Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
128<br />
riferimento alla prassi internazionale. Ad esempio, il caso neozelandese<br />
– sul quale si tornerà nel prosieguo – è considerato nelle analisi <strong>di</strong><br />
molti autori emblematico proprio per l’eccessiva focalizzazione sui<br />
risultati espliciti e formali (più spesso espressi in termini <strong>di</strong> output, in<br />
quanto maggiormente misurabili) a scapito del presi<strong>di</strong>o degli outcome.<br />
Per <strong>di</strong> più, le <strong>di</strong>namiche stesse innescate dall’impostazione in termini<br />
contrattuali del rapporto fra ministero e agenzia (in un contesto,<br />
quello neozelandese, incline a <strong>di</strong>namiche competitive e alla formalizzazione<br />
estrema <strong>di</strong> ruoli e responsabilità), così come l’adozione in<br />
forma “pura” <strong>di</strong> modelli propugnati in letteratura, possono portare a<br />
focalizzare l’attenzione <strong>di</strong> tutti gli attori in gioco – sia il ministero che<br />
l’agenzia – sui termini del contratto, perdendo <strong>di</strong> vista i risultati ultimi.<br />
Questo problema poteva in parte essere maggiormente controllato<br />
nel tra<strong>di</strong>zionale modello <strong>di</strong> un’unica organizzazione ministeriale, in<br />
quanto il presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> tutti i risultati ricadeva sul vertice del ministero.<br />
In questo modo, d’altra parte, si aveva una concentrazione <strong>di</strong> ruoli e<br />
responsabilità, criticata proprio per la commistione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> natura<br />
molto <strong>di</strong>fferente (<strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e <strong>di</strong> attuazione) e <strong>di</strong> conseguenza per<br />
la scarsa specializzazione ed autonomia degli operatori. La separazione<br />
fra la responsabilità <strong>di</strong> elaborazione degli in<strong>di</strong>rizzi e la responsabilità<br />
attuativa innesca però le problematiche sopra illustrate.<br />
6.3.2 Gli specifici in<strong>di</strong>catori definiti per le aree <strong>di</strong> attività<br />
Per ciascuna delle aree <strong>di</strong> attività o ambiti <strong>di</strong> intervento considerati<br />
nella convenzione (ad eccezione della “consulenza in materia <strong>di</strong> tributi<br />
erariali”), come si è visto, sono in<strong>di</strong>viduati obiettivi ed in<strong>di</strong>catori finalizzati<br />
ad apprezzarne il grado <strong>di</strong> raggiungimento. Nel presente paragrafo<br />
si propone una breve analisi degli in<strong>di</strong>catori afferenti alle aree<br />
della “<strong>gestione</strong> dei tributi” e dei “servizi al citta<strong>di</strong>no”, unitamente considerate<br />
(punto a); all’area “contrasto all’evasione” (punto b); all’ambito<br />
dei “servizi professionali e <strong>di</strong> <strong>gestione</strong> delle risorse” (punto c).<br />
a) Gli in<strong>di</strong>catori in<strong>di</strong>viduati in relazione alle aree della “<strong>gestione</strong> dei<br />
tributi” e dei “servizi al citta<strong>di</strong>no” riguardano (cfr. tabella degli<br />
in<strong>di</strong>catori):<br />
• numero dei rimborsi non automatizzati eseguiti,<br />
• percentuale <strong>di</strong> comunicazioni inviate rispetto al numero delle<br />
<strong>di</strong>chiarazioni pervenute,<br />
• numero delle <strong>di</strong>chiarazioni trasmesse per via telematica,<br />
• percentuale <strong>di</strong> risposte fornite dai centri <strong>di</strong> risposta.<br />
Due misure sono espresse in valore assoluto, due in termini percentuali.<br />
L’ultimo caso rientra nelle valutazioni <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> tipo “call<br />
center” anche se con una rilevante complessità del servizio stesso. In<br />
prospettiva per tale area appaiono pertanto particolarmente utili strumenti<br />
riconducibili ai questionari <strong>di</strong> customer satisfaction e più in<br />
generale tutta la strumentazione utilizzata per valutare le prestazioni<br />
<strong>di</strong> tali servizi. Si tratta <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> attività che ben si prestano, in generale,<br />
alla definizione, chiara e tendenzialmente univoca, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong><br />
tipo quantitativo.<br />
IL CONTROLLO DI GESTIONE NELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO