<br />
socialisti, avessero avuto a tempo un po’ <strong>di</strong> propaganda comunista, la Cdl sarebbe stata<br />
sicuramente conquistata dai nostri» 158 . La conquista della Cdl era considerata, in maniera<br />
piuttosto miope, vicina.<br />
Di fronte alla crescita, seppur nel pesarese lenta, della organizzazione e della violenza<br />
fascista e alla mancata risposta delle forze dell’or<strong>di</strong>ne 159 , il 28 aprile viene fondata<br />
l’Alleanza del Lavoro per la provincia <strong>di</strong> Ancona e Pesaro (Ancona, Pesaro, Jesi)<br />
con l’obiettivo del ripristino delle libertà politiche e sindacali, l’intangibilità delle otto<br />
ore, la <strong>di</strong>fesa delle conquiste della classe lavoratrice. Cortei e comizi vengono organiz-<br />
______________________<br />
158 Congresso della camera confederale del lavoro, in «Ban<strong>di</strong>era Rossa», 16 febbraio 1922.<br />
159 Giovannini, “Tutto da abbattere. Tutto da creare”, cit.<br />
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