31.05.2013 Views

manuale per un'isteroscopia moderna - Ginecologia

manuale per un'isteroscopia moderna - Ginecologia

manuale per un'isteroscopia moderna - Ginecologia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

MANUALE PER UN’ISTEROSCOPIA MODERNA<br />

dal caratteristico segno del cono d’ombra posteriore. L’ecografia <strong>per</strong>mette,<br />

inoltre, di valutare la reale dimensione del mioma e la presenza di eventuali<br />

patologie associate (uterine o annessiali). L’utilizzo delle metodiche color<br />

Doppler e power Doppler <strong>per</strong>mette di studiare la vascolarizzazione dei miomi.<br />

II mioma mostrerà il caratteristico pattern <strong>per</strong>ilesionale dei vasi sanguigni<br />

al color Doppler. In generale, una vascolarizzazione scarsa ed ad alta resistenza,<br />

è indicativa di scarso potenziale evolutivo di crescita; invece, una<br />

vascolarizzazione diffusa ed a bassa resistenza (RI < 0,60) è indicativa di alto<br />

potenziale evolutivo di crescita.<br />

L’ecografia fornisce, inoltre, due parametri di fondamentale importanza nella<br />

prospettiva di un successivo intervento di miomectomia isteroscopica: le dimensioni<br />

del mioma, valutate mediante la formula dell’ellissoide descritta<br />

da Orsini [(D1) x (D2) x (D3) x 0.5233], e il margine libero miometriale, ovvero<br />

lo spessore di miometrio presente tra il polo più profondo del mioma ed il<br />

<strong>per</strong>imetrio. Tale spessore rappresenta il margine di sicurezza nelle manovre<br />

chirurgiche isteroscopiche, <strong>per</strong> evitare il rischio di <strong>per</strong>forazione. Per poter<br />

essere trattato <strong>per</strong> via isteroscopica un mioma sottomucoso dovrebbe avere<br />

un margine libero miometriale di almeno 1 cm di spessore o, in mani più<br />

es<strong>per</strong>te, anche di 4-5 mm.<br />

Un’altra metodica utilizzata <strong>per</strong> la diagnosi di miomi uterini è rappresentata<br />

dalla sonoisterografia (SHG); è stato dimostrato che tale tecnica possiede<br />

un’accuratezza diagnostica su<strong>per</strong>iore alla USG-TV, e <strong>per</strong>mette una migliore<br />

caratterizzazione del mioma in termini di localizzazione, dimensioni e sporgenza<br />

all’interno della cavità uterina.<br />

Nei casi di utero con volume aumentato, con miomi multipli, o in tutti i casi<br />

in cui l’USG-TV è tecnicamente difficile (es. pazienti obese), la RMN può fornire<br />

informazioni preziose ed è utile inoltre nella differenziazione tra lesione<br />

miomatosa ed adenomiosi.<br />

Diagnosi isteroscopica<br />

L’isteroscopia in regime ambulatoriale rappresenta il gold standard <strong>per</strong> lo<br />

studio della morfologia della cavità uterina, e <strong>per</strong> un’accurata diagnosi delle<br />

patologie endouterine.<br />

246

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!