Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Il controllo di gestione nell'amministrazione finanziaria ... - Magellano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
13. Cfr. P. Bastia, Sistemi <strong>di</strong><br />
<strong>controllo</strong> della <strong>gestione</strong><br />
aziendale, Clueb, Bologna,<br />
1999.<br />
14. Cfr. Ministero delle<br />
finanze, 1995, p. 1.5 (corsivo<br />
non originale).<br />
50<br />
plessive sul processo produttivo 13.L’Activity Base Management (ABM)<br />
è un approccio che considera le relazioni causali tra consumo <strong>di</strong> risorse<br />
(costi), svolgimento <strong>di</strong> attività e produzione <strong>di</strong> utilità (valore) in<br />
tutte le <strong>di</strong>mensioni gestionali, e non solo in quelle relative alla previsione,<br />
<strong>controllo</strong> e rilevazione dei costi, che pur ne rimangono un<br />
nucleo fondamentale. In particolare, le informazioni <strong>di</strong> costo sono<br />
collegate con le misure <strong>di</strong> performance legate agli altri fattori critici <strong>di</strong><br />
successo.<br />
Conseguentemente, anche la progettazione del sistema <strong>di</strong> PeC del<br />
Ministero delle finanze sembra essersi ispirata a tali modelli <strong>di</strong> riferimento,<br />
peraltro sempre più <strong>di</strong>ffusi in tutte le tipologie aziendali.<br />
Coerente con tale schematizzazione appare infatti l’osservazione<br />
che “l’organizzazione pubblica può essere concepita, in senso gestionale,<br />
come una catena <strong>di</strong> attività che trasformano gli scopi istituzionali<br />
in una relazione (…) <strong>di</strong> servizio tra l’amministrazione e i citta<strong>di</strong>ni ora<br />
come in<strong>di</strong>vidui e ora come collettività (servizi al contribuente generalmente<br />
su sua richiesta e <strong>controllo</strong> del contribuente per l’equità su iniziativa<br />
autonoma dell’amministrazione), che si realizza acquisendo<br />
‘informazioni’ e restituendo ‘atti istituzionali’ (formali o sostanziali).<br />
Questo rapporto ‘dare e avere’ (azione amministrativa) è reso possibile<br />
da risorse messe a <strong>di</strong>sposizione alla <strong>di</strong>rigenza in modo che esse siano<br />
utilizzabili ed utilizzate in modo efficiente ed efficace” 14.<br />
Figura 2 - Modello organizzativo e connesse responsabilità della Dirigenza<br />
Scopi<br />
istituzionali<br />
Gestione<br />
della<br />
<strong>di</strong>rigenza<br />
Fonte: Ministero delle finanze, 1995, fig. 1.5a.<br />
MAD* Risorsa 1<br />
MAD Risorsa 2<br />
MAD Risorsa 3<br />
Informazioni<br />
Atti istituzionali (servizi)<br />
*MAD = Messa a Disposizione <strong>di</strong> Risorse, tali da essere utilizzabili<br />
Citta<strong>di</strong>ni<br />
(come in<strong>di</strong>vidui<br />
e come<br />
collettività)<br />
Gli elementi rilevanti per il sistema <strong>di</strong> PeC delineati dalla formulazione<br />
del D.Lgs. 29/93 all’epoca vigente, come evidenziati dalla citata<br />
Circolare 63/93, possono ricondursi ai seguenti:<br />
– l’affidamento ai <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> autonomi poteri <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione, <strong>di</strong> vigilanza<br />
e <strong>di</strong> <strong>controllo</strong> ed in particolare della <strong>gestione</strong> <strong>di</strong> risorse finanziarie<br />
(attraverso una idonea impostazione ed articolazione del<br />
bilancio) e della <strong>gestione</strong> delle risorse umane e strumentali;<br />
– la verifica dei risultati conseguiti dall’azione amministrativa;<br />
– l’assegnazione a ciascun ufficio <strong>di</strong> livello <strong>di</strong>rigenziale generale <strong>di</strong><br />
una quota parte del bilancio dell’amministrazione;<br />
IL CONTROLLO DI GESTIONE NELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO