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Auditorium - Associazione Italiana di Epidemiologia

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gruppi che fanno epidemiologia 8 settembre<br />

LA RETE EPIDEMIOLOGICA DELLE MARCHE<br />

Fabio Filippetti (*), Patrizia Carletti (°), Maria Soledad Ferreiro (^), Dzenana azurovic (^),<br />

Daniel Fiacchini (§), Daniela incitorio (§), Francesco Di Stanislao (**)<br />

(*)Coor<strong>di</strong>natore Osservatorio Epidemiologico, Agenzia Regionale Sanitaria (ARS), Ancona<br />

(°)Responsabile Osservatorio sulle Disuguaglianze nella salute, ARS, Ancona; (^)Area<br />

epidemiologica, ARS, Ancona (§)Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in giene e Me<strong>di</strong>cina Preventiva,<br />

Università Politecnica delle Marche, Ancona (**)Direttore ARS, Ancona<br />

Come risulta anche dal Piano Sanitario Nazionale, obiettivo principale degli operatori<br />

in ambito sanitario è quello <strong>di</strong> produrre un miglioramento dello stato <strong>di</strong> salute della<br />

popolazione. Per raggiungere questo obiettivo è necessario avere a <strong>di</strong>sposizione<br />

informazioni che permettano <strong>di</strong> orientare nelle scelte il governo del sistema La<br />

componente epidemiologica riveste un ruolo in<strong>di</strong>spensabile nell’affrontare i problemi<br />

<strong>di</strong> salute della collettività: stabilire quali siano i problemi prioritari da affrontare,<br />

formulare i programmi, metterli in pratica, controllare, in corso <strong>di</strong> attuazione, il<br />

progresso nel raggiungimento degli obiettivi, valutare il funzionamento dei programmi<br />

per mo<strong>di</strong>ficarli.<br />

L'<strong>Epidemiologia</strong>, da questo punto <strong>di</strong> vista, analizza ed interpreta i fenomeni partendo<br />

dalla centralità della persona, ribaltando la precedente logica <strong>di</strong> centralità del servizio.<br />

uesta <strong>di</strong>sciplina nelle Marche ha avuto impulso con l’attività dell’Agenzia Regionale<br />

Sanitaria, che nell'ambito delle funzioni assegnate dalla L.R. n. 26 del 1996 “Rior<strong>di</strong>no<br />

del Servizio Sanitario Regionale” è stata istituita con il compito <strong>di</strong> essere “il supporto<br />

tecnico per l’esercizio da parte della Regione in collaborazione alle AUSL <strong>di</strong> funzioni<br />

in materia <strong>di</strong> programmazione sanitaria, <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> gestione, <strong>di</strong> verifica della<br />

qualità e della quantità delle prestazioni e degli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> politica sanitaria” (art. 4<br />

comma 1). La legge stabilisce inoltre che l’Agenzia effettui l’analisi epidemiologica dei<br />

bisogni e della domanda relativa ai servizi sanitari (art. 4 comma 2).<br />

Il ruolo dell’Agenzia Regionale Sanitaria, successivamente confermato dal Piano<br />

Sanitario Regionale 1998-2000 (L.R. n.34 del 1998) risulta fondamentale per<br />

l’epidemiologia, che necessita <strong>di</strong> uno sviluppo e viene subito iniziata l’attività <strong>di</strong><br />

Osservatorio Epidemiologico Regionale, per “<strong>di</strong>ffondere una cultura epidemiologica <strong>di</strong><br />

base tra gli operatori come base della costruzione <strong>di</strong> un osservatorio epidemiologico a<br />

rete <strong>di</strong>ffuso nel territorio”.<br />

Iniziato il percorso regionale <strong>di</strong> ambito epidemiologico, successivamente la L.R. n. 13<br />

del 20.6.03 “Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale”e la Delibera del<br />

Consiglio Regionale n. 97/2003 (Piano Sanitario Regionale 2003-2006 - Un’alleanza<br />

per la salute), in<strong>di</strong>cano le priorità da sviluppare in ambito epidemiologico: il<br />

coinvolgimento sempre più forte degli operatori del SSR per promuovere la cultura del<br />

riconoscimento dei bisogni/domanda dei citta<strong>di</strong>ni, attraverso l’estensione <strong>di</strong> indagini <strong>di</strong><br />

campo l’allargamento del quadro conoscitivo a tutte le determinanti della salute<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> un Centro <strong>di</strong> <strong>Epidemiologia</strong> occupazionale l’istituzione della Rete<br />

Epidemiologi a Regionale REM , costituita dall’Osservatorio Epidemiologico, con il<br />

compito <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento, e dai Centri Epidemiologici territoriali collocati nelle<br />

Aziende Sanitarie.<br />

Tale collocamento viene chiarito dalla DGR 54/2004 “Linee guida per l’adeguamento<br />

dei Dipartimenti <strong>di</strong> Prevenzione ai contenuti della LR 13/2003 e del PSR 2003-2006)<br />

dove si specifica che l’evoluzione del modello esistente deve essere mirata al<br />

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