Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...
Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...
Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Una scheda <strong>di</strong> analisi del libro del<strong>la</strong> <strong>di</strong>sciplina geografica nel<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> primaria<br />
Scopo del<strong>la</strong> scheda qui presentata, risultato del<strong>la</strong> ricerca <strong>di</strong> cui si è detto, è<br />
proprio quello <strong>di</strong> aiutare nel<strong>la</strong> prima scelta (quasi una “scelta <strong>di</strong> scrematura”) gli<br />
insegnanti del<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> primaria. La semplicità e rapi<strong>di</strong>tà del<strong>la</strong> scheda permette<br />
<strong>di</strong> valutare un gran<strong>di</strong>ssimo numero <strong>di</strong> testi in brevissimo tempo e concede <strong>di</strong><br />
de<strong>di</strong>care il tempo rimasto per un’ulteriore e ponderata scelta <strong>di</strong><br />
approfon<strong>di</strong>mento. Le insegnanti, quin<strong>di</strong>, po<strong>tra</strong>nno valutare i libri presentati in<br />
maniera standar<strong>di</strong>zzata e rapida, e otterranno delle azioni <strong>di</strong> sinergia <strong>tra</strong><br />
colleghe.<br />
Come si è giunti al<strong>la</strong> scheda<br />
Durante l’anno sco<strong>la</strong>stico 2006/2007 sono state proposte alcune interviste<br />
qualitative semistrutturate ad insegnanti esperte nel<strong>la</strong> scelta dei libri <strong>di</strong> testo2 .<br />
Dal<strong>la</strong> lettura <strong>di</strong> queste interviste è emerso che:<br />
- i libri proposti dalle Case E<strong>di</strong>trici sono tantissimi e quin<strong>di</strong> non possono<br />
essere esaminati singo<strong>la</strong>rmente ed approfon<strong>di</strong>tamente, ma necessitano <strong>di</strong><br />
una scrematura veloce iniziale;<br />
- il libro <strong>di</strong> testo, anche se non è considerato fondamentale nel<strong>la</strong><br />
programmazione, resta in ogni modo uno strumento importante sia sotto<br />
l’aspetto <strong>di</strong>dattico sia rispetto al<strong>la</strong> necessità <strong>di</strong> creare un’affezione <strong>tra</strong><br />
bambino e libro;<br />
- l’offerta aggiuntiva proposta dalle case e<strong>di</strong>trici (ad esempio, un manuale<br />
operativo, un piccolo at<strong>la</strong>nte oppure il “<strong>di</strong>ario del<strong>la</strong> maes<strong>tra</strong>”) per<br />
invogliare nel<strong>la</strong> scelta dei loro libri è ben accolta solo se integra in ogni<br />
modo un buon libro <strong>di</strong> testo;<br />
- il libro <strong>di</strong> testo non è l’unica risorsa cui oggi l’insegnante attinge data <strong>la</strong><br />
ricchezza <strong>di</strong> stimoli che il mondo moderno propone (visivi, acustici,<br />
tecnologici ecc.);<br />
- <strong>la</strong> parte operativa, re<strong>la</strong>tiva ad esercizi e valutazioni, non è importante<br />
perché le insegnanti preferiscono procedere a una valutazione personale<br />
legata al momento, alle abitu<strong>di</strong>ni ed al<strong>la</strong> composizione del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>sse.<br />
La letteratura (Larocca, 1991; Lucchesi, 1992; De Vecchis-Staluppi, 2001;<br />
Giorda, 2006) evidenzia che l’adozione <strong>di</strong> un libro <strong>di</strong> testo <strong>di</strong> geografia è legata<br />
soprattutto all’aspetto esteriore (grafica, fruibilità) e all’aspetto strutturale<br />
(contenuti e impostazione <strong>di</strong>dattica). A questi elementi Larocca (1991) aggiunge<br />
criteri <strong>di</strong> natura “epistemologica” e “psicologica”: i primi si fondano sul<br />
principio <strong>di</strong> pertinenza, completezza, efficacia e congruenza geografica; i secon<strong>di</strong><br />
sui principi <strong>di</strong> operatività, documentabilità ed intenzionalità. .<br />
Rispetto al<strong>la</strong> sua impostazione esteriore, il libro <strong>di</strong> testo deve essere fruibile,<br />
perché interessante e comprensibile agli allievi, sia nel linguaggio sia nelle<br />
illus<strong>tra</strong>zioni e nelle proposte operative, e, inoltre, deve essere curato nel<strong>la</strong> parte<br />
2 Per pervenire al<strong>la</strong> stesura del questionario sul<strong>la</strong> scelta dei libri <strong>di</strong> testo è stato richiesto un colloquio,<br />
sotto forma d’intervista semi strutturata, a cinque insegnanti che <strong>la</strong>vorano a Padova, Venezia e<br />
Brescia. Tre <strong>di</strong> queste, oltre ad essere utilizzatrici <strong>di</strong> libri <strong>di</strong> testo, sono anche autrici <strong>di</strong> tali libri e<br />
quin<strong>di</strong> persone partico<strong>la</strong>rmente competenti in materia.<br />
117