01.06.2013 Views

Scarica il libro completo - abatantuono.it

Scarica il libro completo - abatantuono.it

Scarica il libro completo - abatantuono.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La Piazza Maggiore di Bologna; sullo sfondo <strong>il</strong> Palazzo comunale. La foto è dei primi anni del secolo scorso.<br />

giungere allo scontro aperto, come sembrerebbe <strong>il</strong> caso degli accordi col Comune di<br />

Bologna del 1192 (5).<br />

Dal momento in cui essi vennero a patti con le c<strong>it</strong>tà, entrarono nell’amb<strong>it</strong>o della<br />

v<strong>it</strong>a comunale; è da questo momento dunque che essi cessarono di essere una presenza<br />

estranea agli occhi dei cronisti. Gli Alberti potevano essere detentori di un<br />

patrimonio fondiario e di dir<strong>it</strong>ti assai cospicuo anche in confronto con quello delle<br />

c<strong>it</strong>tà, ma <strong>il</strong> loro agire, dal momento che avveniva su una linea parallela, non era<br />

considerato dagli scr<strong>it</strong>tori c<strong>it</strong>tadini. Essi si “accorsero” degli Alberti quando questa<br />

linea da parallela divenne convergente.<br />

Andremo ora ad esaminare due amb<strong>it</strong>i geografici, fra i tanti, nei quali la stirpe<br />

com<strong>it</strong>ale si trova variamente attestata nella produzione cronachistica. Alludiamo alla<br />

zona bolognese e a quella fiorentina, non senza effettuare qualche “sconfinamento”<br />

in terr<strong>it</strong>ori lim<strong>it</strong>rofi. Ci rendiamo conto che l’analisi completa di quanto finora esposto<br />

in termini di ipotesi necess<strong>it</strong>erebbe la considerazione della produzione di tutti gli<br />

amb<strong>it</strong>i terr<strong>it</strong>oriali nei quali la famiglia fu attiva, ma abbiamo deciso di priv<strong>il</strong>egiare<br />

le zone suddette, per due precise ragioni: in primo luogo forte e duratura fu la presenza<br />

dei conti nel fiorentino e nel bolognese, elemento che permette di rinvenire<br />

maggiori attestazioni nelle cronache; in secondo luogo si tratta di zone intimamente<br />

collegate, in quanto i rispettivi contadi confinarono: i rapporti degli Alberti con le<br />

due c<strong>it</strong>tà vanno considerati dunque alla luce degli incontri-scontri e delle convergenze<br />

che i tre punti di forza (Alberti, Firenze, Bologna) venivano a creare.<br />

La cronachistica bolognese<br />

129

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!