10.06.2013 Views

Auditorium - Associazione Italiana di Epidemiologia

Auditorium - Associazione Italiana di Epidemiologia

Auditorium - Associazione Italiana di Epidemiologia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

poster 7 settembre<br />

MORTI E RICOVERI PER GLI ECCESSI DI PM10 A PERUGIA NEL 2004:<br />

TRA SCANDALO E OBLIO<br />

Igino Fusco Moffa, Maria Donata Giamo, Marco Petrella.<br />

AUSL 2 dell’Umbria – Dip.to <strong>di</strong> Prevenzione – Sezione <strong>Epidemiologia</strong>.<br />

Anche Perugia e i suoi citta<strong>di</strong>ni, negli ultimi anni, sono stati costretti a confrontarsi con<br />

il problema dell’inquinamento atmosferico da traffico veicolare al punto <strong>di</strong> vedere<br />

emanati provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> limitazione del traffico urbano; abbiamo perciò cercato <strong>di</strong><br />

rispondere al dubbio <strong>di</strong>ffuso se si trattasse <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti dovuti a semplice<br />

applicazione <strong>di</strong> norme cautelative, o dettati da un reale pericolo per la salute dei<br />

citta<strong>di</strong>ni. Come riferimento abbiamo utilizzato le stime <strong>di</strong> incremento della mortalità e<br />

dei ricoveri riportate dalla Metanalisi italiana degli stu<strong>di</strong> sugli effetti a breve termine<br />

dell'inquinamento atmosferico (MISA-2). Nel comune <strong>di</strong> Perugia, infatti, i<br />

superamenti registrati sono rari e <strong>di</strong> bassa intensità e la scarsa numerosità della<br />

popolazione potenzialmente esposta non permette <strong>di</strong> misurare <strong>di</strong>rettamente effetti<br />

sanitari da attribuire con certezza all’inquinamento atmosferico. Tuttavia, sulla base dei<br />

dati relativi ai perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> superamento per il PM10 nel corso del 2004, fornitici<br />

dall’ARPA Umbria, e con il supporto metodologico degli autori dello stu<strong>di</strong>o MISA-2, è<br />

stato stimato l’impatto teorico <strong>di</strong> tali superamenti sulla mortalità e sui ricoveri me<strong>di</strong><br />

degli stessi perio<strong>di</strong>, non essendo <strong>di</strong>sponibili ancora dati completi sugli eventi sanitari in<br />

esame occorsi nel 2004.<br />

Le stime calcolate sono state espresse in termini <strong>di</strong> decessi o ricoveri che si sarebbero<br />

potuti risparmiare, restando nei limiti <strong>di</strong> legge previsti per il PM10 nel 2004. Sono stime<br />

che si aggirano intorno a poche unità <strong>di</strong> eventi in tutto l’anno e, tenendo conto dei limiti<br />

<strong>di</strong> confidenza degli incrementi percentuali rilevati da MISA-2, presentano in alcuni casi<br />

valori negativi.<br />

Decessi per cause Ricoveri per cause<br />

N° eventi N° eventi evitabili N° eventi N° eventi evitabili<br />

evitabili MIN / MAX evitabili MIN / MAX<br />

Tutte le naturali 1,2 -0,74 / 2,85 --- --- / ---<br />

Respiratorie 0,52 -0,91 / 1,65 2,62 0,97 / 4,53<br />

Car<strong>di</strong>ovascolari 1,08 0,04 / 2,02 1,98 -0,28 / 3,99<br />

Totale eventi evitabili 2,80 -1,61 / 6,52 4,6 0,69 / 8,52<br />

Abbiamo commentato i dati <strong>di</strong>cendo che si poteva supporre che a Perugia nel corso<br />

dell’anno 2004 si fossero verificati alcuni decessi e ricoveri attribuibili ai superamenti<br />

dei limiti del PM10. Tale valutazione è stata presentata come prova che oggi abbiamo<br />

ancora a che fare con cifre poco significative dal punto <strong>di</strong> vista statistico, ma che, se i<br />

superamenti dovessero <strong>di</strong>venire più frequenti e <strong>di</strong> maggiore entità, l’impatto sulla salute<br />

dei Perugini <strong>di</strong>venterebbe presto percepibile e significativo. Tutto ciò a conferma del<br />

rilievo, per la salute dei citta<strong>di</strong>ni, del continuo monitoraggio degli inquinanti da parte<br />

dell’ARPA Umbria, dei tempestivi interventi cautelativi del Comune <strong>di</strong> Perugia, come<br />

la limitazione del traffico a seguito <strong>di</strong> clusters <strong>di</strong> giornate con valori <strong>di</strong> inquinanti<br />

atmosferici al <strong>di</strong> sopra della soglia <strong>di</strong> attenzione, dei provve<strong>di</strong>menti strutturali atti a<br />

spostare sempre più la mobilità verso soluzioni meno inquinanti.<br />

La reazione dei principali interlocutori è stata la seguente: il Comune ha chiesto cautela<br />

nella presentazione dei dati nel corso <strong>di</strong> un incontro pubblico al quale eravamo stati<br />

appositamente invitati; l’ARPA ha articolatamente sottolineato la tendenza al<br />

85

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!