Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
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una singola UPB, le risorse stanziate non possono che coincidere con<br />
quelle stabilite in sede <strong>di</strong> convenzione. <strong>Il</strong> processo <strong>di</strong> programmazione<br />
e budgeting, invece, comprende la previsione delle risorse monetarie,<br />
umane e strumentali da assegnare unitamente ed in stretta relazione<br />
alla specificazione delle attività da espletare e degli obiettivi, espressi<br />
in termini quantitativi e qualitativi, da perseguire per aree d’intervento<br />
e per processi. Tutte le <strong>di</strong>mensioni considerate – risorse, obiettivi,<br />
attività – sono articolate in relazione alla struttura organizzativa, decisionale<br />
e <strong>di</strong> responsabilità dell’amministrazione <strong>finanziaria</strong>, ossia alla<br />
sua articolazione in CdR 6. <strong>Il</strong> processo <strong>di</strong> budgeting, in particolar<br />
modo, può essere considerato come l’insieme delle modalità e dei criteri<br />
adottati per assegnare le risorse economiche <strong>di</strong>sponibili in funzione<br />
degli obiettivi ai centri <strong>di</strong> responsabilità centrali e periferici.<br />
Ai sensi dell’art. 59, comma 4 del D.Lgs. 300/99, l’Agenzia delle entrate,<br />
costituisce una singola UPB cui corrispondono i tre capitoli <strong>di</strong> spesa<br />
destinati ad accogliere gli stanziamenti ad essa trasferiti per coprire:<br />
- gli oneri <strong>di</strong> <strong>gestione</strong>;<br />
- l’incentivazione del personale;<br />
- la realizzazione <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> investimento.<br />
Per fornire dati numerici in merito alle grandezze considerate, per<br />
l’anno finanziario 2001 l’Agenzia delle entrate è stata dotata <strong>di</strong> uno<br />
stanziamento <strong>di</strong> circa 4.654 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> lire (€ 2.448 mln.) per coprire<br />
la prima voce e <strong>di</strong> circa 474 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> lire (€ 240 mln.) per coprire la<br />
terza. Per inciso, la ripartizione della quota destinata all’incentivazione<br />
del personale è rimessa alla determinazione conseguente al raggiungimento<br />
o meno degli obiettivi in<strong>di</strong>cati in convenzione. Più precisamente<br />
“la quota incentivante è costituita da un importo pari al 5% dello stanziamento<br />
complessivo che sarà definito nel bilancio <strong>di</strong> previsione dello<br />
Stato per il 2002 nella UFB 2.1.2.9 - Agenzia delle entrate (Parte corrente)”<br />
(Art. 13 comma 3 convenzione 2001). L’estremo livello <strong>di</strong><br />
aggregazione delle voci <strong>di</strong> spesa (a titolo <strong>di</strong> confronto, per l’esercizio<br />
2000 il Dipartimento delle entrate era costituito da 12 UPB <strong>di</strong> cui 9<br />
concernenti “spese correnti” e 3 “spese in conto capitale”, mentre i capitoli<br />
<strong>di</strong> spesa erano 80) è sintomatico della piena autonomia <strong>di</strong> cui gode<br />
l’agenzia nel gestire le somme stanziate in <strong>finanziaria</strong> sui tre capitoli.<br />
Questa maggiore libertà <strong>di</strong> azione rispetto alla situazione preesistente<br />
non può che riflettersi anche sul processo <strong>di</strong> budgeting. Si tratta <strong>di</strong> una<br />
novità molto rilevante in quanto l’agenzia ha oggi un vincolo <strong>di</strong> spesa<br />
che si limita solamente ai tre macro-aggregati costituiti dai capitoli <strong>di</strong><br />
spesa citati: non vi è a questo livello un’ulteriore sud<strong>di</strong>visione giuri<strong>di</strong>camente<br />
vincolante in voci più analitiche e la ripartizione delle risorse<br />
finanziarie assegnate nelle <strong>di</strong>verse voci <strong>di</strong> spesa, sia per quanto riguarda<br />
la destinazione che la tipologia <strong>di</strong> fattori produttivi da acquisire, non<br />
coinvolgerà dunque soggetti “esterni” all’agenzia. Anche la ren<strong>di</strong>contazione<br />
da far pervenire alla Ragioneria Generale, quin<strong>di</strong>, dovrà essere<br />
effettuata in relazione ai soli tre capitoli <strong>di</strong> spesa sopra menzionati.<br />
<strong>Il</strong> budget finanziario dell’agenzia, inteso come documento che analiticamente<br />
assegna risorse finanziarie ai vari CdR in cui essa si articola o<br />
ai vari progetti e programmi <strong>di</strong> attività,non potrà che essere un docu-<br />
6. Più precisamente, il CdR<br />
viene definito come “unità<br />
organizzativa guidata da<br />
un capo che ha l’autorità<br />
<strong>di</strong> governare le risorse che<br />
gli sono state affidate e che<br />
è ritenuto responsabile del<br />
raggiungimento <strong>di</strong> un<br />
obiettivo definito” cfr. F.<br />
Amigoni (a cura <strong>di</strong>), Misurazioni<br />
d’azienda. Programmazione<br />
e <strong>controllo</strong>, vol. II,<br />
Giuffrè, Milano, 1988.<br />
I PROCESSI DI PROGRAMMAZIONE E BUDGETING 141