DEMOCRAZIA SOSTANZIALE E ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO
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giustificazione dell’intervento della sfera pubblica sul mercato 288 – dato che<br />
nell’economia, perlomeno rispetto a ciò che pensa il secondo movimento dell’analisi<br />
economica del diritto, l’efficienza è preferibile all’inefficienza 289.<br />
In qualsiasi caso, l’efficienza economica deve trovare nel sistema giuridico,<br />
non il meccanismo adatto a promuovere/proteggere, allo scopo, con ciò, di gestire lo<br />
stesso sistema giuridico, ma il suo limite e vincolo, mentre questo è lo strumento<br />
destinato soprattutto alla granzia dei diritti fondamentali che, per quanto riguarda i<br />
principi costituzionali, sottopone sia l’esercizio del potere economico – efficiente o<br />
non efficente –, sia l’esercizio del potere politico eletto democraticamente.<br />
Così la distribuzione delle risorse avviene secondo quanto stipulato dal<br />
sistema giuridico a garanzia dei diritti fondamentali, cioè, né il diritto ha come fine la<br />
ricerca dell’efficienza economica, neppure a essa è sottoposto/vincolato per il<br />
raggiungimento dei propri fini.<br />
Nonostante tutto ciò, l’analisi economica diretta verso il diritto, incapace di<br />
risolvere il problema del carattere scientifico del confronto interpersonale, secondo i<br />
modelli del positivismo logico da essa inteso e applicato, ossia, nei criteri di verifica<br />
empirica di ogni asserzione delineata, si chiuse su sé stessa e offrì la risposta in una<br />
sintese, per così dire, molto contraddittoria, dato che senza allontanarsi dal discorso<br />
soggettivista di Robbins, ma riconoscendo la necessità del sistema giuridico di lavorare<br />
con misure obiettive rispetto al benessere, soprattutto in situazioni messe al di fuori<br />
delle pratiche di negoziazione del mercato, l’analisi economica del diritto si basò o,<br />
giammai cessò di basarsi, a dispetto della sua normatività intrinseca, su una teoria<br />
soggettiva e incomparabile di scelta, e obiettiva rispetto alla sua unità di misura: la<br />
teoria microeconomica del prezzo 290 .<br />
288 L’intervento della sfera pubblica sul mercato – a differenza dell’intervento nel mercato – tende a<br />
consolidare la politica neoliberale, cioè, mira che le rogole del gioco economico siano assicurate e il “libero<br />
mercato” possa attuare. Vedere, in questo senso, SCAFF, Fernando Facury. Responsabilidade Civil do<br />
Estado Intervencionista. 2.ed. Rio de Janeiro, 2001, p. 6. Vedere anche: GRAU, Eros Roberto. A Ordem<br />
Econômica na constituição de 1988. op. cit., p., 146-9.<br />
289 COLEMAN, Jules. Markets, Morals, and the Law., op. cit., p. 127 sostiene che questo pensiero<br />
proveniente dal secondo movimento dell’analisi economica del diritto finisce per caratterizzarsi come<br />
un errore fondamentale, nella misura in cui in economic theory, not every efficient distribution is preferable<br />
to every nonefficient one.<br />
290 La convinzione nella teoria del prezzo come meccanismo fondamentale alla stabilitá sociale venne,<br />
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