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di tucta arme, nelle decte case, furtivamente rompendo l’uscio delle decte case, si<br />

entrò; e quivi era a guardare li panni e l’altre cose ch’erano nelle decte gualchiere<br />

e case uno che aveva nome Duccio, f<strong>il</strong>ius *** che fue da Barbarino: e quando sentio<br />

lo decto ser Falcone e’ suoi compagni entrare in casa, cominciò a gridare, ed<br />

allora ser Falcone a llui corse addosso con uno coltello da fedire ignudo in mano<br />

e lui con questo coltello fedio di più fed<strong>it</strong>e e a lui segò le vene e poscia lo gictò così<br />

morto a terra dalla finestra ch’è dal lato dirieto alla Torricella delle decte gualchiere.<br />

Et sappiate che Becco, che sta nelle decte gualchiere, per paura e per minaccie<br />

a llui facte da messer Bonaccorso e da altri de’ Dagomari, lui di questo maleficio<br />

no volle dinunciare, anci de tucti coloro che furono co llui a questo maleficio, che<br />

furono secondo che si dice in numero di XX, che furono quella nocte col decto ser<br />

Falcone per rubare in quella contrada, ne dinunciò quactro, li più sciagurati e di<br />

minore facultà, e questo disse che facea perché vedea la terra in tale stato che temea<br />

di sé. Anche sappiate che già è due mesi continuamente e testeso al presente lo<br />

decto ser Falcone è stato e stae in Pistoia ed in Cast<strong>il</strong>lione coll’altri nemici della terra<br />

di Prato per rubare e per ucidere li omini e la terra di Prato. Queste cose sono tucte<br />

manifeste per la contrada e, se volete testimoni, mandate per costoro che trassero a<br />

rromore la nocte del micidio”.<br />

(Da: SERIANNI Luca, Il dialetto pratese nel Medioevo) (2)<br />

“Dal valico <strong>il</strong> sentiero per M. Castiglioni si fa aspro e ripidissimo, ma la fatica<br />

è breve; in 15 minuti si arriva alla croce dell’Ulivo, e qui si scorge fac<strong>il</strong>mente un<br />

viottolo che fra le scope, le ginestre e i faggi sale alla cima, 10 min.<br />

La vetta non è che una spianata più lunga che larga, da ogni lato la costa è<br />

ripida assai; sul declivio del Bisenzio in parte è rocciosa ed a picco. Si vedono<br />

anche oggi avanzi di muri ed esiste quasi tutto <strong>il</strong> cerchio dell’antiche muraglie che<br />

racchiudevano la rocca, le torri ed <strong>il</strong> Palazzo. Oggi <strong>il</strong> musco e l’erba, i rovi e le<br />

pianticelle s<strong>il</strong>vestri ricoprono quei terreni, e rivestono quelle mura vetuste, un<br />

tempo erette a tenere in soggezione le vicine popolazioni; e laddove <strong>il</strong> feudatario<br />

circondato dalla famiglia e dagli amici dai vassalli e scherani viveva potente e<br />

temuto, oggi pascolano quiete le pecore e <strong>il</strong> pastore si riposa all’ombra di annosi<br />

faggi, che crescono in giro agli avanzi in mezzo all’area dell’antico castello. Questo<br />

imponente fort<strong>il</strong>izio fu edificato nel 1248 dai Pistoiesi che un altro, forse quello di<br />

Cod<strong>il</strong>upo, ne avevano comprato dal conte Alberto di Mangona nel 1240 con altri<br />

luoghi s<strong>it</strong>uati tra <strong>il</strong> M. Castiglioni e la sponda destra del fiume Bisenzio. Fu poi<br />

distrutto per le continue discordie, cagione di danni gravissimi e di uccisioni”.<br />

(Da: BERTINI Em<strong>il</strong>io, Guida della Val di Bisenzio (Appennino di Montepiano), Tipogr. di A. Lici (1881)<br />

Prato, p. 116)<br />

37 Castiglioni fortificazioni (IV)<br />

“Fort<strong>il</strong>izio edificato nel 1248 dai Pistoiesi al centro della valle del Bisenzio,<br />

dopo aver acquistato dagli Alberti una preesistente struttura difensiva... Nel luogo<br />

dove sorgeva <strong>il</strong> castello sono stati r<strong>it</strong>rovati frammenti f<strong>it</strong>t<strong>il</strong>i di ceramica d’uso”.<br />

38 Castiglioni rocca (IV)<br />

“Il castello di monte Castiglioni, fra Migliana e Usella, era posto sulla vetta del<br />

monte omonimo, in una bella spianata che dominava una costa ripida e impervia.<br />

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