28.05.2013 Views

cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...

cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...

cgil provinciale di pesaro e urbino - Biblioteca Archivio Vittorio ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

98<br />

alla Confederazione Generale del Lavoro, all’Unione Sindacale Italiana, o qualsiasi<br />

altra, essi devono sempre aspettare il consenso <strong>di</strong> qualche <strong>di</strong>rigente o, nel<br />

caso migliore, quello del segretario locale, che non è mai pronto a lotte d’oltranza,<br />

perché lo stipen<strong>di</strong>o egli lo ha fisso. Inoltre gli operai aderenti a quei gran<strong>di</strong><br />

organismi si credono che l’Unione possa tutto ed essi trascurano l’interessamento<br />

alla lotta, e <strong>di</strong> qui le lunghe battaglie scioperative che economicamente fan più<br />

male che bene all’operaio. Ciò fra noi non deve avvenire. Noi raccomandammo<br />

sempre e non ci stancheremo <strong>di</strong> ripeterlo, agli operai muratori, manuali, falegnami,<br />

scalpellini, fabbri, alle filandaie e fiammiferaie che vi aderiscono, che essi<br />

saranno forti e rispettati in proporzione della loro coscienza <strong>di</strong> classe. L’Unione<br />

per se stessa non ha nessun valore, anche se conta milioni <strong>di</strong> aderenti, anche se ha<br />

i migliori uomini alla testa. Perché l’Unione sia bene apprezzata è necessario che<br />

i suoi membri tutti s’interessino <strong>di</strong> essa. Colui che, eletta la commissione, crede<br />

<strong>di</strong> liberarsi dall’impegno derogato agli altri, è un cattivo organizzato. La commissione<br />

deve solo adempiere a quelle mansioni che il numero <strong>di</strong> tutti i soci renderebbe<br />

malagevole il <strong>di</strong>sbrigo. Ma le iniziative, le proteste o qualunque importante<br />

deliberazione devono essere i soci tutti a deciderlo. Quelli che non sentono questa<br />

incombenza sono soci inutili e spesse volte dannosi a sé e agli altri. Se l’organizzazione<br />

vi è dunque <strong>di</strong> qualche utilità, lo è solo in rapporto alla nostra energia.<br />

E se contate trarre dall’organizzazione tutti quei miglioramenti necessari alla vita,<br />

date all’Unione la massima attività col partecipare a tutte le assemblee, portando<br />

il vostro contributo, persuadendo il socio meno cosciente, facendo opera solidale<br />

in tutte le occasioni, trattandosi come fratelli, e sempre forti ed uniti <strong>di</strong> fronte al<br />

nemico comune. Solo così l’Unione vi potrà rendere del bene.<br />

A Fano come nel resto d’Italia questo periodo è caratterizzato da un forte scontro<br />

sociale, da una stagione <strong>di</strong> scioperi e manifestazioni. Le categorie maggiormente attive<br />

sono le solite: muratori, marinai, e le filandaie, che aprono le agitazioni per<br />

l’adeguamento dei salari alla galoppante inflazione già nel 1918, durante il corso della<br />

guerra (numerose delle 800 filandaie fanesi provenivano dai nuclei familiari del porto,<br />

dove la pesca, principale risorsa, era bloccata dalla guerra). Il salario <strong>di</strong> queste operaie<br />

rappresentava così l’unica fonte <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per tante famiglie 111 . Iniziano a scuotersi<br />

______________________<br />

111 «Il Gazzettino», 28 luglio 1918; «La Concor<strong>di</strong>a», 20 luglio 1918, 27 luglio 1918, 17 agosto 1918<br />

e 24 agosto 1918. La richiesta è <strong>di</strong> un aumento del 40% mentre viene concesso il 25%. La Società Filandaie<br />

è la prima a riorganizzarsi l’11 agosto 1918, sotto le insegne dell’Ufficio del Lavoro cattolico, aderiscono<br />

in 500 operaie. Nell’ottobre del 1918, durante l’epidemia d’influenza “spagnola”, alcune filande chiudono<br />

i battenti per procedere alla <strong>di</strong>sinfestazione ma non comunicano la riapertura. La Società Filandaie<br />

invia una lettera <strong>di</strong> protesta che riceve una dura risposta dai proprietari che osteggiano la creazione dell’organismo<br />

operaio L’adunanza <strong>di</strong> costituzione è osteggiata dalle forze dell’or<strong>di</strong>ne che in un primo tempo<br />

impe<strong>di</strong>scono la riunione poi, dopo pressioni degli esponenti cattolici sul prefetto, viene autorizzata;<br />

comunque la pubblicazione nel perio<strong>di</strong>co cattolico fanese, dell’’annuncio della costituzione della Lega<br />

viene, dalle autorità, parzialmente censurata: «La Concor<strong>di</strong>a», 26 ottobre 1918, 9 novembre 1918 e 14<br />

<strong>di</strong>cembre 1918. La Società Filandaie promuove poi nell’aprile del 1919 una coop <strong>di</strong> consumo che verrà<br />

definitivamente liquidata nel 1932 per le forti per<strong>di</strong>te.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!