Johann Nepomuk Nestroy Tradizione e trasgressione a cura di ...
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J. N. <strong>Nestroy</strong> – <strong>Tra<strong>di</strong>zione</strong> e <strong>trasgressione</strong><br />
ROSALIA E’ questo il tuo grazie perché ci ho messo una buona parola in<br />
tuo favore con il giu<strong>di</strong>ce supremo?<br />
WENDELIN Dunque, quello lo pren<strong>di</strong> per il giu<strong>di</strong>ce supremo?<br />
ROSALIA Per chi altro?<br />
WENDELIN Bel giu<strong>di</strong>ce supremo, venuto dal là sotto. (Con boria misteriosa.)<br />
Il guardaroba <strong>di</strong> Lucifero è fatto <strong>di</strong> figure, lui ci entra dentro e<br />
fuori a suo piacere per imbrogliare i mortali.<br />
ROSALIA (stupita) Wendelin, <strong>di</strong>eci vecchie non sono niente al tuo confronto<br />
quanto a superstizione. Il buon signor von Thurming lo<br />
considera uno spirito maligno! Al meglio lo saprebbe certo la mia<br />
padrona, che è sposata in segreto con lui già da tre settimane.<br />
WENDELIN Assì? Beh, ha fatto un buon partito; se una baronessina non<br />
trova <strong>di</strong> meglio ...<br />
ROSALIA E’ assai felice con lui, lui la ama con un ardore ...<br />
WENDELIN Con ardore, lo credo bene. A quello non gli mancherà tanto<br />
in fretta il fuoco; a me capita la stessa cosa, me mi troverai in fuoco<br />
per bene fra <strong>di</strong>eci anni.<br />
ROSALIA Allora sono felice; non voglio altro che il tuo amore, e che,<br />
magari, in più <strong>di</strong>venti un po’ ragionevole.<br />
WENDELIN (fra sé) Torna a essere invadente e in<strong>di</strong>screta – ecco, è arrivato<br />
il momento. (Con piglio solenne) Rosalia, non voglio trascinarti<br />
nel mio destino.<br />
ROSALIA Se io voglio <strong>di</strong>videre con te ogni sorte, che te ne importa?<br />
WENDELIN Vuoi proprio che ti metta davanti agli occhi l’immagine del<br />
terrore? Bene, allora – figurati, veniamo accoppiati ...<br />
ROSALIA Beh, che <strong>di</strong> terrorizzante?<br />
WENDELIN Dalla mia parte si spengono le luci ...<br />
ROSALIA Ci sono abituata al fatto che tu non sei proprio illuminato.<br />
WENDELIN Il banchetto nuziale ha inizio, si mangia, si beve ...<br />
ROSALIA Magari si mangia e si beve in maniera terribile, non fa niente.<br />
WENDELIN Io per parte mi annebbio nel vino ...<br />
ROSALIA Ci penso io a non farlo capitare.<br />
WENDELIN Suona mezzanotte ...<br />
ROSALIA Nemmeno <strong>di</strong> questo avrò paura.<br />
WENDELIN Beh, se non trovi terribile proprio niente, non ti racconto<br />
altro, ti <strong>di</strong>co soltanto questo, al mio fianco ti aspetta l’inferno.<br />
ROSALIA (arrabbiandosi) Ah, questo è troppo! Gli altri almeno promettono<br />
il para<strong>di</strong>so, anche se non è vero, e quello lì invece si permette