DEMOCRAZIA SOSTANZIALE E ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO
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e uguaglianza 511 , l’ampiezza della discussione ha potuto essere caratterizzata in un<br />
punto comune, cioè, nell’aspetto economico, parlando specificamente del<br />
liberalismo tonificato dall’individualismo possessivo, che si è accentuato con<br />
molta più veemenza dell’aspetto politico.<br />
In questo modo, mentre il liberalismo si espandeva, la sua trasmutazione<br />
era inesorabile e andava gradatamente verso quella esacerbata infusione<br />
individualista possessiva – che esaltava il lato economico del liberalismo, il<br />
capitalismo 512 – all’interno della stessa filosofia liberale; la democrazia, in questo<br />
contesto, si strutturava come una specie di metodo adeguato all’efficacia dei<br />
desideri di una già formata oligarchia di classe, controllata e fissata secondo i<br />
modelli rappresentativi dell’era moderna, la cui partecipazione del popolo 513, nucleo<br />
essenziale della democrazia come autonomia politica, basata sul voto per decidere<br />
chi deciderà 514 , era soltanto per quei individui economicamente liberi.<br />
Considerando il voto limitato, la democrazia formale come metodo è stato<br />
il sistema organizzativo del potere più adatto, affidabile alla manutenzione della<br />
separazione tra la sfera pubblica e la sfera privata, dove il potere pubblico –<br />
soprattutto a causa dell’idea della limitazione del suffragio – non presenterebbe<br />
rischi allo sviluppo della sfera privata, il cui intuito si inquadra nella<br />
preservazione di quel valore originario promulgato dall’individualismo<br />
possessivo, cioè, nella salvaguardia del rapporto naturale dei proprietari idonei e in<br />
grado di sviluppare le loro potenzialità 515 .<br />
Punto di sostegno della teoria politica liberale, pertanto, l’individualismo<br />
possessivo ha fatto in modo che la concezione dell’individuo fosse vincolata all’idea<br />
della proprietà – della stessa persona e delle sue capacità 516 – senza specificarne<br />
nessun ruolo soggiacente, morale o sociale, e che per questo la società<br />
511 BOBBIO, Norberto. Eguaglianza e liberta., op. cit., 1995, p. 3 e seg.<br />
512 Segundo HOBSBAWM, Eric J. Il trionfo della borghesia..., op. cit., p.3 , Il termine capitalismo è coniato<br />
alla fine del 1840, ma il suo uso su larga scala non avviene prima del decennio che inizia nel 1860.<br />
513 L’universalità del suffragio avviene solo alla metà del XIX secolo, in Francia, dove la Costituzione<br />
del 1848 determinò agli articoli 24-26: le suffrage est direct et universel.<br />
514 BOBBIO, Norberto. Teoria generale della politica., op. cit., p. 323.<br />
515 MACPHERSON, C. B., op. cit., p. 3.<br />
516 Vedere il punto Democracia civil, sopra.<br />
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