Supplemento al n. 37 vol. II - MONETE E MEDAGLIE. Scritti di ...
Supplemento al n. 37 vol. II - MONETE E MEDAGLIE. Scritti di ...
Supplemento al n. 37 vol. II - MONETE E MEDAGLIE. Scritti di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
BdN suppl. <strong>al</strong> n. <strong>37</strong>.2 (2004)<br />
Francesco Panvini Rosati<br />
Siracusa e del Museo Archeologico Region<strong>al</strong>e <strong>di</strong> P<strong>al</strong>ermo si sono arricchite con i numerosi ripostigli che si<br />
rinvengono frequentemente in Sicilia e senza i qu<strong>al</strong>i la loro importanza sarebbe senza dubbio inferiore 74 .<br />
Gli anni tra la metà del XIX secolo e la prima guerra mon<strong>di</strong><strong>al</strong>e vedono anche l’ultima epoca d’oro<br />
del collezionismo privato. Si formano gran<strong>di</strong> collezioni <strong>al</strong>cune delle qu<strong>al</strong>i costituiscono oggi il vanto dei<br />
Medaglieri nei qu<strong>al</strong>i sono confluite. Il passaggio è avvenuto t<strong>al</strong>ora per dono come nel caso delle già<br />
citate collezioni Bottacin e Papadopoli Aldobran<strong>di</strong>ni o della collezione Piancastelli <strong>di</strong> monete romane<br />
lasciata per testamento d<strong>al</strong> suo proprietario con tutte le <strong>al</strong>tre sue raccolte <strong>al</strong> Comune <strong>di</strong> Forlì 75 per acquisto<br />
come la collezione P<strong>al</strong>agi sopra ricordata o la collezione <strong>di</strong> monete romane <strong>di</strong> Francesco Gnecchi,<br />
acquistata d<strong>al</strong>lo Stato it<strong>al</strong>iano nel 1923 per il Museo Nazion<strong>al</strong>e Romano 76 , la collezione Bignami <strong>di</strong><br />
monete repubblicane acquistata d<strong>al</strong> Comune <strong>di</strong> Roma nel 1896 77 . Altre celebri collezioni sono <strong>di</strong>sperse<br />
<strong>al</strong>l’asta, ma spesso i musei possono acquistare cospicui lotti per i loro Medaglieri 78 . Ovviamente i criteri<br />
con sui si è andata costituendo una collezione privata sono spesso <strong>di</strong>versi da quelli che speci<strong>al</strong>mente<br />
oggi presiedono <strong>al</strong>la formazione <strong>di</strong> una raccolta pubblica, tuttavia ci sembra che non si possa trascurare<br />
l’apporto che il collezionismo privato ha dato <strong>al</strong>la formazione delle raccolte pubbliche.<br />
Prima <strong>di</strong> terminare questa nota dobbiamo ricordare i princip<strong>al</strong>i problemi che interessano oggi i Medaglieri<br />
it<strong>al</strong>iani: sarà un rapido accenno il nostro, dato che <strong>di</strong> essi abbiamo ripetutamente trattato in <strong>al</strong>tre<br />
se<strong>di</strong> 79 . La stessa abbondanza e varietà delle collezioni numismatiche pubbliche it<strong>al</strong>iane, accompagnata,<br />
speci<strong>al</strong>mente dopo l’Unità, da una cronica insufficienza <strong>di</strong> person<strong>al</strong>e speci<strong>al</strong>izzato 80 e la mancanza <strong>di</strong> un<br />
Museo numismatico nazion<strong>al</strong>e hanno reso più <strong>di</strong>fficile la soluzione <strong>di</strong> <strong>al</strong>cuni problemi strettamente connessi<br />
con il funzionamento dei Medaglieri. Il primo problema per un Gabinetto Numismatico è quello <strong>di</strong> rendere<br />
pienamente <strong>di</strong>sponibili le sue collezioni agli stu<strong>di</strong>osi e ai numismatici in genere, in secondo luogo<br />
quello <strong>di</strong> portare a conoscenza <strong>di</strong> un più vasto pubblico con mostre permanenti o perio<strong>di</strong>che il materi<strong>al</strong>e in<br />
esso conservato. Sono due esigenze <strong>di</strong>verse, delle qu<strong>al</strong>i l’una non esclude l’<strong>al</strong>tra, che richiedono <strong>di</strong>verse<br />
soluzioni ma che presuppongono entrambe person<strong>al</strong>e speci<strong>al</strong>izzato e attrezzature particolari. Per esempio,<br />
un’esposizione numismatica esige particolari misure <strong>di</strong> sicurezza più <strong>di</strong> qu<strong>al</strong>unque <strong>al</strong>tra esposizione 81 .<br />
74<br />
Sul medagliere del Museo Archeologico <strong>di</strong> P<strong>al</strong>ermo, cfr. A. TUSA CUTRONI, in A<strong>II</strong>N 3, 1956, p. 205 ss. Per quello del Museo <strong>di</strong> Siracusa,<br />
S. L. CESANO, in Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Numismatica I, 1, 1940, p. 9 ss.; M.T. CURRO PISANO, in A<strong>II</strong>N 9-11, 1962-64, p. 217 ss. Alcuni anni fa si è avuta<br />
l’importante immissione nel medagliere siracusano della collezione Gagliar<strong>di</strong> donata d<strong>al</strong> marchese Enrico, della qu<strong>al</strong>e si attende il cat<strong>al</strong>ogo.<br />
75<br />
S. L. CESANO, Cat<strong>al</strong>ogo della collezione numismatica <strong>di</strong> Carlo Piancastelli, Forlì 1957, p. 7 ss. Le sezioni della collezione non comprese<br />
nel cat<strong>al</strong>ogo della Cesano vengono ora pubblicate da E. COCCHI ERCOLANI, Aes grave, monete romane repubblicane, Forlì 1972; Monetazione<br />
romana imperi<strong>al</strong>e, 253-305 d. C., Forlì 1974.<br />
76<br />
S. L. CESANO, La collezione <strong>di</strong> monete romane Francesco Gnecchi, in AM<strong>II</strong>N I, 1925, p. 1.93 ss.<br />
77<br />
Sulla collezione Bignami, cfr. M. PANVINI ROSATI COTELLESSA, art. cit.; F. PANVINI ROSATI, Giulio Bignami, collezionista bolognese<br />
<strong>di</strong> monete, in Il Carrobbio, <strong>II</strong>, 1977, p. 303 ss.<br />
78<br />
Per fare un solo esempio, nel primo quarto <strong>di</strong> questo secolo numerosi furono gli acquisti <strong>di</strong> monete appartenenti a collezioni private<br />
effettuati in ven<strong>di</strong>ta <strong>al</strong>l’asta o a trattativa privata d<strong>al</strong> Museo Nazion<strong>al</strong>e Romano per il Medagliere (coll. Strozzi, Martinetti-Nervegna, Martinori,<br />
Caruso etc.) cfr. S. L. CESANO, art. cit. nella nota 72. Parimenti importanti acquisti furono effettuati per i medaglieri <strong>di</strong> Firenze, Napoli, Taranto.<br />
79<br />
F. PANVINI ROSATI, Le collezioni pubbliche numismatiche in It<strong>al</strong>ia: situazione e proposte, in RIN 1973, p. 251 ss.; IDEM, in Società it<strong>al</strong>iana<br />
<strong>di</strong> Archeologia, Atti del Convegno sulle Soprintendenze speci<strong>al</strong>i ed <strong>al</strong>tri istituti an<strong>al</strong>oghi. Cortona, 5-6 maggio 1973, Roma 1974 p. 52<br />
ss.; IDEM, Le collezioni numismatiche pubbliche it<strong>al</strong>iane: situazione attu<strong>al</strong>e e problemi, in Antiqua <strong>II</strong>, 4, marzo, 1977, p. 13 ss.<br />
80<br />
L’unica collezione numismatica che d<strong>al</strong>la sua costituzione ha avuto una continuità <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione con person<strong>al</strong>e scientifico speci<strong>al</strong>izzato<br />
è stato il Medagliere del Museo Nazion<strong>al</strong>e Romano che perciò risulta nella quasi tot<strong>al</strong>ità delle sue collezioni or<strong>di</strong>nato e inventariato e che è<br />
stato sempre accessibile agli stu<strong>di</strong>osi e ai numismatici.<br />
81<br />
Non è qui possibile soffermarsi sui criteri espositivi per una collezione numismatica, sui qu<strong>al</strong>i spero <strong>di</strong> poter tornare in <strong>al</strong>tra sede.<br />
278<br />
http://www.numismaticadellostato.it