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L'OSSERVATORE ROMANO

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DAL MONDO<br />

MARIO AGNES<br />

Direttore responsabile<br />

PAGINA<br />

TIPOGRAFIA VATICANA<br />

EDITRICE<br />

«<strong>L'OSSERVATORE</strong> <strong>ROMANO</strong>»<br />

Redazione:<br />

via del Pellegrino<br />

00120 Città del Vaticano<br />

Segreteria di Redazione:<br />

Tel. 06.698.83461/06.698.84442<br />

Fax 06.698.83675<br />

Servizi fotografici<br />

de «L'Osservatore Romano»<br />

a cura di Arturo Mari<br />

Le foto dell'attività della Santa Sede<br />

sono del SERVIZIO FOTOGRAFICO<br />

de «L'Osservatore Romano»<br />

Tel. 06.698.84797 - Fax 06.698.84998<br />

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de «<strong>L'OSSERVATORE</strong> <strong>ROMANO</strong>»<br />

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AZIENDE PROMOTRICI DELLA DIFFUSIONE DE <strong>L'OSSERVATORE</strong> <strong>ROMANO</strong><br />

ALITALIA – INTESABci – VOBIS – ADVENIA<br />

Pubblietica sta lavorando ad un progetto teso all'incremento della diffusione de<br />

L'Osservatore Romano in collaborazione con alcune primarie aziende italiane.<br />

Lo sforzo del quotidiano della Santa Sede per diffondere la parola del Papa, soprattutto in<br />

questo particolare momento storico, può infatti essere validamente sostenuto da quanti<br />

condividono i valori propugnati dalla Chiesa cattolica.<br />

Alcune aziende hanno scelto L'Osservatore Romano come mezzo privilegiato e qualificato<br />

per divulgare il loro messaggio pubblicitario. Saranno queste aziende —<br />

sottoscrittrici di numerosi abbonamenti — a diffondere all'interno del proprio<br />

mondo di riferimento (sedi, clienti, collaboratori), questo giornale, questi valori.<br />

<strong>L'OSSERVATORE</strong> <strong>ROMANO</strong> Giovedì 13 Dicembre 2001<br />

AFGHANISTAN Incontro a Londra tra il Premier<br />

britannico, Tony Blair, e il Segretario di<br />

Stato Usa, Colin Powell. Temi del colloquio l'invio<br />

di una forza di pace in Afghanistan e il proseguimento<br />

della lotta contro il terrorismo internazionale.<br />

CONSULTAZIONI L'aviazione Usa ha ripreso, dopo<br />

una sospensione di 16 ore, i bombardamenti sulla<br />

zona montagnosa di Tora Bora per costringere al-<br />

AFGHANISTAN Incontro a Londra tra il Premier Blair e il Segretario di Stato Usa Powell<br />

Nessuna decisione definitiva<br />

circa l’invio di una forza di pace<br />

Consultazioni<br />

per la resa<br />

dei Taleban<br />

a Tora Bora<br />

KABUL, 12.<br />

I colloqui tra mercenari di «Al<br />

Qaeda» e Forze anti Taleban sulla<br />

resa degli uomini di Osama bin<br />

Laden proseguono nelle montagne<br />

afghane di Spin Ghar. Un comandante<br />

anti Taleban, Mohammad<br />

Amin, ha detto all'agenzia «Reuters»<br />

con il satellitare che «l’incontro<br />

sta continuando (per discutere<br />

la resa)». Il comandante ha<br />

anche confermato che aerei americani<br />

hanno compiuto numerosi<br />

raid nella zona. Amin ha detto di<br />

non sapere quante persone partecipino<br />

ai negoziati sulla resa, che<br />

si svolgono a Melawa.<br />

Trascorso senza risultato l'ultimatum<br />

di 16 ore (scadeva alle<br />

4.30 italiane di questa notte) concesso<br />

dall'Alleanza del Nord ai<br />

combattenti di «Al Qaeda» per arrendersi,<br />

aerei americani hanno<br />

ripreso ad attaccare l'area di Tora<br />

Bora, non lontano da Jalalabad,<br />

nell'Afghanistan orientale. I generali<br />

americani restano prudenti:<br />

non sembra infatti che l'epilogo<br />

sia vicino, non sono certi che Osama<br />

bin Laden sia lì a portata di<br />

mano. «Il nostro obiettivo resta di<br />

distruggere i Taleban e “Al Qaeda“»<br />

ha detto il generale, Richard<br />

Myers, in una conferenza stampa<br />

al Pentagono. Anche se il regime<br />

dei Taleban è stato rovesciato, il<br />

movimento non è sbaragliato. La<br />

rete terroristica di «Al Qaeda» è<br />

stata colpita e scompaginata in Afghanistan,<br />

ma la struttura terroristica<br />

è ancora attiva altrove e resta<br />

in grado di colpire.<br />

L'amministrazione americana<br />

dunque considera che la campagna<br />

contro il terrorismo internazionale<br />

sarà lunga. Le milizie Taleban<br />

si arrendono, ma solo per<br />

sottrarsi all'accerchiamento, come<br />

è accaduto a Kandahar, o si ritirano,<br />

ma solo per sottrarsi al<br />

combattimento, come era già accaduto<br />

a Kabul, così da conservare<br />

uomini e armi.<br />

Intanto, aerei americani hanno<br />

paracadutato oggi 17.200 razioni<br />

di cibo su alcuni villaggi dell’Afghanistan<br />

meridionale per ringraziare<br />

i loro abitanti che avevano<br />

aiutato un gruppo di marines in<br />

difficoltà a guadare un fiume. Lo<br />

ha detto un portavoce militare<br />

nella base Usa di Camp Rhino in<br />

Afghanistan meridionale.<br />

Su richiesta dei marines, gli aerei<br />

da trasporto hanno paracadutato<br />

le «Razioni umanitarie giornaliere»<br />

— ciascuna equivalente a<br />

più di un pasto completo occidentale<br />

— sui villaggi nella zona del<br />

fiume Arghandab, nel Sud dell’Afghanistan.<br />

Sei giorni fa un reparto<br />

di marines si era trovato in difficoltà<br />

nel guadare il fiume Arghandab<br />

con un blindato in panne.<br />

Erano accorsi in loro aiuto numerosi<br />

abitanti di villaggi vicini, che<br />

avevano iniziato a portare grosse<br />

pietre e a gettarle in acqua fino a<br />

formare una specie di ponte su<br />

cui è stato possibile successivamente<br />

far passare il veicolo.<br />

LONDRA, 12.<br />

Nessuna decisione definitiva è stata<br />

presa circa l’invio di una forza di pace<br />

in Afghanistan, mentre il Presidente statunitense,<br />

George W. Bush, non ha ancora<br />

stabilito nulla riguardo alla prossima<br />

fase della lotta al terrorismo. Sono<br />

questi gli elementi di maggior interesse<br />

emersi ieri a Londra dal colloquio tra il<br />

Primo Ministro britannico, Tony Blair,<br />

ed il Segretario di Stato Usa, Colin Powell,<br />

che in precedenza aveva incontrato<br />

a Parigi il Presidente francese, Jacques<br />

Chirac, ed il Ministro degli esteri,<br />

Hubert Vedrine.<br />

Prima del colloquio, spalla a spalla,<br />

Tony Blair e Colin Powell hanno ricordato<br />

in raccoglimento davanti al numero<br />

10 di Downing Street i tre mesi dagli<br />

attentati terroristici dell’11 settembre.<br />

Blair, nel corso di una successiva conferenza<br />

stampa, ha ribadito che la Gran<br />

Bretagna è disponibile per un incarico<br />

di comando di una forza di pace che si<br />

schieri in Afghanistan su mandato delle<br />

Nazioni Unite. Tuttavia, ha aggiunto<br />

Blair, non è stata ancora presa alcuna<br />

decisione definitiva in quanto vi sono<br />

ancora moltissimi dettagli da mettere a<br />

punto e discussioni da affrontare. In<br />

mattinata il portavoce di Blair aveva ricordato<br />

la necessità di colloqui approfonditi<br />

con gli alleati, ma anche con le<br />

Nazioni Unite e con il Governo afghano<br />

ad interim che si insedierà il prossimo<br />

22 dicembre.<br />

Da parte sua Powell si è dimostrato<br />

prudente su possibili nuovi scenari della<br />

USA Formalizzata l'accusa a Zacharias Moussaoui<br />

Prima incriminazione<br />

per le stragi dell'11 settembre<br />

NEW YORK, 12.<br />

Tre mesi dopo i terrificanti attentati<br />

dell’11 settembre negli Usa, l’indagine<br />

sembra arrivata a una svolta. Un Gran<br />

giurì federale (l'organismo che autorizza<br />

a processare un accusato) ha incriminato<br />

Zacharias Moussaoui, un francese di<br />

origine marocchina, per aver partecipato<br />

attivamente alla preparazione degli<br />

attacchi dei dirottatori suicidi che mandarono<br />

quattro aerei di linea a schiantarsi<br />

contro le Torri Gemelle di New<br />

York, contro il Pentagono a Washington<br />

e in Pennsylvania. Il Segretario alla giustizia<br />

Usa John Ashcroft ha dichiarato<br />

che «al Qaeda», l'organizzazione terroristica<br />

guidata da Osama bin Laden e accusata<br />

della responsabilità nelle stragi<br />

dell'11 settembre, «andrà incontro adesso<br />

alla giustizia che aborre». Moussaoui<br />

è accusato di «aver cospirato con bin<br />

Laden e con al Qaeda per l’uccisione di<br />

migliaia di persone innocenti a New<br />

York, in Virginia e in Pennsylvania».<br />

Nelle 30 pagine dell’atto di accusa,<br />

pur senza incriminazioni formali, sono<br />

identificati come collegati alle stragi anche<br />

Osama bin Laden; il suo vice<br />

Ayman Zawahiri; i 19 terroristi suicidi<br />

dell'11 settembre, lo yemenita Ramsi Binhalshib,<br />

che l’Fbi ha identificato come<br />

ventesimo dirottatore, e Mustafa Ahmed<br />

al Hisawi, il banchiere di «al Qaeda».<br />

«Oggi, tre mesi dopo gli attacchi alla<br />

nostra patria, gli Stati Uniti hanno portato<br />

il peso della giustizia contro i terroristi<br />

che hanno brutalmente assassinato<br />

americani innocenti», ha detto Ashcroft<br />

definendo l’atto di accusa contro Moussaoui<br />

«una cronaca di malvagità».<br />

lotta al terrorismo. Ha detto chiaramente<br />

che il Presidente Bush non ha ancora<br />

deciso la fase successiva a quella attuale<br />

dell’Afghanistan, ma è stato estremamente<br />

determinato nel ribadire che la<br />

rete di «Al Qaeda» va distrutta ovunque<br />

si trovi, in qualsiasi Paese del mondo. E<br />

ha precisato che il lavoro avviato finirà<br />

solo quando tutte le cellule della rete del<br />

terrore saranno state distrutte. A questo<br />

riguardo Blair ha rilevato che ora i terroristi<br />

del mondo sanno che i Paesi civilizzati<br />

sono pronti ad agire e che quando<br />

agiscono colpiscono in modo determinato.<br />

Nella mattina di ieri Powell era<br />

stato a Parigi. La Francia ha annunciato<br />

che sta studiando le modalità di una<br />

partecipazione alla forza di stabilizzazione<br />

e che sta valutando il mandato, le<br />

missioni e l’organizzazione del contingente.<br />

Circa la formazione della forza<br />

multinazionale che sarà dispiegata in Afghanistan,<br />

l'inviato speciale dell'Onu,<br />

Brahimi, in visita a Kabul, ha ieri affermato<br />

che su un vasto arco di questioni<br />

— da quanti uomini e di quali Paesi sarà<br />

composta, quando verrà schierata e,<br />

soprattutto, quali saranno precisamente<br />

i suoi compiti — non è stato trovato ancora<br />

un accordo con i dirigenti del<br />

Fronte Unito (Alleanza del Nord), la<br />

coalizione che controlla la capitale. Il<br />

leader dell'Alleanza, Burhanuddin Rabbani,<br />

ha intanto oggi affermato che il<br />

nuovo Governo provvisorio in Afghanistan<br />

è stato imposto dalle potenze straniere.<br />

Ma Rabbani ha dichiarato anche<br />

che appoggerà il Premier designato, Hamid<br />

Karzai.<br />

Moussaoui non ha partecipato direttamente<br />

alle stragi: l’11 settembre era da<br />

settimane in carcere in Minnesota dove<br />

aveva suscitato sospetti negli istruttori di<br />

una scuola di volo chiedendo di imparare<br />

a tenere in aria grossi jet senza peraltro<br />

mostrare alcun interesse alle manovre<br />

di decollo e atterraggio. Secondo il<br />

Dipartimento della giustizia tuttavia, il<br />

giovane francese avrebbe seguito passo<br />

passo l’iter degli altri piloti suicidi di «al<br />

Qaeda» andando ad addestrarsi nei campi<br />

in Afghanistan, studiando pilotaggio<br />

negli Usa, ricevendo finanziamenti dal<br />

Medio Oriente e dalla Germania.<br />

Ashcroft ha definito Moussaoui un<br />

«attivo partecipante» negli attentati e ha<br />

detto che è accusato di aver ricevuto «lo<br />

stesso addestramento e gli stessi finanziamenti»<br />

e «manifestato lo stesso impegno<br />

ad uccidere americani» degli altri<br />

terroristi entrati in azione l'11 settembre.<br />

Nei confronti del presunto terrorista,<br />

su cui gli investigatori francesi avevano<br />

da tempo costruito un voluminoso<br />

dossier, sono stati formulati sei capi<br />

d’accusa, quattro dei quali comportano<br />

la pena di morte.<br />

L’udienza per la lettura delle imputazioni<br />

— cospirazione per commettere<br />

atti di terrorismo, per commettere dirottamenti,<br />

per distruggere aerei, per usare<br />

armi di distruzione di massa, omicidio e<br />

cospirazione per distruggere proprietà<br />

— è stata fissata per il 2 gennaio in Virginia,<br />

dove hanno sede diversi tribunali<br />

federali. In Virginia e non a New York<br />

perché gli attentati dell’11 settembre —<br />

ha detto Ashcroft — sono stati diretti<br />

«contro l’intera nazione, non una sola<br />

città».<br />

Tribunale dell'Aja: respinta<br />

la richiesta di processo unico<br />

per Slobodan Milosevic<br />

L’AJA, 12.<br />

Saranno due i processi per l’ex Presidente<br />

serbo e jugoslavo Slobodan Milosevic<br />

davanti al Tribunale penale internazionale<br />

(Tpi) dell'Aja per l'ex Jugoslavia:<br />

il primo, per i presunti crimini commessi<br />

in Kosovo, avrà inizio il 12 febbraio<br />

2002. È invece ancora da decidere<br />

la data del secondo, nel quale saranno<br />

riunite le incriminazioni relative alle<br />

guerre in Croazia e in Bosnia ed Erzegovina.<br />

La Corte ha respinto ieri la richiesta<br />

del Procuratore Carla Del Ponte di<br />

unificare i procedimenti. Non sembra,<br />

quindi, aver convinto i magistrati giudicanti<br />

la tesi dell'accusa che un unico<br />

progetto di «Grande Serbia», con Milosevic<br />

principale protagonista, sarebbe<br />

stato l'elemento scatenante dei conflitti<br />

nell'ex Jugoslavia negli anni Novanta.<br />

Milosevic, da parte sua, dopo aver seguito<br />

le argomentazioni legali dell’accusa<br />

e dei tre consulenti garanti nominati<br />

dalla Corte (l'ex Presidente jugoslavo<br />

non riconosce il Tribunale e non ha<br />

quindi nominato difensori), ha accusato<br />

la signora Del Ponte di voler mettere in<br />

secondo piano la vicenda del Kosovo<br />

per «coprire la cooperazione degli Usa<br />

con i terroristi in Kosovo, incluso — ha<br />

detto — Osama Bin Laden».<br />

la resa i combattenti di «Al Qaeda», la rete terroristica<br />

diretta da Osama bin Laden.<br />

USA La magistratura statunitense ha incriminato<br />

Zacharias Moussaoui, un francese di origini marocchine,<br />

per avere partecipato attivamente alla preparazione<br />

degli attacchi aerei dell'11 settembre scorso<br />

su New York e su Washington.<br />

MEDIO ORIENTE Raid di elicotteri israeliani nella<br />

Sri Lanka:<br />

sanguinosi attacchi<br />

delle «Tigri Tamil»<br />

Striscia di Gaza hanno provocato 4 morti e 17 feriti<br />

tra i palestinesi. Si è trattato di una rappresaglia al<br />

lancio di bombe contro insediamenti israeliani. L'inviato<br />

Usa Anthony Zinni e il rappresentante dell'Ue<br />

Javier Solana hanno intensificato i contatti con le<br />

parti belligeranti per stabilire una tregua d'armi.<br />

NATO Il Ministro degli esteri Serghiei Ivanov ha<br />

ribadito la contrarietà della Russia all'allargamento<br />

della Nato ad Est.<br />

MEDIO ORIENTE La proposta dell'inviato statunitense a israeliani e palestinesi<br />

Due giorni di tregua nei Territori<br />

per arrestare i terroristi islamici<br />

TEL AVIV, 12.<br />

L’inviato degli Stati<br />

Uniti in Medio Oriente,<br />

Anthony Zinni, ha chiesto<br />

ad Israele e Autorità<br />

Palestinese (Ap) di rispettare<br />

una tregua di<br />

quarantotto ore nei Territori<br />

per permettere<br />

l'arresto dei terroristi.<br />

La proposta, riferisce<br />

l'«Ansa», sarebbe stata<br />

accettata dalle parti durante<br />

la riunione della<br />

scorsa sera tra i responsabili<br />

della sicurezza. Gli<br />

esperti, che sono tornati<br />

a riunirsi alla presenza<br />

di Zinni dopo la contrastata<br />

seduta di domenica<br />

scorsa, non hanno rilasciato<br />

alcuna dichiara-<br />

zione. Tel Aviv si è inol-<br />

tre riservato la possibilità di compiere<br />

operazioni preventive volte a intercettare<br />

terroristi intenzionati a compiere attacchi<br />

suicidi contro la popolazione civile.<br />

Israele ha inoltre annunciato che<br />

continuerà ad intervenire militarmente<br />

se dovessero essere lanciati colpi di mortaio<br />

contro gli insediamenti ebraici.<br />

I palestinesi dal canto loro si sono impegnati<br />

a completare l’arresto dei terroristi<br />

ancora in libertà e a sottoporli ad<br />

interrogatori prima di processarli.<br />

Poche ore dopo la riunione alcune<br />

bombe sono cadute su diverse colonie<br />

NATO Lo ha detto il Ministro della difesa Ivanov<br />

La Russia resta contraria<br />

all'allargamento ad Est<br />

MOSCA, 12.<br />

La Russia rimane decisamente contraria<br />

all’allargamento ad Est della Nato,<br />

malgrado il recente avvicinamento fra<br />

Mosca e l’Alleanza. Lo ha detto ieri il<br />

Ministro della difesa, Serghiei Ivanov.<br />

L’Alleanza Atlantica sta promuovendo<br />

la trasformazione del Consiglio con la<br />

Russia dalla formula «19+1» alla formula<br />

«20», specialmente per quanto riguarda<br />

problemi come il terrorismo, la non<br />

proliferazione e le missioni di pace.<br />

«La Russia si è opposta in passato ai<br />

piani di allargamento della Nato e vi si<br />

Stati Uniti-Viêt Nam:<br />

operativo lo storico<br />

accordo commerciale<br />

WASHINGTON, 12.<br />

Secondo lo storico accordo<br />

commerciale tra Stati Uniti e Vietnam,<br />

firmato già nel luglio del<br />

2000, ma reso operativo soltanto<br />

ieri con l’incontro a Washington<br />

del Ministro del commercio vietnamita,<br />

Vu Khoan, e del rappresentante<br />

americano del commercio,<br />

Robert Zoellick, gli esportatori<br />

vietnamiti vedranno finalmente<br />

facilitato il loro accesso al mercato<br />

statunitense. Lo annuncia la<br />

rappresentanza del commercio degli<br />

Stati Uniti ad Hà Nôi.<br />

COLOMBO, 12.<br />

Almeno dodici persone sono state uccise<br />

in diversi attacchi lanciati contemporaneamente<br />

da guerriglieri delle «Tigri<br />

per la liberazione della patria Tamil»<br />

(Ltte) contro polizia ed esercito nello Sri<br />

Lanka, secondo quanto reso noto ieri da<br />

fonti ufficiali del Ministero della difesa a<br />

Colombo.<br />

Un portavoce ministeriale ha precisato<br />

che in un primo attacco i guerriglieri<br />

hanno sparato colpi di mortaio contro la<br />

base militare di Pahala Toppur, causando<br />

tre morti e 12 feriti tra i soldati. I<br />

militari hanno risposto al fuoco, uccidendo<br />

sei ribelli. Simultaneamente, un<br />

altro gruppo armato delle «Tigri Tamil»<br />

ha attaccato il commissariato di polizia<br />

di Valaccenai, provocando la morte di<br />

tre persone e il ferimento di altre undici<br />

tra il personale locale. Sempre il portavoce<br />

ministeriale ha aggiunto che in<br />

questo secondo attacco i guerriglieri<br />

hanno anche distrutto la centrale telefonica<br />

della località.<br />

Resta dunque estremamente tesa la situazione<br />

nello Sri Lanka dove proprio<br />

oggi il nuovo Primo Ministro Ranil Wickremesinghe,<br />

che ha prestato giuramento<br />

domenica scorsa, dovrebbe presentare<br />

il suo Governo.<br />

Un posto di controllo militare all'ingresso di un mercato a Tel Aviv<br />

nella Striscia di Gaza, causando danni<br />

materiali, e provocando conseguenti<br />

raid punitivi di elicotteri israeliani in cui<br />

quattro palestinesi sono stati uccisi e altri<br />

diciassette sono stati feriti.<br />

Anche l’Alto rappresentante dell’Unione<br />

Europea per la politica estera e per<br />

la sicurezza, Javier Solana, giunto nella<br />

regione da pochi giorni, ha intensificato<br />

i contatti con le due parti per arrivare<br />

ad una tregua. Solana si è recato a Ramallah,<br />

in Cisgiordania, dove ha incontrato<br />

il Presidente dell'Ap, Yasser Arafat.<br />

In mattinata l'emissario dei Quindici<br />

oppone ora», ha detto Ivanov, citato<br />

dall’agenzia «Interfax». «Anche se si allarga<br />

la portata delle relazioni fra la<br />

Russia e la Nato, questo difficilmente sarà<br />

sufficiente ad eliminare le contraddizioni»<br />

ancora esistenti, ha aggiunto Ivanov.<br />

«L’espansione della Nato come organizzazione<br />

militare non darà alcun<br />

contributo alla soluzione del problema<br />

della sicurezza politica» nel continente<br />

europeo, ha detto Ivanov ribadendo che<br />

Mosca non sta perseguendo l’obiettivo<br />

di una adesione all’Alleanza Atlantica.<br />

Dal canto loro, gli Stati Uniti hanno<br />

invece perorato ieri la causa dell’allargamento<br />

della Nato ai Paesi Baltici, dopo<br />

un consulto al Dipartimento di Stato<br />

con esponenti di Estonia, Lettonia, Lituania.<br />

I Ministri degli esteri dei tre Paesi<br />

hanno incontrato il Sottosegretario di<br />

Stato, Richard Armitage, nell’ambito<br />

della quarta riunione annuale della<br />

Commissione per la partnership baltica.<br />

In una dichiarazione, il Dipartimento<br />

di Stato dice che Armitage «ha riaffermato<br />

l’attaccamento americano alla visione<br />

di una nuova fase di allargamento<br />

della Nato al vertice di Praga nel 2002».<br />

In visita in Europa nel giugno scorso,<br />

il Presidente degli Starti Uniti, George<br />

W. Bush, aveva detto, in un discorso a<br />

Varsavia, di credere all’adesione alla Nato<br />

di tutte le democrazie europee che<br />

vogliono condividere le responsabilità<br />

dell’Alleanza Atlantica. I Paesi Baltici sono<br />

fortemente interessati ad aderire alla<br />

Nato, anche per affermare la propria indipendenza<br />

dalla Russia. Mosca invece<br />

non vuole la Nato ai suoi confini.<br />

Trinidad e Tobago:<br />

nessun vincitore<br />

nelle elezioni politiche<br />

PORT OF SPAIN, 12.<br />

Non hanno avuto un vincitore le elezioni<br />

legislative anticipate svoltesi lunedì<br />

nell’arcipelago di Trinidad e Tobago. A<br />

scrutinio ultimato, si è infatti registrato<br />

un sorprendente risultato di perfetta parità<br />

fra il Congresso nazionale unito<br />

(Unc), il partito del Premier uscente Basdeo<br />

Panday, un bianco, e il Movimento<br />

nazionale del popolo (Pnm) guidato dal<br />

leader dell’opposizione Patrick Manning,<br />

un nero. L’arcipelago è abitato da bianchi<br />

discendenti da emigranti indiani, che<br />

votano quasi tutti per l’Unc, e da discendenti<br />

degli schiavi neri d’Africa,<br />

quasi tutti sostenitori del Pnm.<br />

Eletto l’anno scorso per un secondo<br />

mandato alla guida del governo di Trinidad<br />

e Tobago, Panday aveva deciso di<br />

sciogliere il Parlamento a causa di dissidi<br />

interni alla sua stessa formazione politica.<br />

Quando ormai erano al termine le<br />

operazioni di scrutinio, i dati forniti dall’ufficio<br />

elettorale assegnavano 18 seggi<br />

all’Unc e 18 al Pnm, sancendo le premesse<br />

di una delicata crisi costituzionale<br />

che dovrà risolvere il Presidente Arthur<br />

Robinson. Entrambi i candidati si sono<br />

detti certi che il Capo dello Stato non<br />

avrà dubbi nello sceglierli per formare il<br />

nuovo Governo.<br />

aveva avuto un colloquio<br />

con il Premier israeliano,<br />

Ariel Sharon.<br />

Sugli argomenti trattati<br />

durante l'incontro tra<br />

Sharon e Solana non sono<br />

state rilasciate dichiarazioni,<br />

ma appena concluso<br />

il colloquio un portavoce<br />

israeliano ha<br />

espresso «soddisfazione»<br />

per la presa di posizione<br />

dei Ministri degli Esteri<br />

dell’Ue, che domenica a<br />

Bruxelles hanno chiesto<br />

ad Arafat di «smantellare»<br />

le reti terroristiche<br />

dei fondamentalisti islamici<br />

armati di Hamas e<br />

della Jihad islamica. «Si<br />

tratta di un cambiamento<br />

nella posizione del-<br />

l’Ue. È la prima volta<br />

che l'Ue sollecita in modo così chiaro<br />

Arafat a lottare contro il terrorismo», ha<br />

continuato la fonte.<br />

«Dirò ad Arafat che deve continuare a<br />

combattere il terrorismo. In questo preciso<br />

momento, è il suo dovere.<br />

Avrà il sostegno necessario per farlo<br />

e, se avrà successo, sarà premiato», ha<br />

detto dal canto suo Solana, che ha poi<br />

fatto il punto della situazione con Zinni<br />

e con gli altri due diplomatici impegnati<br />

nella regione, l'inviato dell'Onu, Terje<br />

Larsen, e quello della Russia Andrei<br />

Vdovin.<br />

Guatemala: esplosione<br />

provoca otto morti<br />

CITTÀ DEL GUATEMALA — Una<br />

esplosione accidentale in una fabbrica<br />

di fuochi artificiali ha causato<br />

la morte di otto persone in Guatemala.<br />

Lo ha reso noto martedì la<br />

polizia locale precisando che tra le<br />

vittime figurano due bambini. Lo<br />

scoppio è avvenuto lunedì a Villa<br />

Nueva, venti chilometri a Sud della<br />

capitale, in un edificio che ufficialmente<br />

ospitava un ristorante, ma<br />

che in realtà era stato trasformato<br />

in una fabbrica illegale di fuochi<br />

d'artificio. Al momento della deflagrazione<br />

erano al lavoro almeno<br />

venti persone, fra le quali molti<br />

bambini.<br />

Gabon: vittime<br />

per epidemia di ebola<br />

LIBREVILLE — Il Governo del Gabon<br />

ha confermato martedì la comparsa<br />

in una provincia nel Nord-<br />

Est di un’epidemia di febbre emorragica<br />

causata dal virus Ebola.<br />

L'allarme era stato lanciato nei<br />

giorni scorsi dall'Organizzazione<br />

mondiale per la Sanità (Oms). «Dal<br />

28 ottobre 2001, dodici persone sono<br />

state colpite dalla malattia, dieci<br />

sono morti e un’undicesima versa<br />

in gravi condizioni», si legge in<br />

un comunicato del Ministero della<br />

ricerca gabonese.<br />

Malaysia: sale al trono<br />

TuankuSyedSirajuddin<br />

KUALA LUMPUR — Tuanku Syed<br />

Sirajuddin è stato incoronato Re<br />

della Malaysia. Lo ha annunciato<br />

mercoledì il Primo Ministro, Mahatir<br />

Mohamad. Il nuovo Sovrano,<br />

Raja dello Stato di Perlis, succede<br />

a Salahuddin Abdul Aziz Shah, deceduto<br />

il mese scorso a 75 anni.<br />

Tuanku Syed Sirajuddin, 58 anni, è<br />

il dodicesimo Re della Malaysia,<br />

che dall’indipendenza dalla Gran<br />

Bretagna nel 1957 ha adottato ha<br />

un sistema monarchico a rotazione<br />

fra i Raja di nove dei tredici Stati<br />

che compongono il Paese. Il Sovrano<br />

viene scelto a scrutinio segreto<br />

dalle famiglie reali di questi<br />

nove Stati e rimane sul trono per<br />

cinque anni.<br />

Spazio: prolungata<br />

lamissionedelloshuttle<br />

WASHINGTON — La missione dello<br />

shuttle «Endeavour» è stata prolungata<br />

di un giorno. Lo ha reso<br />

noto martedì la Nasa precisando<br />

che la navetta rimarrà attraccata<br />

alla stazione spaziale orbitante<br />

«Alpha» sino a sabato, e farà ritorno<br />

sulla Terra lunedì. La decisione<br />

è stata presa per consentire ai cosmonauti<br />

di avere il tempo necessario<br />

a riparare alcuni guasti minori<br />

all’interno della stazione internazionale.<br />

Traversata del Pacifico<br />

diunaereosenza pilota<br />

WELLINGTON — Il «Global Hawk»,<br />

prototipo di un aereo teleguidato<br />

senza pilota, partito dal deserto di<br />

Mojave in California ha attraversato<br />

l'Oceano Pacifico, atterrando ad<br />

Adelaide in Australia. Si è trattato<br />

di un volo senza scalo di 13.800<br />

km effettuato in 22 ore (t.f.).

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