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2° edizione - Portale Sanità Abruzzo - Regione Abruzzo

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esiti della stessa al fine di facilitare la rendicontazione.<br />

A tale scopo, i campi compilabili presenti nella sezione “Attività ispezionate” della pagina<br />

iniziale del verbale, sono esattamente quelli presenti nella “scheda ispezioni” del PNAA, che viene<br />

utilizzata per la rendicontazione della attività ispettiva regionale (semestrale e annuale), al Ministero.<br />

La pagina “conclusioni” riporta le risultanze e le prescrizioni impartite dagli ispettori all‟operatore<br />

oggetto di ispezione, il tempo per provvedere agli adeguamenti, i suggerimenti, le note, la descrizione<br />

delle eventuali sanzioni e l‟elenco dell‟eventuale documentazione raccolta, nonché le firme dei<br />

verbalizzanti e dei legali rappresentanti.<br />

Parte variabile<br />

La parte variabile è costituita dalle pagine riportanti le attività (check-list), le quali sono<br />

specifiche per ogni singola attività che viene controllata, devono essere compilate nei campi che<br />

interessano e allegate alla parte fissa corrispondente.<br />

Campionamenti<br />

Le modalità di prelevamento dei campioni per il controllo ufficiale degli alimenti per gli animali sono<br />

fissate dal D.M. 20 aprile 1978.<br />

Ad ogni campione prelevato dovrà corrispondere la ricerca di una sola sostanza/famiglia di sostanze,<br />

come specificato nei relativi capitoli della parte tecnica del piano.<br />

La ricerca contemporanea di più principi attivi o famiglie nel medesimo campione, definita anche<br />

screening multiresiduo, potrà essere valutata esclusivamente dalle Regioni o Province Autonome, sentiti i<br />

laboratori dell‟I.Z.S. competente per territorio.<br />

Ai fini del campionamento si dovrà utilizzare il fac-simile di verbale di prelievo campioni (Allegato 1 e<br />

Allegato 1a).<br />

Criteri di campionamento per l’analisi<br />

I campionamenti previsti dal Piano sono effettuati in base ai seguenti criteri:<br />

casuale o non mirato : sono campionamenti ufficiali, a seconda del tipo di ricerca, programmati nell‟ambito<br />

del piano di Sorveglianza, atti a valutare l‟evoluzione nel tempo di un determinato fenomeno, in<br />

riferimento ad obiettivi o requisiti predefiniti. Non è previsto il sequestro amministrativo preventivo della<br />

partita campionata. Questo tipo di campioni devono essere ripartiti in modo assolutamente casuale con la<br />

metodica che si riterrà utile. A tal fine si propone a titolo di esempio l‟Allegato 5 “ripartizione casuale dei<br />

campioni”.<br />

mirato: sono campionamenti ufficiali in assenza di sospetto, programmati nell‟ambito del piano di Vigilanza<br />

tenendo conto di talune caratteristiche dei prodotti che possono rappresentare potenziali rischi per gli<br />

animali, per l‟uomo e per l‟ambiente e delle precedenti non conformità. Non è previsto il sequestro<br />

amministrativo preventivo della partita campionata.<br />

su sospetto: sono campionamenti ufficiali non programmati, ma effettuati sulla base di:<br />

sospetto di irregolarità, in base a filoni d‟indagine, notizie anamnestiche, segnalazione da parte di altri<br />

organi di controllo;<br />

emergenze epidemiologiche;<br />

emergenze tossicologiche;<br />

eventi comunque straordinari;<br />

In questi casi è previsto il sequestro amministrativo preventivo della partita campionata, la raccolta di tutte le<br />

informazioni utili per circoscrivere l‟episodio, la messa in atto di tutte le misure necessarie al rintraccio delle<br />

partite positive o sospette e la valutazione delle misure preventive da adottare.<br />

I campionamenti previsti dall‟attività extrapiano sono effettuati sulla base di esigenze epidemiologiche o<br />

di ricerca, programmati a livello locale, concordati con le Regioni e Province Autonome, al fine di valutarne la<br />

compatibilità con le attività programmate, tale programmazione deve essere comunicata al Ministero.<br />

Tra le priorità di controllo, individuabili nell‟extrapiano, riferite alla filiera di produzione di alimenti<br />

destinati ad animali d‟affezione, risulta indispensabile potenziare le verifiche sulla presenza di metalli pesanti<br />

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