19.06.2013 Views

Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...

Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...

Terre di mezzo: la Basilicata tra costruzione regionale e proiezioni ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Roberto Colel<strong>la</strong> *<br />

Storia e modelli <strong>di</strong> valorizzazione del <strong>tra</strong>tturo molisano<br />

«Nel<strong>la</strong> piana in cui sorse <strong>la</strong> capitale dei Sanniti, Boiano, le rovine <strong>di</strong> Altilia<br />

sono così legate al ricordo e al<strong>la</strong> fantasia <strong>di</strong> quell’Italia pastorale che va<br />

sparendo… Questo si può <strong>di</strong>re per tutta <strong>la</strong> grande rete dei <strong>tra</strong>tturi, che dai monti<br />

abruzzesi e molisani scende al<strong>la</strong> Puglia e al Lazio… La pastorizia e l’arte del<strong>la</strong><br />

<strong>la</strong>na che essa nutriva erano nel passato <strong>la</strong> base dell’economia <strong>di</strong> queste terre e in<br />

modo speciale dell’Aqui<strong>la</strong>. Si avevano milioni <strong>di</strong> ovini sulle montagne, più del<br />

decuplo <strong>di</strong> oggi; due razze pregiatissime, <strong>la</strong> sopravvissana e <strong>la</strong> gentile <strong>di</strong> Puglia,<br />

erano sorte da secoli <strong>di</strong> selezione. Il declino del<strong>la</strong> pastorizia ha impoverito <strong>la</strong><br />

montagna ed ha causato il crollo dei patrimoni nobiliari fondati sul possesso <strong>di</strong><br />

molte greggi… La scarsezza dei pascoli invernali farà poi sì che nel futuro<br />

quanto rimane delle greggi, razionalmente stabu<strong>la</strong>to sui monti, non scenderà al<br />

mare. Il <strong>tra</strong>tturo vedrà così ridotta sempre più <strong>la</strong> sua funzione millenaria e<br />

<strong>di</strong>venterà sempre più geroglifico enigmatico».<br />

Così Guido Piovene (1957, p.578) nel suo Viaggio in Italia, durato tre anni,<br />

descriveva <strong>la</strong> rete <strong>tra</strong>tturale che percorreva <strong>di</strong>verse terre incluse quelle del Molise.<br />

I <strong>tra</strong>tturi <strong>la</strong>rghe vie erbose (60 passi napoletani, pari a 111,60 metri)<br />

utilizzati dai pastori durante <strong>la</strong> <strong>tra</strong>nsumanza, testimoniano una storia millenaria<br />

legata all’attività produttiva e ai mo<strong>di</strong> in cui essa era organizzata.<br />

Ogni 1.000 pecore si ritenevano necessari dai 7 ai 10 pastori ai quali<br />

andavano aggiunti altri addetti. Al <strong>di</strong> sopra <strong>di</strong> tutti c’era il massaro, coa<strong>di</strong>uvato<br />

dai pastorecchi che si <strong>di</strong>sponevano in testa e ai <strong>la</strong>ti del gregge durante il<br />

<strong>tra</strong>sferimento aiutati dai cani. I butteri erano addetti al <strong>tra</strong>sporto <strong>di</strong> materiale su<br />

muli, principalmente le reti per i recinti notturni. I casari ovviamente erano<br />

addetti al<strong>la</strong> produzione del formaggio. Ogni impresa <strong>di</strong> 15-20.000 pecore<br />

impegnava almeno 150-200 persone e per un numero me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 2-3 milioni <strong>di</strong><br />

pecore <strong>tra</strong>nsumanti 20-30.000 addetti.<br />

L’uso del termine <strong>tra</strong>tturo si fa risalire a istanze <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni al Re<br />

Fer<strong>di</strong>nando I d’Aragona, datate 17 <strong>di</strong>cembre 1480, ma <strong>la</strong> sua ra<strong>di</strong>ce fa<br />

riferimento al tardo impero quando emerse come deformazione fonetica <strong>di</strong><br />

<strong>tra</strong>ctoria, nome dato nei co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Teodosio (401-450) e <strong>di</strong> Giustiniano (492-565)<br />

all’antico privilegio del libero passaggio del bestiame sulle vie del<strong>la</strong> <strong>tra</strong>nsumanza<br />

(Paone, 2001, p.53).<br />

* AIIG Sezione Molise<br />

162

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!