Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
natura non habent quod prodeant tamquam fructus<br />
ex charitate.<br />
16 - Ex alio autem capite exteriores observantiae<br />
votorum Religionis ex natura sua habent quod sint<br />
media ad acquirendam perfectionem charitatis, quia<br />
ex natura sua tollunt impedimenta charitatis; tollunt<br />
ea quae hominis mentem solicitudine sui inquietant<br />
et ab Dei amore avellunt hominemque denique<br />
offerunt totaliter Deo, ut ex S. Thoma diximus<br />
supra. Ita votorum observantiae habent<br />
principaliter quod sint media ad perfectionem<br />
acquirendam et solum consequenter, quod sint<br />
fructus perfectionis acquisitae; actus vero interiores<br />
virtutum habent ex se quod sint fructus perfectionis,<br />
iam acquisitae et ita non possunt esse materia voti<br />
professionis, quod est essentialiter medium ad<br />
perfectionem. Hinc.<br />
§. XII<br />
Quaero VI. An charitas redemptrix captivorum<br />
sub cadat voto professionis?<br />
1 - Charitatem redemptricem nominat Magister<br />
Perez. Duo autem hoc nomine possunt intelligi.<br />
Primo actus ille interior charitatis quo quis<br />
quantum in se est, vult captivos a servitute liberare,<br />
sed solus et non coniunctus executioni, v.g. quia non<br />
eligitur, nec mittitur ad istud opus. Secundo, potest<br />
intelligi idem actus interior, ut coniunctus<br />
executioni et imperans actu illam exteriorem<br />
liberationem, quo posito.<br />
2 - Dico primo, actus ille interior charitatis quo<br />
quis vult liberare captivos ut seiunctus ab<br />
executione non est apta materia voti professionis.<br />
Ex probatis §. Praecedenti.<br />
Probo: actus ille sic seiunctus est mere internus,<br />
non est igitur apta materia voti professionis, ex<br />
probatis §.praecedenti. Rursus est actus elicitus<br />
excellentis charitatis, ergo non cadit sub voto<br />
professionis, ex doctrina S. Thomae firmata ibidem.<br />
3 - Dico secundo: actus ille interior, etiam ut<br />
coniunctus executioni eamque actu imperans, non<br />
est apta materia huius voti.<br />
Probo. Actus ille et sic coniunctus est actus elicitus<br />
charitatis, est etiam ipsissima perfectio; nequit<br />
- Traduzione da P. Vittorio Garau - 41<br />
questi invece, di per sé non sono di un bene e<br />
perché siano atti della virtù hanno bisogno di un<br />
atto interiore di una virtù, in forza della quale<br />
esistano. Così per sua natura non sono utili come i<br />
frutti provenienti dalla carità.<br />
16 - D'altro canto, le osservanze esteriori dei voti<br />
della Religione per sua natura sono mezzi per<br />
acquisire la perfezione della carità, perché per sua<br />
natura tolgono gli impedimenti della carità;<br />
tolgono ciò che turba il cuore dell'uomo con le sue<br />
preoccupazioni e lo distolgono dall'amore di Dio e<br />
offrono infine totalmente l'uomo a Dio, come<br />
abbiamo detto sopra con S. Tommaso. Pertanto, le<br />
osservanze dei voti sono principalmente mezzi per<br />
acquisire la perfezione e solo conseguentemente<br />
sono frutto della perfezione acquisita. Gli atti<br />
interiori delle virtù, invece, di per sé sono frutto<br />
della perfezione già acquisita e così non possono<br />
essere materia del voto di professione, che è<br />
essenzialmente mezzo per la perfezione. Perciò<br />
§ - XII<br />
Mi chiedo in sesto luogo se la carità<br />
redentrice degli schiavi cada sotto il voto di<br />
professione.<br />
1 - Il Maestro Perez chiama la carità, redentrice.<br />
Due cose si possono intendere con questo termine:<br />
a - l'atto interiore della carità col quale uno per<br />
quanto possibile vuol liberare i prigionieri dalla<br />
schiavitù, ma solo e non congiunto all'esecuzione;<br />
per esempio, perché non viene scelto, né mandato<br />
a tale compito. b - si può intendere lo stesso atto<br />
interiore in quanto congiunto all'esecuzione e che<br />
comanda in atto tale esteriore liberazione. Ciò<br />
posto<br />
2 - In primo luogo: l'atto interiore della carità col<br />
quale si vuole liberare gli schiavi, disgiunto<br />
dall'esecuzione, non è materia conveniente del<br />
voto di professione.<br />
Provo: l'atto così disgiunto è puramente interiore,<br />
non è pertanto materia conveniente del voto di<br />
professione, come provato precedentemente.<br />
Inoltre è un atto espresso di eccellente carità,<br />
dunque non cade sotto il voto di professione,<br />
secondo la dottrina di S. Tommaso, confermata<br />
ibidem.<br />
3 - In secondo luogo: l'atto interiore, anche<br />
congiunto all'esecuzione e che la comanda in atto,<br />
non è materia conveniente di tale voto.<br />
Provo: l'atto anche così congiunto è un atto<br />
espresso della carità; è anche la stessa perfezione;