DEMOCRAZIA SOSTANZIALE E ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO
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dell’idea del diritto soggettivo, la cui connotazione vuole comprendere,<br />
strutturalmente e contenutisticamente, i diversi livelli in cui è configurato il<br />
termine generico diritti della libertà, riuscendo, così, a distinguere e determinare i<br />
diritti dell’autonomia privata come unicamente quei diritti-poteri che competono<br />
alla sfera privata, rappresentata dalla democrazia civile nell’ambito dello Stato di<br />
Diritto.<br />
Pertanto la nuova ricostruzione del termine diritto soggettivo fa in modo<br />
che si creino e distinguano quattro tipi di diritti 455 , sui quali si struttura, anche, la<br />
concezione dei diritti fondamentali all’interno della teoria garantista – il diritto-<br />
immunità, che è solo un’aspettativa di non lesione; il diritto-facoltà, che oltre a una<br />
aspettativa di non lesione è una facoltà; il diritto-potere, che oltre a un’aspettativa<br />
di non lesione è un potere d’azione; il diritto-pretesa che oltre ad un’aspettativa di<br />
non lesione è un’aspettativa di prestazione –, questo per ottenere, soprattutto, il<br />
riconoscimento e la garanzia delle sue rispettive aspettative comprendendo, nella<br />
democrazia costituzionale, l’ambito della necessità e dell’integrità personale, da una<br />
parte, e nel campo dell’azione e della decisione, dall’altra.<br />
Per questo, la specificità della questione qui posta, che va contro la storia<br />
della tradizione giuridica 456 , è che i diritti della libertà si stabiliscono, come quelli<br />
sociali: solo in quell’ambito che comprende la necessità e l’integrità personali,<br />
cioè, fanno parte, dunque, dei cosiddetti diritti primari o sostanziali, che<br />
determinano lo scopo dei poteri che sono alla base e azionano l’esercizio del<br />
sistema democratico, dei quali fanno parte quei diritti secondari o formali, il cui<br />
ambito prevede solo l’azione – del potere privato – e la decisione – del potere<br />
politico –.<br />
Affermare tale composizione significa svincolare i diritti di libertà dal<br />
diritto di proprietà e, di conseguenza, rompere con l’idea che i diritti di libertà<br />
455 FERRAJOLI, Luigi. Principia Iuris... 1. Teoria del diritto., op. cit., p. 639.<br />
456 La tradizione giuridica contemporanea segue la tesi difesa da Berlin e Bobbio, la cui concezione<br />
assume i diritti di libertà come passivi, ossia, di non lesione; o attivi, di autodeterminazione personale<br />
che comprendono sia il diritto-facoltà sia il diritto-potere, pertanto non distinguendo la struttura della<br />
libertà con quella dell’autonomia. Vedi, prtanto: BOBBIO, Norberto. Eguaglianza e libertà. Torino:<br />
Einaudi , 1995, p. 56 e seg. BERLIN, Isaiah. Liberty. Oxford: Oxford University Press, 2002, p. 166.<br />
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