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2° edizione - Portale Sanità Abruzzo - Regione Abruzzo

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ISTRUZIONI PER LA COMPILAZZIONE DEI REPORTS PER<br />

(TBC, BRUCELLOSI BOVINA, LEB, E BRUCELLOPSI OVI-CAPRINA)<br />

Per le specifiche relative alla compilazione dei reports si fa riferimento alle indicazioni contenute su<br />

SIVRA-BDR, scadenziario dei flussi e secondo le richieste dei competenti Enti nazionali. Per agevolare<br />

le operazioni di risanamento e controllo si riporta una schematica sequenza adattabile alle operazioni<br />

legate alle sopracitate patologie.<br />

Iter procedurale<br />

Detentori animali debbono:<br />

1) identificare capi nati in azienda od ivi introdotti da Paesi Terzi. Validi contrassegni applicati per<br />

Libri genealogici o piano di profilassi;<br />

2) chiedere rilascio della certificazione sanitaria di scorta di animali destinati a macellazione o a<br />

riproduzione o a stalle di sosta, o a mercati, o a centri di raccolta, o a pascoli;<br />

3) segnalare entro 7 giorni ad ASL introduzione capi in azienda o morte animali od aborti;<br />

4) collaborare con veterinario ASL nell‟esecuzione di indagini epidemiologiche e prelievo di<br />

campioni per prove di laboratorio;<br />

5) mantenere animali in stalla fino a comunicazione esito prova sierologica salvo invio a<br />

macellazione dei capi autorizzata da ASL;<br />

6) rispettare prescrizioni ed ordinanze impartite da ASL.<br />

Veterinari liberi professionisti sono tenuti a segnalare casi di aborto e ritenuta placentare (Modello<br />

pubblicato su SIVRA) a servizio veterinario ASL e ad Istituto Zooprofilattico Sperimentale<br />

Il sevizio veterinario di <strong>Sanità</strong> animale della ASL deve:<br />

1) aggiornare banca dati della profilassi su SIVRA ed anagrafi;<br />

2) vigilare su corretta esecuzione procedure di identificazione, registrazione, segnalazione dei<br />

movimenti degli animali anche nei mattatoi;<br />

3) vietare introduzione animali in azienda se non scortati da certificazione veterinaria attestante<br />

provenienza animali da allevamento ufficialmente indenne da brucellosi ovina e caprina; se di età<br />

superiore a 6 mesi non controllati mediante prova sierologica negativa mediante SAR e FdC nei 30<br />

giorni precedenti(Territorio Reg. <strong>Abruzzo</strong>) e in allevamenti di destinazione ingressi da fuori regione<br />

(Spese a carico detentore animali). Animali in attesa risposta delle prove diagnostiche tenuti separati;<br />

4) verificare esistenza requisiti per assegnazione e mantenimento di qualifica sanitaria delle aziende;<br />

5) eseguire controlli periodici su stalla sosta, mercati, centri di raccolta e pascoli al fine di verificare<br />

mantenimento requisiti di autorizzazione e loro inserimento in anagrafe di allevamenti e pascoli al fine<br />

di verificare corretta identificazione di animali presenti in queste strutture, loro documentazione di<br />

scorta, separazione di animali destinati ad ingrasso da quelli da riproduzione, corretta compilazione del<br />

registro di carico e scarico e stato di aggiornamento di questo su SIVRA, accertamenti diagnostici per<br />

stato sanitario animali;<br />

6) eseguire almeno 1 volta l‟anno il controllo su tutti gli allevamenti del territorio. Ogni anno<br />

comunque devono essere controllati tutti gli allevamenti che effettuano transumanza il cui risultato<br />

viene utilizzato per l‟aggiornamento anagrafe aziende ovini presso ASL e Servizio veterinario<br />

regionale;<br />

7) accertare stato sanitario degli allevamenti, mediante esecuzione prove sierologiche con test di<br />

sieroagglutinazione rapida (SAR) e fissazione del complemento (FdC), su animali di età superiore a 6<br />

mesi presso strutture di ricovero o luoghi dove “animali stazionano per un tempo sufficientemente<br />

lungo” (Animali allevati allo stato brado);<br />

8) prelevare campioni di sangue utilizzando materiale monouso per prove sierologiche su ovini e<br />

caprini di oltre 6 mesi, anche se allevati allo stato brado. Prelievi eseguiti anche da liberi professionisti<br />

autorizzati.<br />

Durante esecuzione prove sierologiche contro brucellosi:<br />

vietato allontanare animali prima comunicazione esito analisi, salvo autorizzazione del<br />

veterinario ASL alla macellazione;<br />

vietato uso di vaccini o altri trattamenti che possono interferire con prove per accertamento<br />

brucellosi, salvo specifica autorizzazione Assessorato Regionale <strong>Sanità</strong> su parere conforme del<br />

Ministero <strong>Sanità</strong> in caso di “particolari situazioni epidemiologiche”;<br />

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