01.06.2013 Views

spazi per la memoria storica - Sistema Archivistico nazionale ...

spazi per la memoria storica - Sistema Archivistico nazionale ...

spazi per la memoria storica - Sistema Archivistico nazionale ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Gli scavi nel Complesso monumentale di Sant’Ignazio 113<br />

quanto concerne l’area occupata dal complesso di Sant’Ignazio. Conferme<br />

ci vengono dai ritrovamenti di frammenti di anfore romane da un giardino<br />

prospiciente il vicino vico di S. Ignazio e dalle strutture di terrazzamento,<br />

trovate a breve distanza, in piazza Alessi.<br />

Fase II. Fino al XIII secolo non abbiamo testimonianze archeologiche<br />

di occupazione dell’area. A partire da quel <strong>per</strong>iodo si hanno le prime evidenze<br />

archeologiche come l’edificio in piazza Alessi, i suoli d’uso nel<strong>la</strong><br />

chiesa di S. Maria in via Lata e <strong>la</strong> discarica di materiali di via Ginevra. Gli<br />

ultimi due ritrovamenti sono da interpretare come le prime testimonianze<br />

archeologiche del<strong>la</strong> presenza del<strong>la</strong> famiglia Fieschi sul colle di Carignano.<br />

Del 1272 è <strong>la</strong> prima notizia del pa<strong>la</strong>zzo di Nicolò Fieschi in Carignano 40.<br />

Fase III. Per o<strong>per</strong>a del<strong>la</strong> famiglia Fieschi e del cardinale Luca Fieschi<br />

abbiamo sul<strong>la</strong> collina di Carignano <strong>la</strong> fondazione del monastero di San<br />

Leonardo (1317) e del<strong>la</strong> chiesa di S. Maria in Via Lata nel 1337. I resti di<br />

strutture, a livello di fondazione e di stratigrafie del secolo XIV, trovate su<br />

via di S. Chiara e sotto <strong>la</strong> vil<strong>la</strong> De Franceschi sono da collegarsi sempre ad<br />

edifici appartenuti ai Fieschi che erano proprietari dei terreni intorno a via<br />

Lata, visto che i nostri ritrovamenti sono proprio posti nelle immediate vicinanze<br />

del sito appena citato.<br />

Fase IV. A questa fase assegniamo, con le re<strong>la</strong>tive problematiche e dubbi<br />

legati al tipo di ritrovamento, il muro in fondazione ritrovato in via di S. Maria<br />

in Via Lata e che dovrebbe appartenere al pa<strong>la</strong>zzo costruito nel 1391.<br />

Fase V. I resti del porticato, trovato ancora conservato nelle fondamenta<br />

del<strong>la</strong> vil<strong>la</strong> De Franceschi, sono l’unica testimonianza rimasta, insieme<br />

ai resti murari trovati in via di S. Maria in Via Lata, del prestigioso pa<strong>la</strong>zzo<br />

che <strong>la</strong> potente famiglia dei Fieschi possedeva in Carignano.<br />

Fase VI. Intorno al<strong>la</strong> metà del secolo XVI, sicuramente dopo il 1548, si<br />

ha <strong>la</strong> demolizione del porticato di cui una picco<strong>la</strong> parte, <strong>per</strong> nostra fortuna<br />

e <strong>memoria</strong> <strong>per</strong> i posteri, viene risparmiata e inglobata nelle fondazioni del<strong>la</strong><br />

vil<strong>la</strong> costruita in un <strong>per</strong>iodo successivo.<br />

Fase VII. Fra il terz’ultimo e il penultimo decennio del XVI secolo viene<br />

costruita <strong>la</strong> vil<strong>la</strong> De Franceschi <strong>per</strong>venutaci quasi intatta e attualmente<br />

parte integrante dell’Archivio di Stato di Genova 41. La costruzione del<strong>la</strong><br />

——————<br />

40 E. POLEGGI, Appunti urbanistici... cit., p. 50.<br />

41 Nel corso del 2006 i <strong>la</strong>vori di ristrutturazione del<strong>la</strong> vil<strong>la</strong>, posta alle spalle dell’Archivio di Stato<br />

(<strong>la</strong>to Sud) e ubicata in via di Santa Maria in Via Lata, 3, hanno consentito l’ attuazione di una serie di

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!